50220 - STORIA DEL DIRITTO - MODULO 2 (STORIA GIURIDICA DELL'ETA' MODERNA E CONTEMPORANEA)
Dipartimento di Studi Giuridici
EMILIO CAROLI
Conoscenze pregresse consigliate
Mission e Programma sintetico
MISSION
PROGRAMMA SINTETICO
- La persistenza del diritto romano in età moderna e contemporanea;
- Lo Stato moderno: le prime teorizzazioni del concetto di Stato;
- Aspetti giuridici e dottrina dell'età moderna;
- La legge quale strumento di riforma e prime tendenze verso la codificazione;
- La Rivoluzione e la Costituzione Americana;
- La Rivoluzione Francese;
- L'età napoleonica;
- Dall'antico regime al nuovo ordinamento;
- La Codificazione. Concetti nuovi e antichi sull'idea di "Codice";
- Il Costituzionalismo europeo post-napoleonico;
- Le costituzioni del 1848-1849;
- Il processo di unificazione nazionale e lo Statuto Albertino tra Regno di Sardegna e Regno d'Italia;
- Aspetti del diritto tra '800 e '900;
- Il primo dopoguerra e l'affermarsi dei totalitarismi;
- Il periodo fascista;
- Caduta del fascismo e costituzione repubblicana in Italia.
Risultati di Apprendimento Attesi (RAA)
CONOSCENZA E COMPRENSIONE
- Conoscere i principi fondamentali dell’ordinamento giuridico con riferimento alle vicende storiche delle fonti del diritto in Europa, in età moderna e contemporanea.
- Conoscere i principi fondamentali dell'ordinamento costituzionale italiano con riferimento alle plurisecolari vicende delle fonti del diritto in Europa, in età moderna e contemporanea.
- Identificare e descrivere le fonti (legislative, dottrinali, documentarie, giurisdizionali) in cui prende forma e si sostanzia, storicamente, la dimensione giuridica.
- Inquadrare i principi fondamentali dell’ordinamento giuridico in una prospettiva storica.
- Riconoscere le relazioni del diritto con gli altri ambiti culturali e scientifici.
- Riconoscere i problemi socio-culturali che si pongono al giurista.
CAPACITA' DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE
- Interpretare la normativa privatistica e pubblicistica inquadrandola in una prospettiva storica di lungo periodo.
- Analizzare e comparare i percorsi argomentativi elaborati da dottrina e giurisprudenza dall'età moderna all’età contemporanea.
- Esaminare le fonti del diritto nella loro dimensione nazionale, europea e internazionale, valutandone le implicazioni etiche, sociali ed economiche.
- Valutare e interpretare la complessità giuridica odierna.
- Argomentare con piena consapevolezza della essenziale storicità delle forme giuridiche.
Modalità didattiche
- Lezioni
- Testimonianze (in aula o a distanza)
- Interazione/Gamification
DETTAGLI
L’impostazione del corso, con l’attenzione portata alle fonti, nonché la discussione su temi di attualità giuridica in prospettiva storica, rende particolarmente consigliata una assidua frequenza alle lezioni.
In particolare, il corso non si limiterà alle tradizionali lezioni frontali ma si articolerà in approfondimenti di singole tematiche, con specifico riguardo alla storia del diritto contemporaneo, sia attraverso l'intervento di esperti della materia che mediante proposte di letture e analisi di testi e fonti che verranno poi discussi con il massimo coinvolgimento della classe.
L'interazione con il docente e gli approfondimenti proposti hanno lo scopo di portare al corretto utilizzo delle fonti; alla loro rielaborazione con spirito critico e alla assunzione di una sempre maggiore consapevolezza circa la storicità del fenomeno giuridico.
Metodi di valutazione dell'apprendimento
Accertamento in itinere | Prove parziali | Prova generale | |
---|---|---|---|
|
x |
STUDENTI FREQUENTANTI
Gli studenti frequentanti (con almeno il 75% delle presenze registrate in Attendance) sosterranno l'esame sulla base dei contenuti delle lezioni e del materiale distribuito in aula e reso disponibile in BBoard.
La prova finale consiste in un test scritto di 1 domanda aperta (max 3 punti) e 14 domande a risposta multipla (max 2 punti ciascuna. Le risposte sbagliate o non date hanno un valore di 0 punti). La prova -avente ad oggetto i temi trattati a lezione- ha una durata di 90 minuti.
Non sono previste prove intermedie ma, al termine di ciascuna lezione e a chiusura di ciascun modulo, verrà proposto un test di autovalutazione che gli studenti e le studentesse potranno discutere in aula con l'ausilio del docente. I test sono da considerare un'occasione per valutare autonomamente i progressi personali nella preparazione dell'esame finale ma, al contempo, rappresentano uno strumento di interazione in aula e di approfondimento dei temi trattati.
La partecipazione alle attività proposte durante il corso costituiscono un ulteriore elemento di valutazione della preparazione complessiva.
STUDENTI NON FREQUENTANTI
Gli studenti non frequentanti (sono tali tutti coloro che non raggiungono il 75% delle presenze registrate in Attendance) sosterranno l'esame sulla base dei contenuti dei manuali consigliati.
La prova finale consiste in un test scritto di 1 domanda aperta (max 3 punti) e 14 domande a risposta multipla (max 2 punti ciascuna. Le risposte sbagliate o non date hanno un valore di 0 punti). La prova -avente ad oggetto i contenuti dei manuali indicati in programma- ha una durata di 90 minuti.
Materiali didattici
STUDENTI FREQUENTANTI
Gli studenti frequentanti preparano l'esame sulla base dei contenuti delle lezioni e dei materiali distribuiti in aula e resi disponibili in BBoard. Tuttavia, quali manuali di riferimento -da utilizzare ad eventuale integrazione delle lezioni e per chi voglia approfondire i temi trattati- si possono considerare i seguenti:
- A. Padoa Schioppa, Storia del diritto in Europa, ult. ed. disp.
oppure
- G.S. Pene Vidari, Storia del diritto in età medievale e moderna, Torino 2023;
- G.S. Pene Vidari, Storia del diritto in età contemporanea, Torino 2023.
Ulteriore bibliografia verrà indicata dal docente, in riferimento ai singoli temi trattati.
STUDENTI NON FREQUENTANTI
Gli studenti non frequentanti sostengono l'esame sui contenuti dei seguenti volumi:
- A. Padoa Schioppa, Storia del diritto in Europa, ult. ed. disp., da pagina 241 a pagina 741;
- P. Grossi, L'Europa del diritto, ult. ed. disp., da pagina 65 a pagina 277;
- M. Foucault, Sorvegliare e punire. La nascita della prigione, trad. it. di A. Tarchetti, Einaudi 2020, da pagina 5 a pagina 34 (Il corpo del condannato).