Info
Foto sezione
Logo Bocconi

Insegnamento a.a. 2008-2009

6070 - ARTE E CULTURA III / ARTS AND CULTURE III


CLEACC
Dipartimento di Scienze sociali e politiche / Department of Social and Political Sciences


Per la lingua del corso verificare le informazioni sulle classi/
For the instruction language of the course see class group/s below

CLEACC (6 cfu - II sem. - CC)
Docente responsabile dell'insegnamento/Course Director:
STEFANO BAIA CURIONI

Classi: 17 (II sem.) - 18 (II sem.)
Docenti responsabili delle classi:
Classe 17: DA DEFINIRE, Classe 18: DA DEFINIRE

Classe/i impartita/e in lingua italiana

Obiettivi formativi del corso

L'obiettivo dei corsi di Arte e Cultura è offrire la possibilità di accedere ad una conoscenza diretta dei fondamentali linguaggi culturali ed artistici elaborati dalla tradizione occidentale. Tale conoscenza prevede un accostamento al tempo stesso storico e critico, destinato a suscitare capacità di lettura e interpretazione, a risvegliare un gusto e dare forma ad una vocazione.

Lo studente è chiamato a scegliere uno dei seguenti cinque percorsi
alternativi:

  • Arti visive
  • Visual arts
  • Storia dello spettacolo
  • Opinione Pubblica, informazione e narrazione
  • Fondamenti e Istituzioni delle Umanità occidentali (referente Gino Zaccaria)

 

Ogni percorso si articola su tre semestri di 6 crediti ciascuno per un totale di 18 crediti. La scelta del percorso è vincolante.


Programma sintetico del corso

Formalmente il corso è organizzato attorno a tre insegnamenti che comprendono
i cinque percorsi indicati in precedenza:


Arte e cultura I - 6013 primo anno II semestre
Arte e cultura II - 6069 secondo anno I semestre
Arte e cultura III - 6070 secondo anno II semestre


Descrizione dettagliata delle modalità d'esame

 Si rimanda alle modalità d’esame di ogni singolo insegnamento.


Testi d'esame
I testi d’esame saranno comunicati all'inizio delle lezioni
Modificato il 24/02/2009 10:12

Modulo: Opinione pubblica, informazione e narrazione - gruppo 51
Docenti responsabili delle classi:
Classe 51: LORENZO TOMASIN, Classe 56: DA DEFINIRE

Classe/i impartita/e in lingua italiana

Obiettivi formativi del corso

Il corso si propone di condurre lo studente ad approfondire e riconsiderare il tema della formazione dell'opinione pubblica e il ruolo politico e civile del sistema dei media, inteso in senso lato. Le differenti parti trattate spaziano dall'analisi del linguaggio giornalistico dei quotidiani e periodici italiani fino ad affrontare le tematiche connesse alla diffusione dei new media; all'impatto sul sistema socio-politico determinato dall'affermarsi dell'industria editoriale italiana; all'analisi del ruolo ricoperto dal cinema nella formazione dell'opinione pubblica; allo studio dell'evoluzione della lingua nei media dall'ottocento ai giorni nostri.


Programma sintetico del corso

Il terzo modulo del corso opinione pubblica sviluppa due percorsi di approfondimento distinti e trasversali.

La prima parte è dedicata a uno studio sulla lingua e la comunicazione informativa nel panorama socio-linguistico dell'italiano contemporaneo, cui segue un approfondimento sull'uso della lingua nei diversi contesti. Il programma si articola in:

  • Introduzione concettuale. La lingua italiana e le sue varietà; che cos'è un testo informativo.
  • Storia del linguaggio giornalistico italiano e analisi di testi giornalistici contemporanei.
  • La lingua della radio e della televisione.
  • Profilo della lingua giornalistica, radiofonica e televisiva.
  • La lingua del web e il parlar spedito.
  • Altre forme di comunicazione informativa: la pubblicità, l'informazione sportiva, il linguaggio della cronaca politica.

La seconda parte del corso ha come obiettivo quello di mostrare, attraverso l'analisi di alcuni celebri testi letterari (Flaubert, Orwell, Ionesco), quali conseguenze pratiche comportino i processi di banalizzazione della comunicazione. In modo particolare si porrà attenzione alle trasformazione antropologiche indotte dalle trasformazioni linguistiche.


Descrizione dettagliata delle modalità d'esame

Una prova orale su ciascuna delle due parti. Gli studenti saranno invitati a definire un proprio percorso di approfondimento scegliendo tra le letture indicate in aula dai docenti.


Testi d'esame
  • Ilaria Bonomi, Andrea Masini, Silvia Morgana,(a cura di), La lingua italiana e i mass media,  Roma, Carocci, 2003, capitoli 1, 2, 5, 8, 9.

Ulteriori letture saranno indicate all'inizio del corso e saranno rese disponibili attraverso il servizio Course Reserves della Biblioteca Bocconi.

Modificato il 18/06/2008 15:08

Module: Visual Arts - gruppo 52
Instructors:
Class 52: CARMELO MARABELLO, Class 57: TO BE DEFINED

Class group/s taught in English

Course Objectives

Moving images, visual culture, filmic experience: cinema, television and video in the age of remediation.

Course taught in English


Course Content Summary

The first eighteen hours of the course is dedicated to the study of an introductory lexicon for visual arts, in an inter-disciplinary perspective aiming to analyze contemporary forms of moving image production and consumption: film, video, television, videogames. In the remaining thirty hours, the course  discusses the formal nature of contemporary cinema, the logic of consumer experience in a culture of digital convergence, the transformation of filmic language, the use of the latter in artistic (installations, video-art) and edutainment practices, and the role of moving images in the transformation of museums.

 

  • What is visual culture?
  • Practices of looking: images, power and politics;
  • The viewers make the meaning: spectatorship, power, knowledge;
  • Rhetoric of image and visual technologies: the global flow of visual culture;
  • The mass media and the public sphere;
  • Consumer culture and the manufacturing of desire: visual culture and everyday life;
  • Post-modernism and popular visual culture:
  • The contemporary cinematic age film experience, visual experience, digital experience
  • Moving images: cinema, video, commercials, television and web culture
  • Intersecting the real and the virtual: spaces and places in visual installations

Detailed Description of Assessment Methods

A 90-minute written test (in English) requiring the student to elaborate on a minimum of three out of six topics presented.

There won't be any intermediate exam.


Textbooks
  • Sturken M., Cartwright l., Practices of looking, Oxford University Press, 2000.
  • Stam R., Burgoyne r., Flitterman Lewis S., New vocabularies in film semiotics, Routledge 1992, reprinted in 2002. 
  • Bordwell D., Thompson K., Film history, McGraw Hill 2003, parts 5 and 6.
Last change 25/06/2008 11:05

Modulo: Arti visive - gruppo 53
Docenti responsabili delle classi:
Classe 53: ANDREA LISSONI, Classe 58: DA DEFINIRE

Classe/i impartita/e in lingua italiana

Obiettivi formativi del corso

Il corso si propone di offrire agli studenti gli strumenti per l’apprendimento di una metodologia, degli elementi di base, di decodifica dei linguaggi ed infine di identificazione e di conoscenza dello sfondo storico-artistico delle arti visive fra XX secolo e primo decennio del XXI. Attraverso un percorso impostato su un’idea di esposizione (per quanto critica) all’arte contemporanea, messo in gioco dall’abbondante proposta di materiali in video, da visite guidate a mostre ed infine dallo stimolo continuo al confronto con la proposta espositiva della città, il corso ha come ulteriore obiettivo quello di problematizzare sia le implicazioni sia le interrelazioni dell’arte contemporanea con la più ampia sfera della cultura visuale e sociale in genere.


Programma sintetico del corso

Il corso riattraversa la storia dell’arte contemporanea secondo percorsi non cronologici ma tematici, assecondando e problematizzando sia le più recenti modalità espositive in ambito museale, sia più in generale quelle storiografiche. In questo senso, dopo un’introduzione metodologica (nozione di ‘sistema dell’arte’, declinazione dei suoi elementi e terminali in Italia e a Milano in particular modo), i 2/3 del corso sono dedicati all’evidenziazione delle relazione fra tre macrosoggetti e l’arte contemporanea: l’oggetto/gli oggetti, la natura ed infine il corpo. Sono sottese e costantemente evidenziate da una parte le riflessioni sulla scultura e sulla radicale trasformazione del suo statuto nel XX secolo, dall’altra quanto l’arte contemporanea possa toccare, raccontare e mettere in gioco le questioni di identità. L’ultima fase del corso è costituita da approfondimenti su singoli artisti o gruppi di artisti, facendo in particular modo riferimento ad autori che abbiano utilizzato principalmente lo strumento video o cinematografico. Per ciascuna lezione è prevista la distribuzione di un programma di lavoro della giornata con sintesi degli argomenti trattati e riferimenti bibliografici.


Descrizione dettagliata delle modalità d'esame

L'esame si svolgerà in forma orale secondo le modalità previste dalla sessione accademica.
Per sostenere l'esame e' obbligatoria la presentazione da parte di ogni singolo studente di una tesina - minimo 3000 battute e da inviarsi quindici giorni prima dell’esame stesso - in cui approfondirà uno degli aspetti toccati durante il corso o un soggetto di sua scelta in cui sia chiaramente evidenziata la pertinenza con il corso stesso (in merito, sono naturalmente incoraggiati gli accordi e il confronto con il docente).


Testi d'esame

Sono da considerarsi come obbligatori i seguenti testi (uno a scelta fra):
A. VETTESE, Capire l'arte contemporanea, Allemandi, Torino 2006
oppure
A. VETTESE, Ma questo è un quadro? Il valore nell'arte contemporanea, Carocci, Roma 2005
oppure
V. VALENTINI, Le storie del video, Bulzoni Editore, Roma 2003

e, come integrazione ad aspetti toccati durante le lezioni in aula, da:

H.FOSTER, R.KRAUSS, Y.-A. BOIS, B.H.D. Buchloh, Arte dal 1900. Modernismo, Antimodernismo, Postmodernismo, Zanichelli, Milano 2006

la seguente selezione:

pp. 415-420 (assemblage), pp. 456-463 (Fluxus), pp. 464-469 (azionismo viennese), pp. 492-496 (minimalismo), pp.505-508 (Smithson e Nauman), pp. 560-564 (l'arte del video), pp. 565-569 (performance), pp. 570-575 (rappresentazione identità femminile), pp. 617-623 (questione postcoloniale), pp. 635-638 (artiste in uk), pp. 639-644 (identità in usa e artisti afroamericani), pp. 645-649 (Mike Kelley e le figure del corpo), pp. 650-653 (Kentridge e il disegno), pp. 654-658 (Bill Viola e la videoproiezione), pp.664-669 (ultimi sviluppi arte contemporanea), pp. 670-679 (la questione dell'arte contemporanea), pp. 681-689 (glossario).

Un'ulteriore selezione di testi integrativi verrà distribuita in aula lungo il corso.

Testi consigliati di supporto per la tesina, integrativi o di approfondimento (in ordine di importanza rispetto al corso)

Scultura:

R. KRAUSS, Passaggi. Storia della scultura da Rodin alla Land Art, Bruno Mondadori, Milano 1998
R. KRAUSS, Reinventare il medium, Bruno Mondadori, Milano 2005
R. KRAUSS, L'originalità dell'avanguardia e altri miti modernisti, Fazi, Roma 2007

Mercato:

A. DAL LAGO, S. GIORDANO, Mercanti d'aura. Logiche dell'arte contemporanea, Il Mulino, Bologna 2006

Teorie/Cultura visuale:

N. MIRZOEFF, Introduzione alla cultura visuale, Meltemi, Roma 2006
P. BURKE, Testimoni oculari. Il significato storico delle immagini, Carocci, Roma 2002
H. FOSTER, Il ritorno del reale, Postmediabooks, Milano 2005
D. COUPLAND, Memoria Polaroid. Istantanee da un mondo senza miti, Marco Tropea Editore, Milano 1997
M. CANEVACCI, Antropologia della comunicazione visuale, Meltemi, Roma 2002
S. SONTAG, Davanti al dolore degli altri, Mondadori, Milano 2003

Video/immagini in movimento:

N. DANIEL, (edited by) Broken Screen, 26 conversations with Doug Aitken, Expanding the image, Breaking the narrative, D.A.P., New York 2006

Modificato il 27/02/2009 15:53

Modulo: Storia dello spettacolo - gruppo 54
Docenti responsabili delle classi:
Classe 54: RICCARDO CACCIA, Classe 59: DA DEFINIRE

Classe/i impartita/e in lingua italiana

Obiettivi formativi del corso

Il corso si prefigge l'obiettivo di offrire agli studenti una visione del cinema della contemporaneità in un periodo in cui lo stesso sta subendo profonde trasformazioni. L'uso sempre più frequente del digitale e il progressivo abbandono della pellicola, l'assunzione di pratiche estetiche e linguistiche tipiche di altre forme, come la videoarte e i videogiochi, la polverizzazione delle modalità di ricezione (sala cinematografica, schermo televisivo, computer, videofonino), sono i sintomi di uno scenario in continua trasformazione nel quale sempre più labili divengono i confini tra le tipologie audiovisive. I mutamenti del cinema verranno analizzati attraverso l'analisi di film, scelti in quanto sintomatici e rappresentativi di altrettante modalità espressive del cinema.


Programma sintetico del corso

Nella prima parte del corso verrà offerto agli studenti un panorama degli snodi essenziali dell'evoluzione dell'arte cinematografica analizzando momenti, correnti, movimenti e registi che hanno segnato sensibilmente la storia del cinema. Necessariamente parziale e selettivo, il percorso ha l'obiettivo di mettere in luce in particolare quei momenti di passaggio che hanno impresso una svolta al linguaggio, all'estetica e al modo di produzione e di ricezione del cinema.

Nella seconda parte verranno affrontate e approfondite le trasformazioni subite dal cinema negli ultimi decenni: attraverso la visione di sequenze tratte da film recenti si delineerà un quadro, per quanto necessariamente parziale e in divenire, di alcune delle modalità espressive che il cinema contemporaneo offre.


Descrizione dettagliata delle modalità d'esame

L'esame si suddivide in una parte scritta e in una parte orale. La parte scritta consisterà in un test da svolgersi in aula nel quale sarà chiesto allo studente di analizzare e commentare una sequenza di un film il cui titolo verrà comunicato dal docente durante il corso. Il film verrà inizialmente proposto nella sua integrità in una data che sarà definita durante le lezioni, quindi ne verrà riproposta più volte la sequenza da analizzare durante lo svolgimento del test.

La parte orale consiste in un colloquio orale nel quale lo studente dovrà dimostrare di conoscere i testi indicati in bibliografia e di saper analizzare 5 film scelti dall'elenco proposto dal docente.


Testi d'esame
  • Gianni Canova, L'alieno e il pipistrello, Milano, Bompiani, 2000
  • D.N. Rodowick, Il cinema nell'era del virtuale, Milano, Olivares, 2008
Modificato il 26/08/2008 14:38

Modulo: Fondamenti e Istituzioni delle Umanita' occidentali - gruppo 55
Docenti responsabili delle classi:
Classe 55: GINO ZACCARIA, Classe 60: DA DEFINIRE

Classe/i impartita/e in lingua italiana

Obiettivi formativi del corso

L'obiettivo primario dell'insegnamento e' quello di introdurre gli allievi ad una conoscenza storico-critica e fenomenologica dei piu' elementari fondamenti istitutivi delle nostre umanita'. L'insegnamento intende cosi' fornire ai futuri progettisti nei vari campi dell'arte e della cultura la consapevolezza delle radici e della provenienza delle opere e, in generale, del senso che essi devono trattare, conservare e promuovere. Tale consapevolezza viene infine inscritta nel chiarimento del rapporto che l'economia ha intrattenuto e intrattiene con tali campi.


Programma sintetico del corso

Al preliminare chiarimento dell'essenza del filosofare, segue la trattazione del senso in cui la filosofia costituisce una istituzione tradizionale e un fondamento dell'umanità occidentale. In particolare, si trattano i rapporti fra filosofia e scienza (tecnica e cibernetica) e fra filosofia e visioni del mondo, nonché la particolare relazione fra filosofia e arte (pensiero e poesia). Si pone anche l'accento sui vari modi in cui la tradizione del pensiero occidentale ha determinato il senso dell'umano: l'uomo greco; l'uomo romano; l'uomo cristiano; l'uomo moderno; l'uomo cibernetico. Viene affrontato infine il problema del senso dell'economia (povertà e ricchezza).


Descrizione dettagliata delle modalità d'esame

Esame in forma orale


Testi d'esame
I testi d’esame saranno comunicati all'inizio delle lezioni
Modificato il 25/06/2008 11:10