Insegnamento a.a. 2022-2023

30474 - METODO, CRITICA E RICERCA NELLE DISCIPLINE ARTISTICHE II - MODULO I (ETICA ARTE SCIENZA)

Dipartimento di Scienze sociali e politiche

Insegnamento impartito in lingua italiana
Vai alle classi: 31
CLEACC (6 cfu - I sem. - OBS  |  M-FIL/01)
Docente responsabile dell'insegnamento:
GINO ZACCARIA

Classi: 31 (I sem.)
Docenti responsabili delle classi:
Classe 31: GINO ZACCARIA


Mission e Programma sintetico

MISSION

L'insegnamento si propone di indagare la relazione tra l'arte e la scienza alla luce dell'etica. La trattazione si articola in quattro parti ognuna delle quali caratterizzata da un moto di "andata e ritorno" fra l'antico e l'attuale. Si chiariscono le nozioni di «etica», di «arte» e di «scienza» nel mondo classico, mostrando come esse siano giunte fino a noi attraverso vari passaggi d'epoca. Si tenta così di stabilire un confronto fra l'etica dell'arte, l'etica della scienza e l'etica degli "oggetti" (in riferimento all'uso di alcune odierne tecnologie) e tutto ciò allo scopo di preparare le condizioni per una determinazione del rapporto fra arte ed economia.

PROGRAMMA SINTETICO

  • L'etica, l'arte e la scienza: la Grecità, la Romanità e la Cristianità.
  • Il mondo antico. L'arte e l'etica atenaiche; l'etica atletica: Pindaro; l'etica tragica: Sofocle; l'etica scientifica: Aristotele.
  • Il mondo moderno. Cenni alla fondazione dell'arte in Hölderlin e in Leopardi. Etica e arte in Nietzsche.
  • Il mondo attuale. Sui presupposti etici e metafisici del concetto di "installazione": il "fruitore" nell'opera d'arte installativa.
  • Scienza e arte: questioni aperte.
  • La cibernetica, l'"etica originaria" e l'"arte futura".
  • Il progetto tecnico-scientifico e la creazione artistica: il caso della fisica.
  • Arte, etica, scienza: per una "economia ospitale".
  • Conclusioni.

Risultati di Apprendimento Attesi (RAA)

CONOSCENZA E COMPRENSIONE

Al termine dell'insegnamento, lo studente sarà in grado di...
  • Comprendere la logica della creazione artistica e della creazione scientifica (teoria, modelli, esperimento), alla luce innanzitutto della questione dell'etica (etica dell'arte, etica della scienza), sulla scorta del pensiero di alcuni grandi artisti, filosofi e scienziati della tradizione occidentale.

CAPACITA' DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE

Al termine dell'insegnamento, lo studente sarà in grado di...
  • Sviluppare un senso critico e un "pensiero" etico che lo aiutano ad operare nei vari settori del management dell'arte e della cultura.

Modalità didattiche

  • Lezioni frontali
  • Testimonianze (in aula o a distanza)
  • Esercitazioni (esercizi, banche dati, software etc.)

DETTAGLI

Oltre alle lezioni frontali l’insegnamento prevede delle esercitazioni volte a sperimentare direttamente i concetti filosofici e fenomenologici appresi. Vengono analizzati e interpretati in classe sia pensieri tratti dalla tradizione filosofica sia testi e testimonianze tratti dalla tradizione poetica e artistica. Tale metodo intende far comprendere allo studente come un discorso sui rapporti tra arte, scienza ed etica possa essere fondatamente condotto solo se si impara a seguire e ad ascoltare l'esperienza di coloro che sono direttamente coinvolti nella creazione artistica e in quella sia filosofoca sia scientifica (con particolare riguardo alla fisica teorica). In particolare (come accade negli insegnamenti di Estetica e di Metodo, Critica e Ricerca nelle Discipline Artistiche I) l'allievo è invitato a: 

  • Porre questioni e problemi (al docente e a se stesso) sui temi trattati in ogni lezione (apertura e disponibilità al dialogo).
  • Porre in questione gradualmente la validità delle sue "certezze" in merito a ciò che gli viene presentato (pensiero critico e libertà dal pregiudizio).
  • Lasciarsi confutare, se egli asserisce qualcosa di falso, e a confutare se un altro asserisce qualcosa di inattendibile (passione per il vero).

Dialogo, libertà, verità: sono queste dunque le parole-guida dell'insegnamento, ma anche delle sessioni di ricevimento e dell'esame finale. Lezioni ed esercitazioni sono organizzate in modo che vi sia una forte interazione con gli allievi. A richiesta possono essere organizzati ricevimenti di gruppo. Le lezioni sono sempre registrate e i file audio sono resi disponibili sul learning space, insieme alla dispensa delle lezioni (aggiornata ogni anno) e ad altro materiale discusso in classe.


Metodi di valutazione dell'apprendimento

  Accertamento in itinere Prove parziali Prova generale
  • Prova individuale orale
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STUDENTI FREQUENTANTI E NON FREQUENTANTI

La prova consiste in un esame orale (colloquio finale). Il colloquio finale verte sui temi che lo studente sceglie tra quelli sia trattati nelle lezioni e nelle esercitazioni sia contenuti nella dispensa del corso, che è disponibile su Bboard. L'esame è volto a verificare l'attitudine dello studente ad affrontare in chiave interdisciplinare il rapporto vicendevole tra etica, arte e scienza nell'arco cronologico trattato nel corso. E' inoltre verificata la capacità di applicare creativamente — attraverso la risoluzione di appositi quesiti — il metodo fenomenologico appreso durante le lezioni e nello studio individuale.


Materiali didattici


STUDENTI FREQUENTANTI E NON FREQUENTANTI

I materiali di studio sono comunicati all'inizio dell'insegnamento. 

 

TESTO BASE:

— Gino Zaccaria, Meditazioni scismatiche. Il nulla e il tempo, l'infinito e l'arte, Olschki, Firenze 2022.

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Modificato il 09/06/2022 11:17