Insegnamento a.a. 2023-2024

30474 - METODO, CRITICA E RICERCA NELLE DISCIPLINE ARTISTICHE II - MODULO I (ETICA ARTE SCIENZA)

Dipartimento di Scienze sociali e politiche

Insegnamento impartito in lingua italiana
Vai alle classi: 31
CLEACC (6 cfu - I sem. - OBS  |  M-FIL/01)
Docente responsabile dell'insegnamento:
GINO ZACCARIA

Classi: 31 (I sem.)
Docenti responsabili delle classi:
Classe 31: GINO ZACCARIA


Mission e Programma sintetico

MISSION

L'insegnamento si propone di indagare le relazioni tra l'arte e la conoscenza sia filosofica sia scientifica alla luce del senso originario dell’etica. La trattazione — che si articolerà in una serie di lezioni seminariali secondo l'approccio fenomenologico — sarà caratterizzata da un cadenzato moto di "andata e ritorno" fra l'antichità e l'epoca odierna. Si preciseranno le nozioni di «etica», di «arte», di «filosofia» e «scienza» nel mondo classico, mostrando come esse siano giunte fino a noi attraverso vari passaggi d'epoca. Si tenterà in tal modo di stabilire un confronto fra l'etica dell'arte, l'etica della conoscenza e l'etica degli "oggetti" (in riferimento all'uso di alcune odierne tecnologie, inclusa la c.d. “intelligenza artificiale”). Tutto ciò permetterà di preparare le condizioni per una determinazione del rapporto fra arte ed economia. Quest'anno ci si concentrerà in particolare sul ruolo che, nel creare artistico e nel pensare filosofico e scientifico, giocano le intonazioni fondamentali dell'essere dell'uomo, con particolare riferimento all’Eros nelle sue declinazioni fra l'antico, il moderno e l'attuale.

PROGRAMMA SINTETICO

  • Introduzione. L'etica, l'arte, la filosofia e la scienza: la Grecità e la Romanità.
  • L'Eros come tono originario sia della conoscenza filosofica sia della creazione artistica.
  • Il mondo antico. L'Ethos e l'Eros agli albori del pensiero occidentale: Eraclito e Parmenide; l'Eros poetico in Saffo, nei lirici e in Pindaro; l'etica e l'Eros tragici: Sofocle.
  • L'etica e l'Eros filosofici: Platone e Aristotele.
  • Il mondo moderno. Cenni alla provenienza della creazione artistica in Hölderlin, in Leopardi e in Nietzsche.
  • Le “nuove” fondazioni della poesia e dell’arte.
  • Il mondo attuale. La scienza, l'arte e il compito del pensiero: questioni aperte.
  • Excursus 1. Il senso originario della duplicità dei generi: l’enigma della “differenza di genere” nell’essere umano. Breve cenno ai presupposti metafisici, agli assunti di fondo e alle insufficienze degli odierni Gender Studies.
  • Excursus 2. La contesa delle intelligenze: “intelligenza poetica” e “intelligenza filosofica” vs “intelligenza artificiale”.
  • Conclusioni. La cibernetica, l'etica originaria e l'arte futura.

Risultati di Apprendimento Attesi (RAA)

CONOSCENZA E COMPRENSIONE

Al termine dell'insegnamento, lo studente sarà in grado di...
  • Comprendere la logica della creazione artistica e del creare filosofico e scientifico, alla luce innanzitutto della questione dell'etica, sulla scorta del pensiero di alcuni grandi artisti, poeti e filosofi della tradizione occidentale.

CAPACITA' DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE

Al termine dell'insegnamento, lo studente sarà in grado di...
  • Sviluppare un senso critico e un "pensiero" etico che lo aiutino ad operare nei vari settori del management dell'arte e della cultura.

Modalità didattiche

  • Lezioni frontali
  • Testimonianze (in aula o a distanza)
  • Esercitazioni (esercizi, banche dati, software etc.)

DETTAGLI

Oltre alle lezioni frontali l’insegnamento prevede delle esercitazioni volte a sperimentare direttamente i concetti filosofici e fenomenologici appresi. Vengono analizzati e interpretati in classe sia pensieri tratti dalla tradizione filosofica sia testi e testimonianze tratti dalla tradizione poetica e artistica. Tale metodo intende far comprendere allo studente come un discorso sui rapporti tra arte, filosofia, scienza ed etica possa essere fondatamente condotto solo se si impara a seguire e ad ascoltare l'esperienza di coloro che sono direttamente coinvolti nella creazione artistica e in quella sia filosofoca sia scientifica. In particolare (come accade negli insegnamenti di Estetica e di Metodo, Critica e Ricerca nelle Discipline Artistiche I) l'allievo è invitato a: 

  • Porre questioni e problemi (al docente e a se stesso) sui temi trattati in ogni lezione (apertura e disponibilità al dialogo).
  • Porre in questione gradualmente la validità delle sue "certezze" in merito a ciò che gli viene presentato (pensiero critico e libertà dal pregiudizio).
  • Lasciarsi confutare, se egli asserisce qualcosa di falso, e a confutare se un altro asserisce qualcosa di inattendibile (passione per il vero).

Dialogo, libertà, verità: sono queste dunque le parole-guida dell'insegnamento, ma anche delle sessioni di ricevimento e dell'esame finale. Lezioni ed esercitazioni sono organizzate in modo che vi sia una forte interazione con gli allievi. A richiesta possono essere organizzati ricevimenti di gruppo. 


Metodi di valutazione dell'apprendimento

  Accertamento in itinere Prove parziali Prova generale
  • Prova individuale orale
    x

STUDENTI FREQUENTANTI E NON FREQUENTANTI

La prova consiste in un esame orale (colloquio finale). Il colloquio finale verte sui temi che lo studente sceglie tra quelli sia trattati nelle lezioni e nelle esercitazioni sia contenuti nel libro di testo e nel materiale che sarà reso disponibile su Bboard. L'esame è volto a verificare l'attitudine dello studente ad affrontare in chiave interdisciplinare il rapporto vicendevole tra etica, arte, filosofia e scienza nell'arco cronologico trattato nel corso. E' inoltre verificata la capacità di applicare creativamente — attraverso la risoluzione di appositi quesiti — il metodo fenomenologico appreso durante le lezioni e nello studio individuale.


Materiali didattici


STUDENTI FREQUENTANTI E NON FREQUENTANTI

I materiali di studio sono comunicati all'inizio dell'insegnamento. 

 

TESTO BASE:

— Gino Zaccaria, Meditazioni scismatiche. Il nulla e il tempo, l'infinito e l'arte, Olschki, Firenze 2022.

.

Modificato il 04/06/2023 14:49