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Insegnamento a.a. 2015-2016

20255 - LA VALUTAZIONE DEI BENI INTANGIBILI


CLMG - M - IM - MM - AFC - CLAPI - CLEFIN-FINANCE - CLELI - ACME - DES-ESS - EMIT
Dipartimento di Finanza

Insegnamento impartito in lingua italiana


Vai alle classi: 31

CLMG (6 cfu - I sem. - OP  |  SECS-P/09) - M (6 cfu - I sem. - OP  |  SECS-P/09) - IM (6 cfu - I sem. - OP  |  SECS-P/09) - MM (6 cfu - I sem. - OP  |  SECS-P/09) - AFC (6 cfu - I sem. - OP  |  SECS-P/09) - CLAPI (6 cfu - I sem. - OP  |  SECS-P/09) - CLEFIN-FINANCE (6 cfu - I sem. - OP  |  SECS-P/09) - CLELI (6 cfu - I sem. - OP  |  SECS-P/09) - ACME (6 cfu - I sem. - OP  |  SECS-P/09) - DES-ESS (6 cfu - I sem. - OP  |  SECS-P/09) - EMIT (6 cfu - I sem. - OP  |  SECS-P/09)
Docente responsabile dell'insegnamento:
ALESSANDRO FROVA

Classi: 31 (I sem.)
Docenti responsabili delle classi:
Classe 31: ALESSANDRO FROVA


Obiettivi formativi del corso

La teoria e la prassi sono ormai concordi nel riconoscere che i beni intangibili costituiscono il principale asset competitivo e driver di valore delle imprese. Obiettivo del corso è preparare gli studenti ad affrontare concettualmente ed operativamente le problematiche relative alla valutazione dei beni intangibili. A tal fine il corso fornisce gli schemi teorici ed analitici necessari, ed impegna gli studenti in specifici gruppi di studio/laboratori nei quali applicare - con la logica del lavoro di gruppo - i metodi individuati. Alla fine del corso gli studenti sono in grado di padroneggiare le diverse metodologie di valutazione delle risorse intangibili, in relazione al loro crescente contributo alla formazione del valore complessivo delle imprese, nonché di impostare in modo autonomo la ricerca e selezione dei dati indispensabili allo svolgimento della valutazione. Il lavoro di gruppo consente inoltre agli studenti di trarre beneficio - così come avviene nelle realtà aziendali - dalla messa in comune di competenze diverse.


Programma sintetico del corso
Lavori di gruppo:
Il corso prevede la creazione di alcuni gruppi di lavoro (il numero dipende dagli iscritti al corso) ognuno dei quali porta avanti un caso concreto di valutazione di un bene intangibile appartenente ad una specifica azienda. A solo titolo di esempio, i casi possono riguardare il valore di un noto marchio, il valore del database o della customer list di una nota azienda di servizi, il valore dei brevetti di una importante società operante sulla frontiera tecnologica, il valore di una concessione di sfruttamento di risorse energetiche rinnovabili. Dopo le prime lezioni introduttive, i gruppi si riuniscono in classe per l’avvio delle rispettive valutazioni ed il loro lavoro di valutazione prosegue di pari passo con l’avanzamento delle lezioni sui diversi aspetti teorici e pratici della valutazione degli intangibili.

  • La rilevanza degli intangibili nell'economia attuale.
  • Le finalità di valutazione degli intangibles. Principi di valutazione. Il criterio della dominanza.
  • Le fonti informative e il processo di valutazione. La scelta dei criteri di valutazione degli intangibili.
  • Definizione, identificazione e classificazione delle diverse tipologie di intangibles assets. Scelta dei casi e formazione dei gruppi.
  • Discussione all’interno dei gruppi e fra i gruppi, finalizzata alla focalizzazione dei metodi da adottare nelle specifiche valutazioni.
  • Cenni al tema del costo del capitale e discussione successiva nei gruppi.
  • I tassi di royalty nella valutazione di marchi e brevetti: discussione nei gruppi.
  • La rappresentazione delle risorse immateriali nel bilancio di esercizio. I principi contabili internazionali.
  • Affrontare la valutazione dei beni intangibili: competenze di business e modalità di analisi del business plan. Analisi nei gruppi.
  • La relazione tra intangibles, performance e valori di mercato. Approfondimenti con riferimento agli specifici casi/gruppi.
  • La sintesi valutativa e il reporting: aspetti generali ed applicazioni specifiche.
  • I risultati dei lavori di gruppo: presentazione, discussione e confronto.


Descrizione dettagliata delle modalità d'esame
Frequenza:
La frequenza alle lezioni non è obbligatoria; tuttavia, l’esperienza dimostra che essa facilita significativamente la comprensione della materia e contribuisce a migliorare la performance d’esame. Pertanto la frequenza è fortemente consigliata.

Per i frequentanti:
L'esame è in forma orale, e verterà anche sul lavoro di gruppo. La partecipazione attiva alle lezioni e la qualità dei lavori di gruppo contribuiranno alla determinazione del voto finale.

Per i non frequentanti:
L'esame è in forma orale.

Testi d'esame
Per i frequentanti:
L’esame orale verte sul materiale didattico relativo alle singole lezioni, disponibile on line, nonché sullo specifico caso analizzato durante il corso.

Per i non frequentanti:
L’esame prevede, oltre al materiale didattico disponibile on-line ((sia quello del Prof. Frova che quello del Prof. Tanzi), lo studio integrale del seguente testo:
  • G. Guatri, M. Villani, Valutazione e Financial Reporting, EGEA, 2010

Prerequisiti
Il corso si rivolge sia agli studenti dei corsi di laurea più vicini ai temi della valutazione, quali ad esempio AFC o CLELI, sia agli studenti iscritti ai diversi corsi di laurea dell’area Management, maggiormente interessati alla valenza strategica e competitiva dei beni intangibili. Per gli studenti di questi ultimi corsi di laurea, data la loro meno approfondita conoscenza di alcune tematiche inerenti i principi della valutazione, sono previste una o due lezioni di ripresa dei temi essenziali di finanza utili per il prosieguo del corso.
Modificato il 27/03/2015 12:44