Insegnamento a.a. 2013-2014

50102 - DIRITTO PENALE - MODULO II (FOCUS SU CRIMINALITA' ECONOMICA)


CLMG - M - IM - MM - AFC - CLAPI - CLEFIN-FINANCE - CLELI - ACME - DES-ESS - EMIT

Dipartimento di Studi Giuridici

Insegnamento impartito in lingua italiana

Vai alle classi: 31
CLMG (8 cfu - II sem. - OBS  |  IUS/17)
Docente responsabile dell'insegnamento:
ALBERTO ALESSANDRI

Classi: 31 (II sem.)
Docenti responsabili delle classi:
Classe 31: ALBERTO ALESSANDRI


Obiettivi formativi del corso

Il corso intende illustrare agli studenti gli aspetti principali dell’impiego della sanzione penale come strumento di controllo pubblicistico dell’impresa e della sua gestione, specie nella fase di crisi dichiarata. Il largo ricorso alla sanzione penale in materia economica, caratteristica peculiare del nostro ordinamento, esige un’analisi dei principi generali, delle norme incriminatrici di maggiore rilevanza e dell’evolversi che le stesse hanno avuto nell’interpretazione giurisprudenziale e dottrinale al fine di comprendere la portata e i limiti del rischio penale degli operatori economici. In questo quadro, particolare attenzione è dedicata al tema della responsabilità da reato degli enti.


Programma sintetico del corso

  • Introduzione al diritto penale (principi costituzionali, struttura del reato, criteri di attribuzione della responsabilità penale, il sistema sanzionatorio)
  • Introduzione al diritto penale dell’impresa: le origini della regolamentazione penalistica del settore; i problemi generali della responsabilità penale nell’esercizio delle attività economiche; le problematiche della riforma penale societaria e le prospettive di riforma nel settore fallimentare.
  • La responsabilità negli enti, l’organizzazione dell’impresa e la responsabilità da reato degli enti ex d. lgs. 231/2001 e successive modifiche.
  • I reati societari e i problemi connessi alla regolamentazione penalistica.

Descrizione dettagliata delle modalità d'esame

è prevista una prova finale in forma orale.

Agli studenti frequentanti è data la possibilità di redigere individualmente un breve lavoro scritto. Se il lavoro è valutato positivamente, l'argormento trattato non è oggetto dell'esame orale.


Testi d'esame

  • A. ALESSANDRI, Diritto penale e attività economiche, Il Mulino, Bologna, 2010.
  • A. ALESSANDRI (a cura di), Reati in materia economica, in Trattato teorico pratico di diritto penale, diretto da F. Palazzo e C.E. Paliero, vol. VIII, Giappichelli, 2012, limitatamente alle seguenti parti:
    •  parte prima, capitolo I, sez. I, capitolo II, capitolo IV,  capitolo V sez. II par. 3 e 4;
    • parte terza, capitoli I, II, III, IV, V, VI.

È indispensabile, fin dall'inizio delle lezioni, l'uso del codice civile e del codice penale aggiornati.

Lo studio dei testi d'esame si completa con l'analisi dei materiali giurisprudenziali e dottrinali reperibili nello spazio e-learning.

Testi d'esame & Articoli on line (verifica disponibilità in Biblioteca)
Modificato il 29/03/2013 14:54
M (6 cfu - II sem. - OP  |  IUS/17) - IM (6 cfu - II sem. - OP  |  IUS/17) - MM (6 cfu - II sem. - OP  |  IUS/17) - AFC (6 cfu - II sem. - OP  |  IUS/17) - CLAPI (6 cfu - II sem. - OP  |  IUS/17) - CLEFIN-FINANCE (6 cfu - II sem. - OP  |  IUS/17) - CLELI (6 cfu - II sem. - OP  |  IUS/17) - ACME (6 cfu - II sem. - OP  |  IUS/17) - DES-ESS (6 cfu - II sem. - OP  |  IUS/17) - EMIT (6 cfu - II sem. - OP  |  IUS/17)
Docente responsabile dell'insegnamento:
ALBERTO ALESSANDRI

Classi: 31 (II sem.)
Docenti responsabili delle classi:
Classe 31: ALBERTO ALESSANDRI


Obiettivi formativi del corso

Il corso intende illustrare agli studenti gli aspetti principali dell’impiego della sanzione penale come strumento di controllo pubblicistico dell’impresa e della sua gestione, specie nella fase di crisi dichiarata. Il largo ricorso alla sanzione penale in materia economica, caratteristica peculiare del nostro ordinamento, esige un’analisi dei principi generali, delle norme incriminatrici di maggiore rilevanza e dell’evolversi che le stesse hanno avuto nell’interpretazione giurisprudenziale e dottrinale al fine di comprendere la portata e i limiti del rischio penale degli operatori economici. In questo quadro, particolare attenzione è dedicata al tema della responsabilità da reato degli enti.


Programma sintetico del corso

  • Introduzione al diritto penale (principi costituzionali, struttura del reato, criteri di attribuzione della responsabilità penale, il sistema sanzionatorio)
  • Introduzione al diritto penale dell’impresa: le origini della regolamentazione penalistica del settore; i problemi generali della responsabilità penale nell’esercizio delle attività economiche; le problematiche della riforma penale societaria e le prospettive di riforma nel settore fallimentare.
  • La responsabilità negli enti, l’organizzazione dell’impresa e la responsabilità da reato degli enti ex d. lgs. 231/2001 e successive modifiche.
  • I reati societari e i problemi connessi alla regolamentazione penalistica.

Descrizione dettagliata delle modalità d'esame

è prevista una prova finale in forma orale.

Agli studenti frequentanti è data la possibilità di redigere individualmente un breve lavoro scritto. Se il lavoro è valutato positivamente, l'argormento trattato non è oggetto dell'esame orale.


Testi d'esame

  • C. PEDRAZZI, Introduzione al diritto penale, a cura di A. ALESSANDRI, CUSL, Milano, ultima edizione disponibile.
  • A. ALESSANDRI, Diritto penale e attività economiche, Il Mulino, Bologna, 2010.
  • A. ALESSANDRI (a cura di), Reati in materia economica, in Trattato teorico pratico di diritto penale, diretto da F. Palazzo e C.E. Paliero, vol. VIII, Giappichelli, 2012, limitatamente alle seguenti parti:
    •  parte prima, capitolo I, sez. I; capitolo IV; capitolo V, sez. II, par. 3.

È indispensabile, fin dall'inizio delle lezioni, l'uso del codice civile e del codice penale aggiornati.

Lo studio dei testi d'esame si completa con l'analisi dei materiali giurisprudenziali e dottrinali reperibili nello spazio e-learning.

Testi d'esame & Articoli on line (verifica disponibilità in Biblioteca)
Modificato il 13/02/2014 14:59