50154 - DIRITTO PENALE (PARTE SPECIALE DEL CODICE PENALE)
Dipartimento di Studi Giuridici
Insegnamento impartito in lingua italiana
Vai alle classi: 31
Docente responsabile dell'insegnamento:
FRANCESCO MUCCIARELLI
FRANCESCO MUCCIARELLI
Conoscenze pregresse consigliate
Sono fortemente consigliate adeguate conoscenze della parte generale del diritto penale.
Mission e Programma sintetico
MISSION
Il corso si propone di fornire agli studenti l’apprendimento di un metodo per la soluzione di questioni giuridiche complesse e rilevanti in materia penale; la parte teorica viene affrontata attraverso l’analisi di casi e sentenze. Insieme alle nozioni fondamentali di alcuni dei principali delitti disciplinati dal codice penale, sono ripresi temi della parte generale del diritto penale. Essenziali nel percorso di apprendimento sono la discussione in aula e l’acquisizione di competenze specifiche nella raccolta del materiale bibliografico e giurisprudenziale necessario per affrontare il caso, nell’individuazione della o delle possibili soluzioni, prospettando eventuali contrasti e conflitti in giurisprudenza e dottrina, per poi procedere all'elaborazione di un parere.
PROGRAMMA SINTETICO
I principali delitti compresi nel codice penale:
- I delitti contro il patrimonio.
- I delitti contro la Pubblica Amministrazione.
- I delitti contro l’ordine pubblico.
Durante le lezioni sono ripresi alcuni temi e istituti della parte generale del diritto penale.
Risultati di Apprendimento Attesi (RAA)
CONOSCENZA E COMPRENSIONE
Al termine dell'insegnamento, lo studente sarà in grado di...
- Comprendere non soltanto la struttura delle principali figure delittuose previste nella parte speciale del codice penale, ma anche conoscere le questioni maggiormente dibattute in dottrina e giurisprudenza, che emergono dalla disamina di casi concreti.
CAPACITA' DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE
Al termine dell'insegnamento, lo studente sarà in grado di...
- Applicare le conoscenze acquisite per la soluzione di problemi teorico-pratici concernenti le ipotesi di reato analizzate durante il corso, sintetizzando per iscritto (parere) le possibili soluzioni, anche sotto il profilo sanzionatorio. Lo studente sara' inoltre in grado di applicare il metodo acquisito a qualsiasi fattispecie concreta.
Modalità didattiche
- Lezioni frontali
- Lavori/Assignment individuali
- Lavori/Assignment di gruppo
- Altre attivita' d'aula interattive (role playing, business game, simulation, online forum, instant polls)
DETTAGLI
- Lavoro individuale: elaborazione di un parere su un caso assegnato, da svolgere in un tempo limitato e da consegnare entro una scadenza prefissata.
- Lavoro di gruppo/Role playing: ricerca bibliografica e raccolta di giurisprudenza su una questione controversa; presentazione in aula delle soluzioni contrapposte in ottica accusatoria e difensiva; redazione di un parere che rifletta le due posizioni, da consegnare entro una settimana dalla presentazione in aula.
Metodi di valutazione dell'apprendimento
Accertamento in itinere | Prove parziali | Prova generale | |
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STUDENTI FREQUENTANTI
- La valutazione è suddivisa tra esame finale (70% del voto) e prove intermedie obbligatorie individuali/di gruppo (15% del voto per ciascuna prova)
- Oggetto della prova d’esame finale per gli studenti frequentanti è il programma svolto a lezione. La prova finale consiste nella redazione di un parere su una questione giuridica complessa, rispetto alla quale evidenziare argomenti in chiave accusatoria e difensiva, tenendo conto anche dei materiali integrativi (giurisprudenza e dottrina) reperibili sulla piattaforma blackboard del corso. Il punteggio massimo per la prova finale è pari a 20/30.
- Durante il corso è altresì possibile svolgere un lavoro individuale (parere), che in caso di valutazione positiva può determinare il consegumento di un punteggio fino a 6/30 ai fini del superamento della prova finale.
- Gli studenti possono altresì svolgere un lavoro di gruppo consistente nella ricerca bibliografica/giurisrudenziale su una questione controversa e nella prentazione del caso in aula (dividendosi tra accusa e difesa), cui segue un parere scritto: in caso di esito positivo della prova sono assegnati fino a 6/30 in sede di esame finale.
- Le prove intermedie e quella finale mirano a verificare la capacità da parte degli studenti di applicare le conoscenze acquisite per la soluzione di problemi teorico-pratici concernenti le ipotesi di reato analizzate durante il corso, sintetizzando per iscritto le possibili soluzioni di un caso concreto (parere), nonché l'efficacia dell'esposizione orale delle soluzioni medesime (lavori di gruppo).
STUDENTI NON FREQUENTANTI
- Oggetto della prova d’esame è l’intero programma del corso. La prova finale consiste nella redazione di un parere su una questione giuridica complessa (cui è attribuito un voto fino al massimo di 20/30), tenendo conto anche dei materiali integrativi (giurisprudenza e dottrina) reperibili sulla piattaforma blackboard del corso.
- Oltre alla redazione del parere, in sede d'esame occorre rispondere a due quesiti di natura teorica a risposta aperta (max 20 righe per ciascun quesito, valutabili nella misura massima di 6/30 per ognuna delle due risposte).
Materiali didattici
STUDENTI FREQUENTANTI E NON FREQUENTANTI
Libri di testo:
- F. MANTOVANI, Diritto penale. Parte speciale II: Delitti contro il patrimonio, Cedam, Padova, 2018.
- M. ROMANO, I delitti contro la pubblica amministrazione. I delitti dei pubblici ufficiali. Art. 314-335-bis cod. pen. Commentario sistematico, III ed., Giuffrè, Milano, 2019.
- G. INSOLERA, T. GUERINI, Diritto penale e criminalità organizzata, Giappichelli, Torino, 2019 (Per l'indicazione dei paragrafi/capitoli da omettere si rinvia al Syllabus del corso).
- Indispensabile è, inoltre, un codice penale aggiornato.
Modificato il 16/12/2020 15:47