5102 - STORIA ECONOMICA E SOCIALE

Il tema del corso e' dato dalle mentalita' collettive o attrezzature mentali diffuse. Esse ispirano atteggiamenti e attitudini, condizionano le scelte, mantengono e suscitano pregiudizi, orientano i movimenti collettivi delle societa', originano strutture complesse di valori difficilmente e lentamente modificabili. L'atteggiamento verso la vita e la morte, la concezione del lavoro, il valore dato al conformismo, il ruolo distintivo attribuito alle competenze, il principio d'eguaglianza prevalente o quello di diseguaglianza accettato come naturale, la prevalenza riconosciuta a valori solidaristici piuttosto che antagonistici, mutano di molto da una societa' all'altra, da una civilta' all'altra, e hanno durate stupefacenti. Nel corso, facendo uso di tre archetipi organizzativi delle societa' moderne: Famiglia/parentela, Stato e Mercato antagonistico, si esaminano in particolare economia e societa' dell'Italia del XX secolo.

• Archetipi-modelli dei sistemi di relazioni.
• La famiglia/parentela: biologia, societa' e diritto.
• La famiglia/parentela: un mondo di relazioni.
• Le implicazioni sociali. Le implicazioni economiche.
• Lo Stato come modello di regolazione.
• Il principio di cittadinanza.
• Il Mercato come costruzione culturale.
• Fra Mercato e Stato.
• Mercato/mercati nell'era del globale.
• Perché gli italiani sono come sono.

• C. TULLIO-ALTAN, La nostra Italia. Clientelismo, trasformismo e ribellismo dall'Unita' al 2000, EGEA, 2000, pp. 267.
• K. POLANYI, La grande trasformazione, Einaudi, 2000, pp 57-255 e 311-20.
• Brani tratti da opere, procurati dai docenti (da fotocopiare presso Master Copy).