5085 - PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO NELLE AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE
CLAPI
Insegnamento impartito in lingua italiana
Vai alle classi: 9
I vasti fenomeni di cambiamento nei sistemi economico-sociali in corso da anni hanno sollecitato le democrazie evolute verso un ripensamento dei vari modelli di Stato e del ruolo che esso esercita nell'ambito dell'Economia; in particolare i sistemi di programmazione e controllo stanno assumendo grande rilevanza nelle amministrazioni pubbliche nel processo di cambiamento verso gestioni efficienti e di qualita' in un processo di cambiamento sempre piu' orientato all' autonomia e ad un processo di aziendalizzazione degli enti stessi.
Il corso intende chiarire, con riferimento alle teorie, alle metodologie e agli strumenti, il contributo dei sistemi di programmazione e controllo al raggiungimento dell'equilibrio economico e finanziario di queste aziende sottolineando, in particolare, gli aspetti connessi alle relazioni inter-istituzionali e ai sistemi di finanziamento.
Il corso considera in particolare: la specificita' del sistema di programmazione e controllo nelle amministrazioni pubbliche, l'evoluzione dei sistemi di controllo sempre piu' orientati a coniugare i principi di legalita' con quelli di funzionalita' e di attenzione ai risultati ed inoltre l'individuazione dei problemi legati alle valutazioni dell'attivita' amministrativa e delle conseguenti connesse responsabilita' al fine di garantire un piu' elevato livello di rendicontabilita' (accountability) nei confronti dei cittadini. Nel programma sono previste testimonianze di esperti esterni.
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I sistemi di programmazione e controllo e la loro evoluzione nelle diverse categorie di aziende con particolare riferimento alle tipicita' delle amministrazioni pubbliche;
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la definizione del sistema controllo direzionale, la sua progettazione e i problemi di implementazione;
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l'utilizzo delle informazioni economiche nei processi decisionali delle aziende pubbliche;
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la misurazione dei risultati mediante indicatori al fine di costruire un sistema di valutazione trasparente.
Sono previste due prove scritte intermedie entrambe superate con votazione finale maggiore/uguale a 18/30.
Per coloro che non sostengono le prove scritte intermedie, l'esame si svolge in forma orale su entrambi i libri di testo. Sono previsti lavori di ricerca (assignment) che costituiscono parte integrante della valutazione finale.
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F. PEZZANI, A. GARLATTI, Il controllo di gestione negli enti locali, Etas libri, 2000.
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F. PEZZANI, D. MAGGI, E. GUARINI (a cura di), Note alle lezioni di programmazione e controllo nelle amministrazioni pubbliche, Dispensa EGEA, 2004.