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Insegnamento a.a. 2006-2007

5102 - STORIA ECONOMICA E SOCIALE


DES
Dipartimento di Scienze sociali e politiche

Insegnamento impartito in lingua italiana


Vai alle classi: 15

DES (6 cfu - II sem. - CC)
Docente responsabile dell'insegnamento:
MARCO CATTINI

Classi: 15 (II sem.)
Docenti responsabili delle classi:
Classe 15: GIUSEPPE BERTA


Obiettivi formativi del corso

Nella prima parte del corso si esaminano in particolare le trasformazioni dell'economia e della societa' italiana a partire dal periodo a cavallo dell'Unificazione fino alla Grande Guerra. È in questa complessa fase, in cui la storia delle societa' locali e degli stati preunitari confluisce nella nuova realta' unitaria, che  la classe dirigente del Paese si trova di fronte alla duplice sfida  di «fare gli Italiani» e di «fare l'Italia», un dato quest'ultimo acquisito sostanzialmente solo sul piano politico. E l'Italia che quella classe dirigente si trova di fronte e' diversa da quella immaginata dai "padri della patria", largamente estranea al moto di rinnovamento che costituisce la sostanza del progetto liberale, composta da realta' che poco o nulla condividevano, in larga misura sconosciuta e spesso ostile. L'obiettivo di questa parte del corso e' la ricostruzione del complesso -e sovente contraddittorio- percorso di modernizzazione economico e sociale intrapreso dalle classi dirigenti e delle risposte del paese dalla cui interazione, incerta, conflittuale e non sempre coerente, e' scaturito il paese reale.
Nella seconda parte del corso si delinea la parabola, durante l'intero arco del Novecento, della mobilitazione a favore dello sviluppo industriale, destinata a costituire la base piu' consistente del processo di sviluppo del Paese. Vengono cosi' presi in esame temi, situazioni e protagonisti dell'industrializzazione, che vanno dagli esponenti della classe imprenditoriale ai dirigenti sindacali, dagli organizzatori della produzione di fabbrica agli intellettuali che ne accompagnarono l'evoluzione sul piano delle forme culturali. Ampio rilievo viene concesso, in particolare, alla ricostruzione della cultura di personalita' quali Vittorio Valletta, Adriano Olivetti, Enrico Mattei, che svolsero un ruolo di primo piano nella definizione dell'esperienza italiana di societa' industriale. Nel medesimo tempo, si presta attenzione anche ad alcuni dei processi sociali piu' significativi che hanno scandito le varie fasi della storia industriale: dalle forme del conflitto sociale ai processi formativi dei lavoratori, dalla configurazione dei distretti industriali alla crisi graduale e progressiva delle basi di massa dell'industrializzazione, fino alla grande metamorfosi economica di fine Novecento.


Programma sintetico del corso
  • L'eredita' risorgimentale. Economia e societa'
  • Il progetto liberale e i problemi reali
  • La borghesia al potere
  • Gli anni Ottanta: problemi e prospettive economiche, nuove realta' sociali
  • L'Eta' Giolittiana: sviluppo economico e mobilitazione sociale
  • Crisi del sistema giolittiano e Grande Guerra: Un bilancio
  • L'industrialismo italiano del Novecento
  • Il progetto della produzione di massa
  • La via italiana al fordismo
  • Protagonisti e forze motrici del «miracolo economico»
  • L'assestamento mancato degli anni Sessanta
  • Dall'Autunno Caldo alla crisi della grande impresa
  • L'esperienza sociale dei distretti industriali
  • La crisi industriale di fine Novecento

Descrizione dettagliata delle modalità d'esame
L'esame e' in forma orale.

Testi d'esame
  • G. BERTA, L'Italia delle fabbriche. Genealogie ed esperienze dell'industralismo nel Novecento, Bologna, Il Mulino (versione riveduta, in corso di stampa, autunno 2006);
  • G. MONTRONI, La societa' italiana dall'unificazione alla Grande Guerra, Roma-Bari, Laterza;
  • G. TONIOLO, Storia economica dell'Italia liberale, Bologna, Il Mulino.
Modificato il 18/04/2006 00:00