50010 - STORIA DELLA CODIFICAZIONE
Insegnamento impartito in lingua italiana
Lezioni della classe erogate in forma blended (in parte online e in parte in presenza)
E’ fortemente consigliato avere già sostenuto gli esami del primo anno di diritto privato e di diritto costituzionale.
Il corso intende illustrare, nelle sue linee più salienti, la storia delle fonti del diritto nelle plurisecolari vicende dell’Europa continentale, dall’età medievale all’età contemporanea, dal regime del diritto comune a quello del diritto codificato. L’accento è posto sui nessi che intercorrono tra il pensiero giuridico, la legislazione e la prassi; tra l’evoluzione delle istituzioni e i metodi di produzione del diritto; tra la storia giuridica e la storia politica ed economica, sociale e delle idee. Sono delineati i percorsi di formazione e il ruolo dei giuristi, nonché la rilevanza del metodo scientifico e di insegnamento del diritto. Una particolare attenzione è riservata, in dimensione europea, al momento di trapasso sette-ottocentesco dal particolarismo giuridico d’ancien régime ai codici moderni. Una parte speciale del corso verte sulla storia della magistratura nell’Ottocento, età della codificazione per eccellenza, quando, in una rinnovata compagine statale, il ruolo del giurista e, specificamente, del giudice chiamato ad applicare la legge muta rispetto ai secoli precedenti, inaugurando scenari tuttora attuali. Allo studente si forniscono così strumenti culturali indispensabili a percepire e comprendere la complessità giuridica odierna, propria di un mondo globalizzato.
- Scienza giuridica medievale.
- Diritto comune e diritti particolari.
- L'età moderna, gli Stati e la legislazione regia.
- L'umanesimo giuridico.
- Dottrina giuridica e giurisprudenza nel sistema delle fonti di antico regime.
- Giusnaturalismo e Illuminismo.
- Il riformismo settecentesco e l'idea della codificazione.
- La rivoluzione francese e il Code civil del 1804.
- Codificazione e codici tra primo e secondo Ottocento, in Italia e in Europa.
- La dottrina giuridica e la codificazione del diritto.
- Le istituzioni giudiziarie nel processo di unificazione italiana.
- Conoscere i principi fondamentali dell’ordinamento giuridico finalizzati a regolare i rapporti fra privati con riferimento alle plurisecolari vicende delle fonti del diritto in Europa, dall’età medievale all’età contemporanea.
- Conoscere i principi fondamentali dell'ordinamento costituzionale italiano con riferimento alle plurisecolari vicende delle fonti del diritto in Europa, dall’età medievale all’età contemporanea.
- Inquadrare i principi fondamentali dell’ordinamento giuridico in una prospettiva storica, essenziale al fine di riconoscere i problemi socio-culturali che si pongono al giurista.
- Interpretare la normativa privatistica e pubblicistica inquadrandola in una prospettiva storica di lungo periodo.
- Riconoscere e utilizzare i percorsi argomentativi elaborati da dottrina e giurisprudenza dal medioevo all’età contemporanea.
- Riconoscere e valutare la complessità giuridica odierna.
- Dimostrare abilità di comunicare ed esporre oralmente con linguaggio giuridico appropriato.
- Lezioni frontali
- Lezioni online
- Testimonianze (in aula o a distanza)
- Esercitazioni (esercizi, banche dati, software etc.)
- Analisi casi studio / Incidents guidati (tradizionali, multimediali)
- Lavori/Assignment individuali
Il corso prevede l’illustrazione critica dei temi oggetto di studio nei rispettivi contesti di riferimento, la discussione dei nodi problematici in prospettiva storica e attuale, una o più testimonianze di studiosi della materia. In particolare, durante le lezioni sono analizzate e discusse una serie di fonti pertinenti all’oggetto del corso, documentarie e a stampa, legislative, dottrinali e giurisprudenziali, rese disponibili in formato digitale, a complemento della spiegazione frontale. L’impostazione del corso, con l’attenzione portata alle fonti, nonché la discussione su temi di attualità giuridica in prospettiva storica, rende particolarmente consigliata una assidua frequenza alle lezioni.
Accertamento in itinere | Prove parziali | Prova generale | |
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x |
L’esame orale consiste in una serie di domande sul programma d’esame.
- Allo studente sono poste due o più domande di carattere generale e, a seguire, domande più specifiche volte a far emergere le conoscenze acquisite con riferimento al programma del corso, la comprensione degli argomenti, la capacità critica, di elaborazione e di collegamento in relazione ai temi affrontati; la correttezza logica ed espressiva dell’esposizione; la proprietà di linguaggio (anche del linguaggio giuridico).
Manuale di riferimento per tutti gli studenti, frequentanti e non frequentanti:
A. PADOA SCHIOPPA, Storia del Diritto in Europa dal medioevo all'età contemporanea, Il Mulino, Bologna, 2007 (per le parti/paragrafi da omettere si rinvia al programma dettagliato pubblicato sul Bboard).
Per la parte speciale, per tutti gli studenti, frequentanti e non frequentanti:
- A. Meniconi, “La Magistratura”, in L’Unificazione nazionale, a cura di G. Sabbatucci e V. Vidotto, Roma, Istituto dell’Enciclopedia fondata da Giovanni Treccani, 2011, pp. 313-324 (il saggio sarà disponibile su Blackboard)
- F. Venturini, “La magistratura sabauda di fronte allo statuto albertino: equilibrio tra i poteri o primato della politica?”, in “Le Carte e la Storia, Rivista di storia delle istituzioni” 1/2012, pp. 9-22 (il saggio sarà disponibile su Blackboard)
Testo consigliato: A. SCIUME', A.A. CASSI (a cura di), Parole in divenire. Un vademecum per l’uomo occidentale, Torino, Giappichelli, 2016.
- Sul Bboard sono inoltre pubblicate le fonti pertinenti, nonché slides e presentazioni relative a ciascuna lezione.