Insegnamento a.a. 2010-2011

20218 - SEMINARI: VALORI IMPRENDITORIALI E COMPORTAMENTO MANAGERIALE


M

Dipartimento di Management e Tecnologia

Insegnamento impartito in lingua italiana

Vai alle classi: 31 - 32 - 33 - 34
M (2 cfu - II sem. - OB  |  SECS-P/07)
Docente responsabile dell'insegnamento:
GUIDO GIUSEPPE CORBETTA

Classi: 31 (II sem.) - 32 (II sem.) - 33 (II sem.) - 34 (II sem.)
Docenti responsabili delle classi:
Classe 31: GUIDO GIUSEPPE CORBETTA, Classe 32: FRANCESCO PERRINI, Classe 33: MARIO MINOJA, Classe 34: GIUSEPPE BERTA



Obiettivi formativi del corso

Gli obiettivi dei seminari Valori imprenditoriali e comportamento manageriale rispecchiano la convinzione che la dottrina e la pratica manageriale siano veramente efficaci solo quando collocate in una prospettiva culturale ampia, che comprenda la teoria della responsabilità, della proprietà, delle organizzazioni sociali e del loro finalismo, dei processi di apprendimento, dello sviluppo economico e sociale.
I seminari si prefiggono quindi l’obiettivo di indagare quali valori imprenditoriali siano funzionali allo sviluppo e successo duraturo delle aziende, e quali relazioni esistano tra valori imprenditoriali e concreti comportamenti manageriali.

Pur nella diversità di contenuti e di approcci che caratterizzano i diversi seminari, gli obiettivi formativi sono perseguiti grazie a due elementi comuni. Primo, i seminari sono caratterizzati da un approccio empirico, orientato cioè a interrogare persone e vicende manageriali, senza pretese dogmatiche di natura assiologica e filosofica. Secondo, tale approccio è illuminato da una ipotesi di lavoro fondamentale relativa alla concezione dell’azienda e del suo successo o insuccesso. Una ipotesi che considera l’azienda come un’istituzione sociale molto complessa e il profitto come un obiettivo/strumento che va governato, inserendolo in un articolato sistema di obiettivi individuali e collettivi.

Le modalità di iscrizione a una delle classi saranno comunicate sull’Agenda yoU@B.


Programma sintetico del corso

I seminari si terranno in classi separate e in alternativa tra loro (ciascuna studentessa/studente dovrà quindi frequentare una sola delle classi). In ciascuna classe gli obiettivi e i temi fondamentali comuni saranno trattati da una prospettiva differente:

Classe 1. Valori imprenditoriali e comportamento manageriale nelle medie imprese e imprese familiari Docenti: Prof. Guido Corbetta (resp.), Prof. Giorgio Brunetti
Nelle imprese di ogni tipo la proprietà è uno degli attori importanti. Tuttavia, nelle imprese familiari e nelle medie imprese il legame tra proprietà e impresa ha una sua forza del tutto speciale. La proprietà è fortemente identificata con le persone dei proprietari, i cui valori e obiettivi influenzano le strategie aziendali. Si crea così un legame che presenta potenzialità sia positive che negative. Le prime si estrinsecano nella totale dedizione della famiglia all’azienda e nella conseguente capacità di sopportare sacrifici economici e personali per il bene dell’azienda; le seconde in atteggiamenti possessivi, in comportamenti di chiusura di fronte ad esigenze aziendali che implicano ingresso di nuovi soci e inserimento di manager scelti al di fuori della famiglia, nel rifiuto di operare la necessaria distinzione tra esigenze dell’azienda e esigenze della famiglia proprietaria e nella conseguente confusione tra amministrazione dell’azienda e amministrazione della famiglia. A partire da queste considerazioni i seminari discuteranno le relazioni tra valori imprenditoriali e comportamento manageriale nelle imprese familiari, anche con l'aiuto di alcuni testimoni aziendali. 

Classe 2. Valori imprenditoriali e comportamento manageriale nelle imprese sociali profit e non profit Docenti: Prof. Giorgio Fiorentini (resp.) e Prof. Francesco Perrini.
La crisi economica interpella il management e gli altri attori di imprenditorialità sociale a giocare un ruolo propositivo e di relazioni costruttive. Anche tramite un’imprenditorialità innovativa, low cost/low profit e ad investimento paziente.Il seminario interroga il sindacato, le imprese, le banche su quale ruolo esse svolgono oggi e quali valori imprenditoriali praticano. In una dimensione di realtà gestionale senza cadere nella filosofia del si potrebbe fare e del sermone a valorialità virtuosa per definizione.
Il sistema dei valori imprenditoriali è collegato a diverse tipologie d’impresa e fra esse quelle sociali internazionali, pubbliche, di sistema economico ad impronta religiosa, social entrepreneurship. A volte anche nel rispetto o nella negazione dei diritti umani. Inoltre si hanno opportunità di business responsabile nel green marketing e nel diversity marketing. Il seminario affronta questi temi tramite interventi di manager ed esperti dei vari settori che praticano l’imprenditorialità sociale. Nella convinzione che la conoscenza di casi ed approcci non tradizionali e di innovazione è una opportunità di strategia e tattica di business. Ed è parte integrante per giocare il ruolo di manager.

Classe 3. Valori imprenditoriali e comportamento manageriale nelle istituzioni e nei mercati finanziari Docenti: Prof. Mario Minoja (resp.), Prof. Vittorio Coda
L’obiettivo del seminario è di riflettere e discutere con gli studenti, anche con l’ausilio di alcuni testimoni, intorno ad alcuni interrogativi-chiave come i seguenti: come si può spiegare che un settore a forte regolamentazione, come quello bancario e finanziario, sia andato incontro a una crisi di così grave entità quale quella del 2008-2009? Quale ruolo hanno avuto i valori e gli obiettivi del management delle grandi istituzioni finanziarie? Qual dovrebbe essere la missione delle istituzioni e dei mercati finanziari? Quali condizioni ne consentono l’effettiva realizzazione?

Classe 4: Valori imprenditoriali e comportamento manageriale nelle grandi imprese e nelle imprese multinazionali Docenti: Prof. Giuseppe Berta (resp.), Prof. Arnaldo Camuffo, Prof. Severino Salvemini
Evoluzione del management Fiat, tra crisi aziendali e crisi globale. 1990-2010
Il progetto di Sergio Marchionne, teso ad avvantaggiarsi della riorganizzazione su scala mondiale del sistema dell’autoatto per dare vita a un nuovo gruppo globale di nuova costituzione, rilancia il tema del ruolo e delle capabilities del top management. Il seminario si propone di evidenziare l’imprinting delle diverse esperienze di governo della maggiore impresa automobilistica italiana, analizzando come i difficili passaggi che la Fiat ha dovuto superare fin dai primi anni Novanta possano aver sortito l’effetto, a prima vista quasi paradossale, di aver attrezzato il Gruppo prima di altre case concorrenti ad affrontare il riassetto del settore, accelerato dalla crisi globale.
Evoluzione del management Fiat: il ruolo delle politiche del personale. 1990-2010
Prendendo spunto dal precedente incontro, incentrato sui cambiamenti nelle esperienze di governance della Fiat, il seminario approfondirà l’analisi delle varie forme che il suo sistema delle competenze manageriali ha assunto, e dei momenti di svolta individuabili attraversole politiche del personale. I temi del reclutamento del top management, del ruolo dei sistemi di avanzamento e di incentivazione e la loro correlazione con le perfomances dell’impresa aiuteranno a meglio comprendere le trasformazioni che hanno orientato il management Fiat negli ultimi venti anni. I primi due seminari prevedono la partecipazione di testimoni di primo livello della dirigenza Fiat nel periodo considerato.
Toyota e la crisi: tornare alle origini dell'approccio lean per continuare a prosperare
Nel settore automobilistico gli occhi sono tutti puntati sui bailouts delle Big Three americane e sugli interventi statali a supporto dei produttori


Descrizione dettagliata delle modalità d'esame

Per i frequentanti
Realizzazione di un assignment di gruppo relativo a uno dei temi trattati nel corso del seminario, applicati a una realtà aziendale concreta indicata dal docente. I gruppi saranno definiti dal docente responsabile della classe al principio del seminario. 
Per i non frequentanti
Assignment individuale relativo a uno dei temi trattati sui testi d’esame per non frequentanti, applicati a una realtà aziendale concreta indicata dal docente.
E’ responsabilità degli studenti che abbiano deciso di non frequentare i seminari di contattare per tempo i docenti responsabili della classe assegnata per l’attribuzione dell’assignment da svolgere.


Testi d'esame

Per i frequentanti
I docenti di ciascuna classe comunicheranno i testi d’esame e altre letture consigliate al principio del seminario.

Per i non frequentanti
I testi d’esame per gli studenti non frequentanti sono da definire. La presente pagina verrà aggiornata prima dell’iscrizione ai seminari da parte degli studenti.

Testi d'esame & Articoli on line (verifica disponibilità in Biblioteca)
Modificato il 20/05/2010 17:58