6013 - ARTE E CULTURA I
CLEACC
Dipartimento di Scienze sociali e politiche
Insegnamento impartito in lingua italiana
STEFANO BAIA CURIONI
Classe 17: DA DEFINIRE, Classe 18: DA DEFINIRE
Obiettivi formativi del corso
L'obiettivo del corso di Arte e cultura e' quello di offrire, attraverso cinque percorsi alternativi, la possibilita' di approfondire alcuni dei fondamentali linguaggi artistici elaborati dalla tradizione culturale occidentale affrontando nel contempo alcuni dei principali nodi problematici che ne hanno caratterizzato l'evolversi.
Ognuno dei percorsi e' progettato da un gruppo di docenti provenienti da differenti competenze disciplinari che si impegnano in una collaborazione finalizzata a fornire agli studenti l'opportunita' e gli strumenti per avviare un percorso formativo personale di carattere vocazionale.
Programma sintetico del corso
Il corso e' semestrale per un totale di 6 crediti. L'insegnamento costituisce la prima parte di un percorso didattico che si articola in tre semestri (primo anno I semestre, secondo anno I e II semestre)
Lo studente ha l'opportunita' di scegliere uno tra i seguenti cinque moduli:
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Arti visive
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Visual Arts
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Storia dello spettacolo
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Opinione Pubblica, informazione e narrazione
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Fondamenti e Istituzioni delle Umanita' Occidentali
All'inizio del primo anno di corso gli studenti devono esprimere le loro preferenze tramite l'Agenda dello studente yoU@B.
La frequenza dei moduli e' fortemente consigliata.
Descrizione dettagliata delle modalità d'esame
I moduli, di durata annuale, saranno superati attraverso dissertazioni scritte, discusse con i docenti, attraverso presentazioni in aula e con un esame orale finale. La frequenza e' per questo motivo fortmente consigliata. |
Testi d'esame
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Classe 51: STEFANO BAIA CURIONI, Classe 56: DA DEFINIRE
Obiettivi formativi del corso
Il corso si propone di condurre lo studente ad approfondire e riconsiderare il tema della formazione dell'opinione pubblica e il ruolo politico e civile del sistema dei media, attraverso due principali registri:
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Una considerazione storica dei rapporti tra informazione, democrazia e totalitarismo attraverso un'analisi articolata dei media (stampa, radio e televisione), dei loro linguaggi, delle loro strutture in alcuni casi di cruciale rilevanza (Rivoluzione francese, Fascismo, primo dopoguerra italiano).
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Una lettura critica della narrazione civile e della letteratura facendo riferimento principalmente ai grandi scrittori e poeti civili del Novecento italiano ed europeo: Vittorini, Calvino, Pasolini, Sciascia, Kapucinski.
Programma sintetico del corso
Il programma si articola in:
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Una parte teorica dedicata alla formazione e all'evoluzione del concetto di opinione pubblica.
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Una sezione storica dedicata alla ricostruzione dei alcuni snodi cruciali del rapporto tra evoluzione politica ed evoluzione dell'universo dell'informazione e dell'opinione pubblica.
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Una sezione di critico letteraria dedicata ai grandi narratori e poeti civili del Novecento.
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Una sezione dedicata al linguaggio della televisione e al rapporto tra evoluzione del mezzo televisivo ed informazione.
Descrizione dettagliata delle modalità d'esame
Gli esami si svolgeranno in diversi momenti durante il corso, in forma di dissertazioni scritte e di colloqui orali i cui esiti saranno complessivamente considerati per la valutazione finale del candidato.
Testi d'esame
- I testi saranno indicati all'inizio del corso
Classe 52: GUIDO GUERZONI, Classe 57: DA DEFINIRE
Obiettivi formativi del corso
Agli studenti sara' offerta una panoramica sulle tendenze attuali nel mondo dell'arte, della video-arte, della fotografia, della moda e del design dalla seconda meta' del ventesimo secolo in poi. L'ambito di pertinenza e' l'intero mondo delle arti contemporanee vivente e attivo, compresi i legami con il passato e l'interpretazione che di esso hanno dato gli artisti contemporanei, e l'utilizzo di media nuovi e ibridi nella scena artistica attuale. Verranno inoltre studiati il ruolo costitutivo del mondo dell'arte, le istituzioni sociali ed economiche e i mezzi di ricezione attraverso i quali qualcosa diviene arte al giorno d'oggi. A questo proposito il corso esplora la storia della musica, del cinema e del design dalla meta' del diciannovesimo secolo ai giorni nostri. Le letture e le lezioni del corso trattano di arte, net art, design, installazioni, grafica, e dell'architettura del periodo. Il corso si occupa di arte e di storia, nella misura in cui verranno analizzati gli eventi storici, i mezzi artistici e le teorie filosofiche che toccano i lavori presentati in classe, mostrando come questi ultimi siano in connessione con le arti applicate del periodo da cui provengono.
Programma sintetico del corso
Gli obiettivi del corso sono i seguenti:
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Dare una panoramica delle tendenze attuali nel mondo dell'arte dalla seconda meta' del ventesimo secolo, comprendendo la fotografia, la musica contemporanea, la video art e la net art
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Esplorare la storia della musica e del design dalla seconda meta' del diciannovesimo secolo ad oggi, analizzando le nuove tendenze nel design e trattando il web design, il design della moda, il packaging e il design del cibo
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Comprendere lo sviluppo della moda in ciascun contesto storico
Descrizione dettagliata delle modalità d'esame
Final marks will be based on a written exam.Testi d'esame
- Required texts will be assigned during the course.
Classe 53: ALESSANDRO MORANDOTTI, Classe 58: DA DEFINIRE
Obiettivi formativi del corso
Il modulo sulle arti figurative e' centrato sulla Visual Culture, nel senso dato a questo termine da Nichlolas Mirzoeff e in relazione anche a quanto si desume dagli studi di Derek De Kerkhove e della scuola di Toronto. In pratica si focalizza attorno all'importanza crescente che assume nell'oggi - e presumibilmente in un futuro sempre meno verbale in quanto maggiormente globale - l'immagine, la figura, l'icona, la lettura dell'immagine come parte del sapere.
Categorie apparentemente desuete come quella di icona o quella di reliquia, possono funzionare come validi strumenti di comprensione della immagine contemporanea, soprattutto di quella piu' radicale. La stessa degenerazione spettacolare dell'immagine potrebbe essere riletta attraverso la riattivazione della categoria dell' idolo. Simili considerazioni possono valere anche per l'immagine in Internet, ovvero per la nuova grammatica che l'icona sta assumendo in un campo che non e' solo iconico né solo artistico, ma che prende le mosse proprio dalla storia dell'arte e della grafica assume la sua identita'. Di qui la necessita' di indagare anche la presunta rivoluzione dell'immagine apportata da internet nei suoi pochi e recenti anni di vita. Tale impostazione conduce gli studenti a una familiarita' con l'immagine che puo' trovare attuazione, nel mondo del lavoro o della ricerca, sia nel campo specifico della storia dell'arte sia in quello della storia della pubblicita', del design, del cinema, della televisione e di ogni medium che prevede come specifico un linguaggio non linguistico.
Programma sintetico del corso
Il programma si articola in diverse sezioni: una parte filosofico-metodologica, una sezione dedicata all'arte visiva sette e ottocentesca, una dedicata all'arte visiva contemporanea e una finale concentrata sulle video art e internet.
Le modalita' didattiche sono caratterizzate da un'alternanza frequente di lezioni frontali e di visite a mostre, musei e atelier di artisti.
Descrizione dettagliata delle modalità d'esame
Le modalita' d'esame verranno comunicate all'inizio del corso.Testi d'esame
- Verranno comunicati all'inizio del corso.
Classe 54: MARIO delli PONTI, Classe 59: DA DEFINIRE
Obiettivi formativi del corso
Il corso intende offrire un primo essenziale approfondimento dei grandi temi dello spettacolo contemporaneo attraverso il confronto fra le varie discipline, e l'analisi degli elementi che accomunano e differenziano l'evoluzione del cinema, della musica e del teatro. L'obiettivo non e' quello di fornire un'esauriente informazione storica - d'altronde impossibile in un arco di tempo cosi' limitato - ma di sollecitare l'attenzione critica degli studenti su alcune fondamentali linee estetiche del secolo appena trascorso, ponendo i vari linguaggi in relazione non solo fra loro, ma col piu' ampio contesto artistico e culturale.
Programma sintetico del corso
Il Novecento e' stato il secolo che forse piu' di ogni altro ha incrociato le esperienze creative, i movimenti, le tendenze, alternando i sofisticati percorsi avanguardistici alle piu' clamorose manifestazioni di massa, la ricerca di una solitaria artigianalita' alle suggestioni della produzione industriale.
Il programma individua un certo numero di nuclei tematici portanti - dalla dissoluzione della sintassi espressiva alle mille utopie del rapporto fra arte e politica, dalla scoperta dell'Africa e dell'Oriente all'incontro coi fantasmi dell'inconscio - cogliendone lo sviluppo simultaneo nei diversi ambiti di intervento, attraverso la riflessione teorica collegata all'ascolto o alla visione di brani da opere musicali, teatrali e cinematografiche.
Descrizione dettagliata delle modalità d'esame
Esame in forma orale, con possibilita' di esercizi di analisi di brevi sequenze delle opere esaminate nel corso dell'anno.
Testi d'esame
Per il cinema:
- F. CASETTI, Il cinema per esempio. La nascita e lo sviluppo del cinema tra Otto e Novecento, Milano, Pubblicazioni dell'I.S.U, Universita' Cattolica, 2001.
Per la musica:
- M. MILA, Breve storia della musica, Einaudi.
- Enciclopedia della musica, Garzanti.
Per il teatro:
- C. MOLINARI, Storia del teatro, Bulzoni.
- Dizionario dello spettacolo del ‘900, Baldini & Castoldi.
Classe 55: ACHILLE MARZIO ROMANI, Classe 60: DA DEFINIRE
Obiettivi formativi del corso
Il corso si articola secondo tre linee prospettiche: la prospettiva storica, la prospettiva etico-economica, la prospettiva filosofica. Il suo scopo primario - pur nella diversita' degli approcci e dei metodi - e' quello di introdurre gli allievi ad una conoscenza storico-critica e fenomenologica dei piu' elementari fondamenti istitutivi delle nostre umanita'. L'orientamento generale delle tre prospettive - o, se si vuole, il loro terreno comune - viene dato dall'opera di Emile Benveniste, Le vocabulaire des Institutions indo-européennes, in cui si stabiliscono sei ambiti fondativi: per un verso, il potere, il diritto e la religione, e, per l'altro, l'economia, la parentela e la societa'. Il corso intende cosi' fornire ai futuri progettisti nei vari campi dell'arte e della cultura la consapevolezza delle radici e della provenienza delle opere e, in generale, del senso che essi devono trattare, conservare e promuovere. Tale consapevolezza viene infine inscritta nel chiarimento del rapporto che l'economia ha intrattenuto e intrattiene con tali campi.
Programma sintetico del corso
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Famiglia, Stato e mercato: antropologia e storia (prospettiva storica)
La trattazione dei tre archetipi sociali e culturali introduce i seguenti temi: il trattamento biologico, sociologico e giuridico della parentela; l'oikonomia: le citta' come insiemi di parentadi e di gruppi; la societa'; l'economia e il mercato come costruzione culturale; il mercato calcolatore; l'impresa gigantesca nell'economia nazionale e globale.
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Etica economica ed etica d'impresa (prospettiva etico-economica)
Al preliminare chiarimento del senso della dimensione etica, segue l'analisi dell'evoluzione del rapporto fra etica ed economia: 1. etica ed economia in Aristotele; 2. etica ed economia in Kant; 3. il paradigma dell'economia moderna; 4. l'impresa come "cittadino responsabile" (corporate social responsibility e corporate citizenship); 5. Conclusioni: sull'odierno senso dell'agire responsabile.
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Il progetto dell'uomo occidentale (prospettiva filosofica)
Al preliminare chiarimento del senso della prospettiva filosofica, segue la trattazione dei vari modi in cui il pensiero occidentale ha determinato il senso dell'umano: l'uomo greco; l'uomo romano; l'uomo cristiano; l'uomo moderno; l'uomo cibernetico. Il senso odierno dell'economia: poverta' e ricchezza.
Descrizione dettagliata delle modalità d'esame
Esame orale finale.
Testi d'esame
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É. BENVENISTE, Il vocabolario delle Istituzioni indo-europee, Torino, Einaudi, ultima ed., (parti da indicare).
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Gli altri testi saranno comunicati all'inizio delle lezioni.