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Insegnamento a.a. 2011-2012

20409 - STRATEGIC MANAGEMENT OF BUSINESS TECHNOLOGY


CLMG - M - IM - MM - AFC - CLAPI - CLEFIN-FINANCE - CLELI - ACME - DES-ESS - EMIT
Dipartimento di Management e Tecnologia

Insegnamento impartito in lingua italiana


Vai alle classi: 31

CLMG (6 cfu - II sem. - OP  |  SECS-P/10) - M (6 cfu - II sem. - OP  |  SECS-P/10) - IM (6 cfu - II sem. - OP  |  SECS-P/10) - MM (6 cfu - II sem. - OP  |  SECS-P/10) - AFC (6 cfu - II sem. - OP  |  SECS-P/10) - CLAPI (6 cfu - II sem. - OP  |  SECS-P/10) - CLEFIN-FINANCE (6 cfu - II sem. - OP  |  SECS-P/10) - CLELI (6 cfu - II sem. - OP  |  SECS-P/10) - ACME (6 cfu - II sem. - OP  |  SECS-P/10) - DES-ESS (6 cfu - II sem. - OP  |  SECS-P/10) - EMIT (6 cfu - II sem. - OP  |  SECS-P/10)
Docente responsabile dell'insegnamento:
VINCENZO MORABITO

Classi: 31
Docenti responsabili delle classi:
Classe 31: VINCENZO MORABITO


Obiettivi formativi del corso

Nella nuova economia è sempre più complesso valutare quale investimento in tecnologie informatiche effettuare per rende il proprio business più competitivo. E’ centrale, dunque, la comprensione del concetto di business technology inteso come capacità di selezionare le tecnologie informatiche più opportune e predisporre modelli operativi per identificare/gestire/usare l'informazione giusta per conseguire un solido vantaggio competitivo.

Questo corso intende offrire agli studenti le idee e gli strumenti necessari per comprendere come usare l’informazione per conseguire un solido vantaggio competitivo. Il corso si basa sull’idea che le tecnologie informatiche siano utili per le imprese solo se abilitano nuove potenzialità organizzative e se forniscono informazioni funzionali a supportare il conseguimento dei risultati di business. Il concetto di Business Technology Management è, dunque, responsabilità di ogni futuro dirigente.

Obiettivo del corso è quello di formare manager che potranno gestire in modo opportuno la gestione strategica della Business Technology. Si tratta di competenze teoriche, ma anche e soprattutto operative e pratiche, trasferite prevalentemente mediante numerose testimonianze del top-management delle principali aziende italiane e/o operanti in Italia, tra cui: Fiat, ENI, ENEL, Gruppo Unicredit, Gruppo Intesa-SanPaolo, UBI Banca, Banco Popolare, Banca Popolare di Milano, Procter & Gamble, Ferrero, Barilla, Pirelli, Telecom Italia, Ras Assicurazioni, Vodafone, Microsoft, SAP, SAS, Oracle, Google, Accenture, McKinsey, Armani, Gucci, Louis Vuitton, Prada.

In aggiunta alle testimonianze è previsto l'utilizzo di numerosi case studies per permettere agli studenti di acquisire abilità e competenze pratiche manageriali immediatamente spendibili nel mondo del lavoro. Inoltre, alla fine del corso, è possibile richiedere stage presso le aziende che realizzeranno testimonianze durante il corso.


Programma sintetico del corso

Il primo ciclo di lezioni si concentra sul concetto di Business Technology e sul ruolo dell’informazione nell’attuale contesto di business presentando un modello generale di riferimento. La focalizzazione è sulla comprensione sia delle condizioni che rendono profittevole l’allocazione di risorse sull’information technology sia sulla comprensione del ruolo dell’informazione nella strategia di business. Vengono analizzate le regole economiche dei beni informativi, gli effetti di esternalità positiva e negativa delle reti informative, le strategie su mercati a ritorni crescenti sul lato della domanda e i modelli di mercati informativi multilaterali.

La seconda parte del corso, realizzato in prevalenza con l’ausilio di testimonianze dei top-manager aziendali, si concentra sull’uso delle informazioni in azienda. In particolare sono analizzati i seguenti punti:

  • l’uso delle informazioni per aggiungere valore ai clienti: instaurare un rapporto durevole con ogni singolo cliente e migliorare la conoscenza del cliente interessato ad acquistare e a restare fedele;
  • l’uso dell’informazione per creare nuovi business, innovazioni e fonti di vantaggio competitivo;
  • l’uso dell’informazione per realizzare una strategia dinamica capace di aggiungere valore per il cliente realizzando nel contempo un efficace controllo dei costi;
  • l’uso dell’informazione per scongiurare i pericoli e rischi dovuti alla cattiva gestione finanziaria attraverso la creazione di sistemi di controllo direzionale a supporto del top management.

La terza ed ultima parte del corso presenta un modello pratico per comprendere il ruolo dell’informazione nel business aziendale e per migliorarne la gestione. In tale ultima parte è previsto il coinvolgimento di uno o più manager d’impresa.


Descrizione dettagliata delle modalità d'esame
Esame in forma scritta.

Testi d'esame

I docenti durante il corso distribuiscono a propria cura delle dispense per gli studenti frequentanti. I libri di testo per non frequentanti sono in corso di definizione.


Prerequisiti
Non sono previsti particolari prerequisiti per partecipare al corso.
Modificato il 12/05/2011 17:10