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GUIDE ALL'UNIVERSITA'

A.A. 2007-2008



7.
REGOLE E SCADENZE AMMINISTRATIVE

 

  • Passaggi agli anni di corso successivi al primo
  • Cambi di corso di laurea
  • Trasferimenti interni
  • Esercizio dell'opzione di passaggio al corso di laurea magistrale in Giurisprudenza
  • Trasferimenti ad altra università
  • Sospensione, interruzione temporanea e ripresa degli studi universitari
  • Decadenza
  • Rinuncia al proseguimento degli studi universitari
  • Documenti e certificati.
  • Contributi per servizi amministrativi.


  • Modificato il 05/09/2007 09:34

    7.1.
    Passaggi agli anni di corso successivi al primo
    7.1.1.
    Regole per il sostenimento di esami

    Fino a conclusione degli appelli d'esame dell'a.a. 2006-2007 (ottobre e novembre 2007 compreso) le regole per il sostenimento degli esami sono di seguito riportate.

    Gli studenti sono ammessi all'anno di corso successivo indipendentemente dal numero di crediti acquisiti, ma:

    • non possono sostenere esami del secondo anno se non hanno acquisito il 60% dei crediti di primo anno;
    • non possono sostenere esami del terzo anno se non hanno superato tutti gli esami del primo anno e non hanno acquisito il 60% dei crediti del secondo anno.

    La verifica del soddisfacimento di tali requisiti è effettuata al termine di ogni sessione d'esame.

    L'esame eventualmente superato nel mancato rispetto delle regole sopra citate è annullato automaticamente e deve essere ripetuto.

    A partire dal primo appello successivo al termine della didattica del I semestre dell'anno accademico 2007-2008, e cioè a partire da gennaio 2008, viene applicata la regola già in vigore per gli studenti dei corsi di laurea attivati a partire dall'a.a. 2006-2007 e in particolare:

     

    "Gli studenti iscritti al primo anno di corso sono ammessi al successivo solo se hanno acquisito, entro la sessione d'esame di luglio 2008, almeno 24 crediti formativi."

     

    Si precisa, inoltre, che non sono previsti vincoli per il passaggio ad anni successivi al secondo.

    Gli studenti regolarmente iscritti all'anno accademico come "in corso" o "ripetenti":

    • hanno assegnata una classe per seguire la didattica;
    • hanno accesso alle eventuali classi di recupero istituite per gli insegnamenti ancora da superare;
    • sono ammessi alle prove intermedie e agli esami;
    • hanno accesso ai vari servizi offerti dall'Università (Biblioteca, aule informatica ecc.);
    • possono ottenere certificati di iscrizione al relativo anno accademico.

    Dopo la prima iscrizione al terzo anno, lo studente che non ha ancora completato gli studi si iscrive come fuori corso.

    Agli studenti iscritti in qualità di "fuori corso" non viene assegnata la classe per seguire la didattica
    Modificato il 31/07/2007 12:31

    7.1.2.
    Procedure e scadenze amministrative per l’iscrizione al terzo anno di corso

    Le iscrizioni devono essere effettuate nel periodo 1 agosto - 10 settembre 2007 utilizzando il Punto Blu o Punto Blu Virtuale.

    Le modalità operative sono le seguenti:

    • selezionare dal menu principale del Punto Blu o Punto Blu Virtuale la funzione "Iscrizione anno accademico";
    • inserire i dati richiesti per l'iscrizione.

    Con la funzione "Iscrizione all'anno accademico" il sistema propone in automatico la scelta degli insegnamenti opzionali, la scelta dei moduli di lingua straniera e, agli studenti iscritti al corso di laurea in Scienze giuridiche, la possibilità di inserire in piano studi, in sostituzione dell'attività formativa "Progetti/seminari", la seconda lingua straniera (vedi. paragrafo 7.1.4).

    Successivamente il sistema chiede di confermare l'iscrizione all'anno accademico, la scelta dei moduli di lingua e degli insegnamenti opzionali.

    A iscrizione avvenuta lo studente può immediatamente stampare tramite Punto Blu:

    • i certificati di "iscrizione" e di "iscrizione con carriera";
    • l'orario delle lezioni personalizzato;
    • il calendario esami personalizzato.

    L'iscrizione all'anno accademico ha efficacia a decorrere dall'avvenuta registrazione del versamento della prima rata di tasse e contributi universitari nella carriera dello studente. Il mancato versamento della prima rata di tasse e contributi universitari entro il 14 settembre 2007 comporta, pertanto, l'impossibilità per lo studente di compiere presso l'Università atti amministrativi o didattici e di usufruire dei servizi erogati agli studenti.

    Si ricorda agli studenti che, in caso non si iscrivano per qualsiasi ragione entro il 10 settembre 2007 possono iscriversi nel periodo 17 settembre - 31 dicembre 2007(*) ma con conseguente addebito delle prescritte penali per il ritardo (per informazioni dettagliate consultare il sito all'indirizzo http://www.unibocconi.it/tca) e con eventuale riduzione nella possibilità di scelta degli insegnamenti opzionali (si vedano i paragrafi successivi).

    Dopo il 31 dicembre 2007 è possibile iscriversi:

    • come fuori corso per gli studenti già iscritti al terzo anno o fuori corso nel precedente anno accademico;
    • al terzo anno, per gli studenti già iscritti al secondo anno o secondo anno ripetente nel precedente anno accademico, previa accettazione da parte del Rettore della motivata richiesta di deroga ai termini scaduti. Tale richiesta deve essere presentata al Desk Organizzazione e Servizi per la Didattica e comporta l'addebito delle prescritte penali (per informazioni dettagliate consultare il sito all'indirizzo http://www.unibocconi.it/tca).

    (*) Poiché il 31 dicembre 2007 è un giorno festivo, il termine si intende prorogato al primo giorno lavorativo successivo (2 gennaio 2008).

     
    Modificato il 03/08/2007 12:33

    7.1.3.
    Scelta dei moduli di lingue straniere

    Gli studenti devono scegliere le lingue straniere e i moduli di lezione che intendono frequentare durante il I e II semestre all'atto dell'iscrizione al terzo anno di corso (1 agosto - 10 settembre 2007).

    Gli studenti possono eventualmente effettuare il cambio di prima e/o seconda lingua utilizzando il Punto Blu o Punto Blu Virtuale nel periodo 7-31 gennaio 2008.

    Tutte le informazioni relative alla scelta della lingua e ai corsi offerti sono consultabili nel paragrafo 3.3 "Lingue straniere" e sul sito all'indirizzo http://www.unibocconi.it/centrolinguistico.

     
    Modificato il 01/08/2007 19:45

    7.1.4.
    Scelta della seconda lingua straniera per gli iscritti al corso di laurea in Scienze Giuridiche

    Gli studenti iscritti al corso di laurea in Scienze giuridiche possono inserire la seconda lingua straniera in piano studi in alternativa all'attività formativa di "Progetto/seminari".
    Ai fini del relativo inserimento in piano studi, la richiesta deve essere effettuata nel periodo 1 agosto - 10 settembre 2007 utilizzando il Punto Blu o Punto Blu Virtuale, all'atto dell'iscrizione all'anno accademico.
    Tutte le informazioni relative alla scelta della lingua ed ai corsi offerti sono consultabili nel paragrafo 3.3 "Lingue straniere" e sul sito all'indirizzo http://www.unibocconi.it/centrolinguistico.

     
    Modificato il 02/08/2007 18:32

    7.1.5.
    Scelta insegnamenti opzionali

    All'atto dell'iscrizione al terzo anno di corso (1 agosto - 10 settembre 2007), gli studenti devono scegliere gli insegnamenti opzionali sia di I che di II semestre, ai fini del relativo inserimento in piano studi. In tale periodo gli studenti possono anche modificare le scelte di opzionali effettuate all'atto dell'iscrizione all'anno di corso.
    Prima di scegliere gli insegnamenti opzionali si consiglia di prendere visione dell'elenco di insegnamenti disponibili, dei relativi programmi, orari di lezione e della tabella "iterazioni" e "vietati" pubblicati sul sito Bocconi nelle sezioni dedicate.
    Per tutti gli insegnamenti, sia della rosa ristretta sia della rosa allargata, viene richiesto obbligatoriamente di selezionare un insegnamento in alternativa alla scelta prioritaria effettuata.
    Pertanto gli studenti di tutti i corsi di laurea, eccetto il DIEM, sono tenuti a indicare 4 insegnamenti opzionali, mentre gli studenti del DIEM sono tenuti a indicarne 8.
    Come di seguito precisato, la seconda scelta è necessaria per la gestione dei casi in cui l'insegnamento di scelta prioritaria non raggiunga la soglia minima di iscritti per l'attivazione (15) o oltrepassi la soglia massima di studenti iscritti (120).

    L'offerta formativa dell'a.a. 2007-2008 prevede che, per alcuni insegnamenti opzionali, già impartiti anche con modalità tradizionale, venga attivata, nello stesso semestre, anche una classe in modalità e-learning. Ove necessario, al momento della scelta degli insegnamenti opzionali lo studente è tenuto a specificare la modalità didattica (tradizionale o e-learning).

    Si precisa che l'attivazione della classe e-learning è subordinata:

    • all'attivazione della classe tradizionale (qualora quest'ultima non dovesse essere attivata non sarà attivata neanche la classe e-learning);
    • al raggiungimento di una soglia minima di iscritti alla classe e-learning.

      Entro il 17 settembre 2007:

    • viene effettuata l'assegnazione in piano studi degli insegnamenti opzionali prescelti di I e II semestre;
    • viene inviata comunicazione dell'avvenuta o della mancata assegnazione degli opzionali scelti tramite messaggio personalizzato sull'Agenda dello studente yoU@B.

    L'assegnazione degli insegnamenti avviene sulla base di una graduatoria redatta tenendo conto delle alternative espresse dagli studenti e dell'ordine progressivo d'iscrizione registrato all'atto della scelta/modifica insegnamento. Lo studente che effettui la modifica anche solo di un insegnamento opzionale, perde anche sugli insegnamenti opzionali non modificati la priorità acquisita nella scelta iniziale effettuata.

    Non sono attivati gli insegnamenti che non raggiungono la soglia minima di 15 iscritti a meno che non si tratti di insegnamenti impartiti in lingua inglese.

    Ad ogni classe di insegnamento non possono essere attribuiti più di 120 studenti. Non rientrano in tale limite:

    • gli studenti partecipanti ai programmi internazionali provenienti da università estere;
    • gli studenti che esercitano l'opzione di passaggio da quadriennio a triennio in quanto l'esito delle domande di opzione è reso noto entro il 1 ottobre 2007;
    • gli studenti già laureati Bocconi ammessi al terzo anno di corso.

    Gli studenti Bocconi partecipanti ai programmi internazionali possono registrare in carriera il superamento di esami sostenuti all'estero corrispondenti anche ad insegnamenti non attivati in Bocconi per mancato raggiungimento della soglia minima, nonché ad insegnamenti che in Bocconi hanno già raggiunto la soglia massima di iscritti.

    Nel periodo 17-28 settembre 2007:

    • gli studenti ai quali non sia stato possibile assegnare né gli insegnamenti prescelti né le loro seconde scelte,
    • gli studenti che hanno ottenuto il cambio di corso di laurea

    sono chiamati a scegliere tramite Punto Blu o Punto Blu Virtuale gli insegnamenti opzionali di I e II semestre fra quelli rimasti ancora disponibili. In questa fase, al raggiungimento della soglia delle 120 assegnazioni, gli insegnamenti vengono eliminati dalla lista dei selezionabili.

    Gli studenti che si iscrivono all'anno accademico dopo il 10 settembre, e in particolare nel periodo 10 settembre - 31 dicembre 2007(**), possono effettuare la scelta degli insegnamenti opzionali di I e di II semestre fra quelli ancora disponibili alla data di iscrizione all'anno accademico.

    (**) Poiché il 31 dicembre 2007 è un giorno festivo, il termine si intende prorogato al primo giorno lavorativo successivo (2 gennaio 2008).

    Modificato il 02/08/2007 18:33

    7.1.6.
    Sostituzione insegnamenti di I - II semestre con insegnamenti di II semestre

    Nel periodo 7-31 gennaio 2008 è possibile sostituire gli insegnamenti opzionali di I e II semestre presenti in piano studi con altri insegnamenti, purché relativi al II semestre del corrente anno accademico.

    Tali sostituzioni dovranno sempre avvenire nel rispetto dei vincoli numerici riportati nel paragrafo 7.1.5.

     
    Modificato il 24/07/2007 15:23

    7.1.7.
    Insegnamenti in sovrannumero

    Gli insegnamenti in sovrannumero sono insegnamenti il cui inserimento in piano studi comporta il superamento dei 180 crediti necessari per conseguire la laurea. Sono selezionabili solo dal paniere degli insegnamenti opzionali e possono essere inseriti nel piano studi solo dopo che siano stati superati gli esami relativi agli insegnamenti dei primi 3 semestri del corso di laurea di appartenenza.
    Ai fini del calcolo della media sono considerati al massimo 2 esami in sovrannumero (quelli nei quali sono stati conseguiti i voti più alti).
    La scelta degli esami in sovrannumero viene effettuata, a partire dal terzo anno di corso, presentando l'apposito modulo, da ritirare e consegnare debitamente compilato presso il Desk Organizzazione e Servizi per la Didattica, nel periodo1 agosto 2007 - 31 gennaio 2008.
    L'eventuale eliminazione degli insegnamenti in sovrannumero viene effettuata presentando domanda in carta libera al Desk Organizzazione e Servizi per la Didattica.

    Modificato il 30/07/2007 12:11

    7.2.
    Cambi di corso di laurea
    7.2.1.
    Regole

    Dal termine del primo anno in poi è possibile effettuare cambi di corso di laurea.
     

    • Cambi di corso di laurea al termine del primo anno
      Gli studenti possono sostenere esami relativi al secondo anno del corso di laurea di destinazione solo dopo aver acquisito almeno il 60% dei crediti di primo anno del corso di laurea di provenienza o di destinazione.
    • Cambi di corso di laurea al termine del secondo anno
      Gli studenti possono sostenere esami relativi al terzo anno del corso di laurea di destinazione solo dopo aver acquisito tutti i crediti previsti per il primo anno del corso di laurea di destinazione e almeno il 60% dei crediti del secondo anno del corso di laurea di provenienza o di destinazione.
    • Cambi di corso di laurea al termine del terzo anno
      L'anno di corso di ammissione è stabilito dal Direttore di corso di laurea, in considerazione dei crediti maturati.

    Per i corsi di laurea con didattica impartita sia in italiano sia in inglese, i passaggi da classe in inglese a classe in italiano (e viceversa) sono considerati cambi corsi di laurea e quindi possono essere effettuati solo al termine dell'anno.

    Si precisa che non sono previsti vincoli al numero di studenti che possono effettuare il cambio di corso di laurea


    Nel passaggio da corso di laurea di provenienza a corso di laurea di destinazione sono definiti:

    • uguali gli esami relativi a insegnamenti che nel corso di laurea di provenienza e di destinazione hanno stessa denominazione, stesso codice e stesso numero di crediti (esami sostenuti in comune);
    • da integrare gli esami relativi a insegnamenti che nel corso di laurea di provenienza e di destinazione si riferiscono a insegnamenti relativi ai medesimi settori scientifico-disciplinari ma presentano o un programma sensibilmente diverso, pur avendo lo stesso numero di crediti, oppure un numero di crediti superiore nel corso di laurea di destinazione rispetto a quello di provenienza; il voto finale dell'esame sarà calcolato come media ponderata dei voti ottenuti nel corso di laurea di provenienza e in quello di destinazione;
    • in eccesso gli esami previsti nel corso di laurea di provenienza e non nel corso di laurea di destinazione.

    Si precisa inoltre che per gli insegnamenti presenti nel piano studi di destinazione in anni antecedenti a quello di ammissione è assegnata la frequenza. In questo modo lo studente ha la possibilità di iscriversi agli esami per gli insegnamenti presenti nel piano studi di destinazione di anni precedenti a quello di ammissione, a partire dall'appello di novembre.

     

     

    Tabella per passaggi tra corsi di laurea a.a. 2007-08 (pdf, 65 kb)

     


    Modificato il 03/09/2007 14:57

    7.2.2.
    Procedure e scadenze amministrative

    Gli studenti possono presentare domanda di cambio di corso di laurea, redatta su apposito modulo da ritirare e consegnare debitamente compilato al Desk Organizzazione e Servizi per la Didattica, nel periodo 1 agosto - 3 settembre 2007. Sempre entro tale data possono rinunciare alla domanda o cambiare il corso di laurea di destinazione prescelto.

    Per presentare domanda di cambio di corso di laurea è necessario che lo studente sia preventivamente iscritto all'a.a. 2007-2008 al terzo anno del corso di laurea di provenienza.

    L'11 settembre 2007 lo studente riceve tramite Agenda dello studente yoU@B l'esito della domanda di cambio corso di laurea unitamente alla specifica del corso di laurea di destinazione e della classe assegnata. L'elenco di tali esiti è inoltre affisso nelle apposite bacheche ubicate in Università (edificio via Sarfatti 25).

    Modificato il 02/08/2007 16:51

    7.3.
    Trasferimenti interni
    7.3.1.
    Regole

    Si definiscono trasferimenti interni i passaggi da corsi di laurea triennali attivati fino all'a.a. 2005-2006 a corsi di laurea triennali attivati a partire dall'a.a. 2006-2007.

    Il trasferimento interno prevede:

    • l'ammissione al primo anno qualora venga riconosciuto un numero di crediti inferiore ai 24 previsti dal piano studi del corso di laurea di destinazione;
    • l'ammissione al secondo anno qualora venga riconosciuto un numero di crediti maggiore o uguale a 24 e minore di 90 previsti dal piano studi del corso di laurea di destinazione;
    • l'ammissione al terzo anno (a partire dall'a.a. 2008-2009) qualora vengano riconosciuti almeno 90 crediti previsti dal piano studi del corso di laurea di destinazione.

     

    Inoltre:

    • non sono previsti vincoli al numero di studenti che possono richiedere un trasferimento interno;
    • gli esami eventualmente già superati nel corso di laurea di provenienza ma previsti dal piano studi del corso di laurea di destinazione in anni di corso successivi a quello di ammissione vengono tenuti in sospeso e registrati in carriera a tempo debito (all'inizio dell'anno di corso in cui essi sono previsti);
    • è possibile essere ammessi solo ad un anno di corso attivo (per l'a.a. 2007-2008 sono attivi solo il primo ed il secondo anno).


    Nel trasferimento interno da corso di laurea di provenienza a corso di laurea di destinazione sono definiti:

    • uguali gli esami relativi a insegnamenti che nel corso di laurea di provenienza e di destinazione hanno stessa denominazione, stesso codice e stesso numero di crediti (esami sostenuti in comune);
    • da integrare gli esami relativi a insegnamenti che nel corso di laurea di provenienza e di destinazione si riferiscono a insegnamenti relativi ai medesimi settori scientifico-disciplinari ma presentano o un programma sensibilmente diverso, pur avendo lo stesso numero di crediti, oppure un numero di crediti superiore nel corso di laurea di destinazione rispetto a quello di provenienza; il voto finale dell'esame sarà calcolato come media ponderata dei voti ottenuti nel corso di laurea di provenienza e in quello di destinazione;
    • in eccesso gli esami previsti nel corso di laurea di provenienza e non nel corso di laurea di destinazione.

    Si precisa inoltre che per gli insegnamenti presenti nel piano studi di destinazione in anni antecedenti a quello di ammissione è assegnata la frequenza. In questo modo lo studente ha la possibilità di iscriversi agli esami per gli insegnamenti presenti nel piano studi di destinazione di anni precedenti a quello di ammissione, a partire dall'appello di novembre.

    Modificato il 31/07/2007 14:29

    7.3.2.
    Procedure e scadenze amministrative

    Per presentare domanda di trasferimento interno è necessario che lo studente sia preventivamente iscritto all'a.a. 2007-2008 al terzo anno del corso di laurea di provenienza.

    Gli studenti possono presentare domanda di trasferimento interno redatta su apposito modulo da ritirare e consegnare debitamente compilato al Desk Organizzazione e Servizi per la Didattica, nel periodo 1 agosto - 3 settembre 2007. Sempre entro tale data possono rinunciare alla domanda o cambiare il corso di laurea di destinazione prescelto. Il passaggio verso i corsi di laurea triennali attivati a partire dall'a.a. 2006-2007 è irreversibile.

    La Commissione delegata composta da un docente (Direttore del corso di laurea o suo delegato) e da un incaricato della Segreteria Studenti, istruisce la pratica definendo l'anno di corso di ammissione, il riconoscimento degli esami e il "piano studi a finire".

    Entro il 1 ottobre 2007 lo studente riceve tramite Agenda dello studente yoU@B l'esito della domanda di trasferimento interno unitamente alla specifica del corso di laurea di destinazione e della classe assegnata. L'elenco di tali esiti è inoltre affisso nelle apposite bacheche ubicate in Università (edificio via Sarfatti 25).

    Modificato il 02/07/2007 16:42

    7.4.
    Esercizio dell'opzione di passaggio al corso di laurea magistrale in Giurisprudenza
    7.4.1.
    Regole

    Il Decreto Ministeriale del 25 novembre 2005 definisce la classe del corso di laurea magistrale in Giurisprudenza come percorso unitario quinquennale, indirizzato alle competenze proprie delle professioni legali.
    Coloro che si sono immatricolati ai corsi di laurea triennali in Scienze Giuridiche nell'a.a. 2005-2006 o in anni precedenti, possono continuare il triennio e terminare il percorso formativo con la laurea specialistica in Giurisprudenza, che rimane attiva a esaurimento, oppure transitare alla laurea magistrale quinquennale.

    Si sottolinea che il percorso 3+2 e il percorso quinquennale hanno il medesimo valore in quanto:

    • sono caratterizzati dagli stessi obiettivi formativi e prevedono i medesimi contenuti culturali di fondo;
    • garantiscono i medesimi sbocchi, sia in termini occupazionali (possibilità di accedere alle professioni legali) che in termini di possibilità di accedere al livello post graduate degli studi.

    Gli studenti Bocconi iscritti alla laurea triennale in Scienze Giuridiche che desiderano terminare il percorso formativo con la laurea specialistica in Giurisprudenza sono automaticamente ammessi al primo anno della laurea specialistica se si laureano entro il mese di ottobre dell'anno accademico per cui presentano domanda di prescrizione.

    Qui di seguito sono riportati i criteri per la gestione degli studenti Bocconi e dei provenienti da altre università che, iscritti a una laurea triennale in Scienze Giuridiche (classe 31) o a una laurea specialistica in Giurisprudenza (classe 22/S), desiderano essere ammessi alla laurea magistrale quinquennale.

    L'opzione di passaggio all'ordinamento quinquennale prevede:

    • l'ammissione al primo anno qualora venga riconosciuto un numero di crediti inferiore a 24 previsti dal piano studi di primo anno del corso di laurea magistrale;
    • l'ammissione al secondo anno qualora venga riconosciuto un numero di crediti maggiore o uguale a 24 e minore di 90 previsti dal piano studi di primo e secondo anno del corso di laurea magistrale;
    • l'ammissione al terzo anno (a partire dall'a.a. 2008-2009) qualora venga riconosciuto un numero di crediti maggiore o uguale a 90 previsti dal piano studi di primo e secondo anno del corso di laurea magistrale;
    • l'ammissione non oltre al terzo anno di corso, per coloro che sono già in possesso di un titolo di studio triennale.

    Inoltre:

    • lo studente che esercita l'opzione può essere ammesso solo a un anno di corso attivo;
    • gli studenti che esercitano l'opzione prolungano di almeno 1 anno la durata normale degli studi;
    • lo studente che ha esercitato l'opzione può sostenere esami relativi a insegnamenti presenti nel piano studi di destinazione in anni precedenti a quello di ammissione, fin dal primo appello disponibile e senza necessità di aver seguito le lezioni;
    • gli esami eventualmente già superati nel corso di laurea di provenienza ma previsti dal piano studi del corso di laurea di destinazione in anni di corso successivi a quello di ammissione vengono tenuti in sospeso e registrati in carriera a tempo debito (all'inizio dell'anno di corso in cui essi sono previsti);
    • per gli studenti Bocconi non è previsto limite al numero di esami e di crediti riconoscibili.

    Si precisa infine che:

    • gli studenti iscritti alla laurea triennale in Scienze Giuridiche o alla laurea specialistica in Giurisprudenza possono esercitare l'opzione a prescindere dall'anno di corso cui sono iscritti;
    • il passaggio verso il quinquennio è irreversibile.

    Si riporta qui di seguito la tabella che mostra come si sviluppa la progressiva attivazione dell'ordinamento quinquennale e la progressiva disattivazione degli ordinamenti triennale e biennale.

    2005-2006

    2006-2007

    2007-2008

    2008-2009

    2009-2010

    2010-2011

    1° Triennio

    1° Quinquennio

    1° Quinquennio

    1° Quinquennio

    1° Quinquennio

    1° Quinquennio

    2° Triennio

    2° Triennio

    2° Quinquennio

    2° Quinquennio

    2° Quinquennio

    2° Quinquennio

    3° Triennio

    3° Triennio

    3° Triennio

    3° Quinquennio

    3° Quinquennio

    3° Quinquennio

    1° Biennio

    1° Biennio

    1° Biennio

    1° Biennio

    4° Quinquennio

    4° Quinquennio

    2° Biennio

    2° Biennio

    2° Biennio

    2° Biennio

    2° Biennio

    5° Quinquennio

     Ciò premesso, si sottolinea che:

    • nell'a.a. 2006-2007 è stato possibile essere ammessi solo al primo anno della laurea magistrale;
    • nell'a.a. 2007-2008 si può essere ammessi al primo o secondo anno della laurea magistrale;
    • nell'a.a. 2008-2009 e successivi si può essere ammessi al primo, secondo o terzo anno della laurea magistrale;
    • gli studenti iscritti alla laurea in Scienze Giuridiche (classe di appartenenza del corso di laurea 31) o alla laurea specialistica in Giurisprudenza (22/S) devono tenere presente che la didattica di primo anno della laurea specialistica della classe 22/S sarà attiva solo fino all'a.a. 2008-2009.

    Modificato il 17/10/2007 16:57

    7.4.2.
    Vincoli numerici

    Nell'a.a. 2007-2008 per l'esercizio dell'opzione sono fissati i seguenti vincoli numerici:

    • 10 studenti per il primo anno
    • 20 studenti per il secondo anno

    Qualora il numero di domande fosse superiore all'offerta sarà elaborata una graduatoria di merito che terrà in considerazione il numero di crediti acquisiti e la media voti degli esami superati entro luglio 2007.

    Modificato il 02/07/2007 16:50

    7.4.3.
    Procedure e scadenze amministrative

    La Commissione opzioni composta da un docente (Direttore del corso di laurea magistrale in Giurisprudenza o suo delegato) e da un incaricato della Segreteria Studenti verifica l'ammissibilità in funzione dei vincoli numerici, definisce l'anno di corso di ammissione, il riconoscimento degli esami e determina il "piano studi a finire".

    L'opzione può essere esercitata all'inizio di ogni anno accademico.
    Per l'a.a. 2007-2008 la domanda di passaggio verso l'ordinamento quinquennale deve essere presentata durante il periodo 1 agosto - 3 settembre 2007.

    La procedura di gestione delle opzioni prevede le seguenti fasi:

    • lo studente, dopo aver effettuato l'iscrizione al corrente anno accademico, presenta la domanda redatta su modulo da ritirare e consegnare debitamente compilato presso il Desk Organizzazione e Servizi per la Didattica; nello stesso periodo può eventualmente dichiarare di rinunciare alla domanda precedentemente presentata;
    • la Commissione opzioni istruisce la pratica;
    • entro il 1 ottobre 2007 sono pubblicati gli esiti delle domande e gli studenti sono contattati telefonicamente o con messaggio di posta elettronica;
    • lo studente ha, di norma, 5 giorni a disposizione per recarsi presso la Segreteria Studenti e prendere visione del suo piano studi;
    • successivamente lo studente ha, di norma, 5 giorni per decidere, con esplicita dichiarazione scritta, se accettare il passaggio oppure rinunciare; in mancanza di esplicita dichiarazione scritta la richiesta di opzione si intende revocata; il passaggio verso il quinquennio è irreversibile.
    Modificato il 26/07/2007 16:01

    7.5.
    Trasferimenti ad altra universita'

    Lo studente dell'Università Bocconi può trasferirsi ad altra università presentando domanda di congedo, redatta su apposito modulo da ritirare e consegnare debitamente compilato presso il Desk Organizzazione e Servizi per la Didattica, con l'indicazione dell'università presso la quale intende trasferirsi, nonché della Facoltà e del corso di laurea che intende seguire.

    Si consiglia allo studente di informarsi presso l'università di destinazione sul termine ultimo per il ricevimento dei documenti di trasferimento, al fine di presentare domanda in tempo utile per lo svolgimento della pratica.

    Lo studente che presenta domanda di trasferimento nel periodo 1 agosto - 28 settembre 2007 non è tenuto all'iscrizione all'a.a. 2007-2008; lo studente che invece presenti tale domanda dal 1 ottobre 2007 (e comunque entro il 31 dicembre 2007(*)) è tenuto all'iscrizione all'a.a. 2007-2008.

    Lo studente iscritto che presenta domanda di trasferimento è tenuto a rivolgersi al Servizio TCA - Tasse, Contributi e Agevolazioni per quanto riguarda tasse e contributi universitari.

    Alla domanda di trasferimento devono essere allegati:

    • curriculum accademico e tessera magnetica;
    • ricevuta del versamento del contributo per il rilascio del foglio di congedo;
    • dichiarazione rilasciata dalla Biblioteca dell'Università Bocconi dalla quale risulti che lo studente non ha più alcun libro in prestito;
    • nullaosta dell'ISU;
    • nullaosta del Servizio TCA - Tasse, Contributi e Agevolazioni.

    Lo studente trasferito ad altra università non potrà far ritorno all'Università Bocconi prima che sia trascorso un anno solare dalla data del rilascio del foglio di congedo.
    In tal caso, sarà ammesso all'anno del corso di laurea cui daranno diritto gli esami superati e convalidati indipendentemente dall'anno di corso a cui era iscritto precedentemente.

    Lo studente che intende proseguire gli studi nelle Accademie Militari italiane o in università estere presenta un'apposita domanda secondo le indicazioni fornite dal Desk Organizzazione e servizi per la didattica.

    (*) Poiché il 31 dicembre 2007 è un giorno festivo, il termine si intende prorogato al primo giorno lavorativo successivo (2 gennaio 2008).

    Modificato il 01/08/2007 19:48

    7.6.
    Sospensione, interruzione temporanea e ripresa degli studi universitari

     

  • Sospensione
  • Interruzione temporanea  
  • Modificato il 03/08/2007 20:21

    7.6.1.
    Sospensione

    Lo studente che non abbia conseguito alcun credito per un periodo di tempo pari alla durata normale del corso di studio incorre nella sospensione.

    Ai fini della sospensione sono conteggiati gli anni accademici a cui lo studente

    • si iscrive senza conseguire crediti;
    • non si iscrive.

    Tali anni sono conteggiati anche ai fini della decadenza. Lo studente sospeso che intenda riprendere gli studi deve presentare formale richiesta scritta.
    Di conseguenza viene valutata la non obsolescenza dei crediti precedentemente acquisiti e indicato inoltre l'anno di corso al quale lo studente debba iscriversi.
    La sospensione comporta l'impossibilità per lo studente di compiere presso l'Università atti amministrativi o didattici e di usufruire dei servizi erogati agli studenti.

    Gli studenti che riprendono gli studi sono tenuti a rivolgersi al Servizio TCA - Tasse, Contributi e Agevolazioni per quanto riguarda tasse e contributi universitari.

    Lo studente che, nonostante la riammissione, continui a non ottenere crediti per un ulteriore anno, incorre nuovamente nella sospensione per gli anni successivi sino alla decadenza.

     
    Modificato il 08/10/2007 16:11

    7.6.2.
    Interruzione temporanea

    Per gli studenti impegnati nell'anno di svolgimento del servizio militare, del servizio civile, per le studentesse madri nell'anno di nascita di ciascun figlio e per gli studenti costretti ad interrompere gli studi a causa di infermità gravi e prolungate debitamente certificate, è prevista la possibilità di chiedere preventivamente l'interruzione temporanea degli studi ai sensi del D.P.C.M. 09/04/2001.

    L'interruzione temporanea degli studi comporta l'impossibilità per lo studente di compiere presso l'Università atti amministrativi o didattici e di usufruire dei servizi erogati agli studenti. Gli anni di mancata iscrizione non sono conteggiati nella carriera dello studente ai fini della decadenza.
    Per ciascun anno di interruzione temporanea lo studente è tenuto al pagamento di un diritto fisso stabilito dal Servizio TCA - Tasse, Contributi e Agevolazioni.

    Modificato il 30/07/2007 12:19

    7.7.
    Decadenza

    Vedi aggiornamenti in vigore da luglio 2009

     

    Lo studente decade:

    • dopo un numero massimo complessivo di iscrizioni fuori corso e/o di ripetenza pari a 4 anni accademici,

    oppure

    • dopo che per 6 anni (cioè un numero di anni pari al doppio della durata normale del corso di studio) non abbia conseguito alcun credito.

    Nel computo del numero massimo di anni fuori corso e ripetenze non si tiene conto dei periodi di temporanea interruzione degli studi richiesti ai sensi del D.P.C.M. 09/04/2001 (servizio militare, servizio civile, anno di nascita di ciascun figlio ed infermità gravi e prolungate debitamente certificate).

    Lo studente decaduto può ottenere certificati relativi alla carriera percorsa e ai crediti precedentemente acquisiti. In caso di successiva ripresa degli studi, i crediti precedentemente acquisiti sono sottoposti a valutazione di non obsolescenza.

    La decadenza non colpisce coloro che abbiano superato tutti gli esami di profitto e siano in debito unicamente della prova finale di laurea.

    Aggiornamenti in vigore da luglio 2009

    La nuova regola prevede che, decorsi otto anni accademici dopo il termine della durata normale del corso di studi (tre anni), calcolati a partire dalla prima immatricolazione nel sistema universitario, la carriera dello studente sia sottoposta a idonea valutazione. In caso di esito positivo, sarà definito il nuovo termine massimo, di norma corrispondente alla durata normale del corso di studi, entro il quale dovranno essere completate le attività formative.



    Modificato il 07/07/2009 16:49

    7.8.
    Rinuncia al proseguimento degli studi universitari

    Lo studente, qualora non intenda esercitare i diritti derivanti dall'iscrizione, ha facoltà di rinunciare in qualsiasi momento agli studi intrapresi. La rinuncia deve essere manifestata con atto scritto in modo chiaro ed esplicito ed è irrevocabile.

    Lo studente che rinuncia agli studi può ottenere certificati relativi alla carriera percorsa e ai crediti acquisiti.

    La domanda di rinuncia deve essere redatta su apposito modulo, da ritirare e consegnare debitamente compilato, presso il Desk Organizzazione e Servizi per la Didattica.
    Alla domanda, in cui lo studente dichiara di non aver pendenze nei confronti dell'ISU Bocconi, della Biblioteca o di altri Uffici dell'Università, deve essere allegata la tessera magnetica.

    Lo studente iscritto che presenta domanda di rinuncia è tenuto a rivolgersi al Servizio TCA - Tasse, Contributi e Agevolazioni per quanto riguarda tasse e contributi universitari dovuti.

    Modificato il 01/08/2007 19:49