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GUIDE ALL'UNIVERSITA'

A.A. 2018-2019
Corsi di Laurea triennali



5.1.
Caratteristiche dello stage curriculare
Lo stage curriculare deve soddisfare le seguenti caratteristiche di durata, finalità e contenuto, sede e collocazione temporale.

Durata
Minimo 8 settimane a tempo pieno sia che venga svolto in Italia sia che venga svolto fuori dall'Italia.
In via eccezionale, può essere approvato uno stage part-time a condizione che abbia durata minima di 11 settimane sia in Italia sia fuori dall'Italia.
Il numero di settimane si intende come continuativo e non cumulativo.
Per variazioni sulla durata (proroga, sospensione, rinuncia/interruzione) si veda il paragrafo 5.5 ‘Proroga, Sospensione, Rinuncia/Interruzione’ .

Finalità e contenuto
Lo stage è un'esperienza di formazione sul campo, non un contratto di lavoro, le cui regole, valide per il territorio italiano, sono stabilite dalla normativa vigente, nazionale e regionale, e dall’Università. Lo stage ha finalità formative. Consente allo studente di conoscere il mondo del lavoro, di sviluppare competenze e ulteriori conoscenze e di agevolare la scelta professionale. Il contenuto dello stage deve risultare coerente con gli obiettivi formativi dell’ordinamento a cui lo studente è iscritto. La formazione sul campo viene garantita attraverso l’affiancamento ad un professionista esperto in veste di tutor aziendale.
Il tutor universitario è invece la figura di riferimento per ogni necessità dello studente o dell’azienda all’interno dell’Ateneo.

Sede
Lo stage può essere svolto - in Italia e all'estero - nelle strutture di aziende, enti pubblici o privati, studi professionali, organismi internazionali, rappresentanze diplomatiche, istituzioni culturali e altre organizzazioni (per brevità "l'azienda"). Non è ammesso lo stage presso realtà di proprietà di familiari del tirocinante. Non è ammesso lo stage la cui attività venga svolta da remoto. L’Università si riserva di esprimersi sull’idoneità della sede dello stage.

Collocazione temporale
Affinché lo stage possa costituire un momento di reale arricchimento personale e professionale, l’Università colloca tale esperienza dopo il completamento di una parte del percorso di studi indispensabile per l’acquisizione di un bagaglio di conoscenze teoriche di base. Pertanto gli studenti svolgono lo stage a partire dal termine della didattica del secondo anno; lo stage è registrato in carriera come attività formativa del terzo anno.

È eccezionalmente possibile svolgere lo stage curriculare tra il termine della didattica del primo anno e l’inizio della didattica del secondo anno con il vincolo di non sovrapposizione dell’esperienza con l’attività didattica d’aula.
I requisiti di durata e contenuto di questi stage restano invariati rispetto a quelli degli stage curriculari con collocazione temporale standard (si vedano i sottoparagrafi ‘Durata’, ‘Finalità e contenuto’ e ‘Sede’).
Per maggiori informazioni sul riconoscimento si veda il paragrafo 5.4 ‘Riconoscimento dello stage’.
Modificato il 24/07/2018 16:50