5126 - ECONOMIA MONETARIA E DEGLI INTERMEDIARI FINANZIARI (ASPETTI INTERNAZIONALI)
Dipartimento di Finanza
DAVIDE MASPERO
Presentazione generale del corso:
La prima parte riprende dapprima il modello di una piccola economia aperta studiato nel corso di Macroeconomia. Esso viene sviluppato studiando, fra l´altro, gli effetti delle politiche monetarie e di bilancio, in regimi di cambio fissi e flessibili, con diverso grado di mobilità dei capitali. Si discutono anche gli effetti sulla dinamica del tasso di cambio, delle aspettative e della sostituibilità fra titoli nazionali ed esteri. Tenendo presenti le conclusioni dei modelli macroeconomici si presenta poi una breve storia del sistema monetario internazionale, dall´oro all´euro, mettendo in luce, in particolare, la logica che ha portato all´unificazione monetaria europea.
La seconda parte del corso analizza il processo di internazionalizzazione dell´intermediazione finanziaria. Alcune attività, come quelle di Euromercato, hanno una esclusiva dimensione internazionale; altre, come quelle tradizionali di commercial e investment banking o l´attività di gestione del risparmio, assumono caratteristiche e problematiche nuove quando inserite in un contesto internazionale. Il corso si chiude con un´analisi dei processi di concentrazione tra intermediari e mercati di diversi paesi e con la presentazione delle principali problematiche che i processi di internazionalizzazione pongono agli organismi responsabili della regolamentazione dell´attività finanziaria.
Programma del corso:
Parte prima - Introduzione all´economia monetaria internazionale.
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Il modello IS-LM senza movimenti di capitali, in cambi fissi e flessibili.
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L´effetto della mobilità internazionale di capitali: il modello di Mundell-Fleming.
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Modelli monetari con prezzi flessibili.
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Le aspettative e i tassi di cambio: l´overshooting di Dornbusch.
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Imperfetta sostituibilità tra titoli nazionali ed esteri: il modello di portafoglio alla Tobin-Branson.
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Parità internazionali dei tassi di interesse e dei poteri d´acquisto.
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L´evoluzione del sistema monetario internazionale: il sistema aureo, Bretton Woods e i cambi flessibili.
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Dal sistema monetario europeo (SME) all´unione economica e monetaria (UEM).
Parte seconda - L´intermediazione finanziaria internazionale.
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Le dimensioni dell´internazionalizzazione nell´intermediazione finanziaria.
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L´attività di raccolta e finanziamento.
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Mercati azionari e obbligazionari internazionali.
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L´attività di asset management.
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Diversificazione di portafoglio internazionale e gestione del rischio di cambio.
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La concentrazione di intermediari e mercati.
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Internazionalizzazione dell´intermediazione e regolamentazione.
Testi d'esame:
Prima parte: L´esame richiede obbligatoriamente la conoscenza del testo:
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F. BRUNI, International Monetary Economics: introductory lectures (raccolta di letture a cura del docente disponibile presso la libreria Egea a partire dall´inizio del corso).
Gli studenti dovranno collegarsi alla parte 4° del testo:
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O. BLANCHARD, Macroeconomia, il Mulino, Cap. 10,11,12, già utilizzato nel corso di Macroeconomia.
Fra le possibili letture facoltative di approfondimento, indicate a lezione, vi sono:
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R.H. LEVICH, International Financial Markets: Prices and Policies, Mac Graw-Hill, 2nd ed., Cap. 1-8.
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L.S. COPELAND, Exchange Rates and International Finance, Prentice Hall, 3rd ed., Cap. 1-10.
Seconda parte: Il materiale obbligatorio dell´esame sarà costituito da una raccolta di articoli a cura dei docenti disponibile a partire dall´inizio del corso presso la libreria Egea. Tra le possibili letture facoltative di approfondimento si segnalano:
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R.H. LEVICH, International Financial Markets: Prices and Policies, Mac Graw-Hill, 2nd ed., 2001, Cap. 9,10,14,15,17.
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R.C. SMITH, I. WALTER, Global Banking, Oxford University Press, 1996, Cap. 1,2,4,6,9,12,13.
Prove d'esame:
L´esame è in forma scritta. Gli studenti frequentanti avranno la possibilità di sostenere le prove intermedie.