30208 - MANAGEMENT DELLE ISTITUZIONI CULTURALI E ARTISTICHE
Dipartimento di Management e Tecnologia
Insegnamento impartito in lingua italiana
Vai alle classi: 31
Docente responsabile dell'insegnamento:
SEVERINO SALVEMINI
SEVERINO SALVEMINI
Conoscenze pregresse consigliate
Non sono necessarie conoscenze pregresse consigliate
Mission e Programma sintetico
MISSION
Il patrimonio culturale del nostro Paese rappresenta, secondo le stime dell'Unesco, almeno il 50% del patrimonio culturale dell'intero pianeta. Esso va valorizzato e gestito, così come vanno gestite le istituzioni artistiche e culturali che ne sono il corollario.
Il corso esamina i principali temi legati all'economia dei comparti creativi (televisione, radio, cinema, editoria, teatri, musei, musica) e alla relativa catena del valore. Particolare attenzione viene dedicata all'esplorazione del modo di erogare il servizio, approfondendo il tema del service management, declinato sia nei servizi principali che in quelli accessori. Inoltre si analizza il tema organizzativo della compresenza della cultura amministrativa/gestionale e della cultura artistico/intellettuale e dei meccanismi aziendali con cui tali due anime vengono conciliate.
Il corso ospita alcuni docenti che si occupano specialisticamente dei laboratori creativi e alcuni operatori aziendali in qualità di testimoni di casi concreti.
PROGRAMMA SINTETICO
Il management delle istituzioni artistiche e culturali:
- Il profilo professionale dei manager artistici.
- Il meccanismo organizzativo che consente la coesistenza di due culture complementari.
L'erogazione del servizio:
- La logica di creazione del valore per il cliente.
- Il ruolo del consumo emozionale nei prodotti artistici e culturali.
- La gestione della qualità.
Gli assetti istituzionali:
- La presenza del mercato insieme al ruolo dello Stato.
- Il welfare mix come modalità di governo delle istituzioni.
Alcuni esempi e testimoninanze di management artistico e culturale:
- Il settore editoriale e della multimedialità.
- Il settore musicale e degli eventi concertistici.
- Il settore televisivo e radiofonico.
- Il settore cinematografico.
- Il settore dei musei e delle gallerie d'arte.
Risultati di Apprendimento Attesi (RAA)
CONOSCENZA E COMPRENSIONE
Al termine dell'insegnamento, lo studente sarà in grado di...
- Conoscere meglio le dinamiche economiche degli invistimenti in cultura e in intrattenimento.
- Conoscere il funzionamento dei settori creativi.
- Conoscere come gli investimenti culturali in un determinato territorio vengono finanziati.
CAPACITA' DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE
Al termine dell'insegnamento, lo studente sarà in grado di...
- Applicare elementi di analisi economico-aziendale ai settori creativi.
- Comparare le specificità del settore culturale rispetto ad altri settori economici più tradizionali.
Modalità didattiche
- Lezioni frontali
- Testimonianze (in aula o a distanza)
- Analisi casi studio / Incidents guidati (tradizionali, multimediali)
DETTAGLI
Discussioni di molti casi, che raccontano le specificità di settori diversi (teatro, danza, musica, televisione, ristorazione, ecc.). Testimonianze di operatori culturali che occupano nelle loro istituzioni ruoli di direzione generale.
Metodi di valutazione dell'apprendimento
Accertamento in itinere | Prove parziali | Prova generale | |
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STUDENTI FREQUENTANTI
Una sola prova scritta al termine del corso costituita da domande chiuse e domande aperte.
STUDENTI NON FREQUENTANTI
Esame orale.
Materiali didattici
STUDENTI FREQUENTANTI
- A. CARU', S. SALVEMINI (a cura di), Managament delle istituzioni culturali, Egea, 2012, 2a edizione.
- Slides dei docenti per le sessioni parziali del corso.
- Dispensa Egea.
STUDENTI NON FREQUENTANTI
- A. CARU', S. SALVEMINI (a cura di), Managament delle istituzioni culturali, Egea, 2012, 2a edizione.
- A. TURRINI, Politiche e management pubblico per l'arte e la cultura, Egea 2009.
Modificato il 09/11/2023 13:18