Insegnamento a.a. 2022-2023

50096 - DIRITTO COMPARATO PUBBLICO

Dipartimento di Studi Giuridici

Insegnamento impartito in lingua italiana
Vai alle classi: 31
CLMG (9 cfu - I sem. - OBS  |  IUS/21)
Docente responsabile dell'insegnamento:
ARIANNA VEDASCHI

Classi: 31 (I sem.)
Docenti responsabili delle classi:
Classe 31: ARIANNA VEDASCHI


Conoscenze pregresse consigliate

Per una frequenza efficace del corso, si consiglia la conoscenza base del diritto costituzionale italiano ed europeo.

Mission e Programma sintetico

MISSION

Il corso si propone di offrire agli studenti il panorama dei principali modelli utilizzati nel diritto pubblico comparato contemporaneo (es. assetti istituzionali, famiglie giuridiche, ecc.), nonché il quadro storico e positivo della natura dei diritti e della loro protezione nei sistemi costituzionali e sovranazionali. L’obiettivo che si vuole conseguire, grazie all’approccio didattico menzionato, è quello di dotare lo studente degli strumenti conoscitivi volti a comparare gli ordinamenti giuridici dalla prospettiva pubblicistica, al fine di stimolarne la capacità intuitiva, utile nell’esercizio di qualsiasi professione legale. In particolare, la discussione di casi pratici e l’applicazione del background teorico a temi di stretta attualità – anche con riferimento ad ordinamenti e culture giuridiche non-occidentali – mirano a sviluppare le abilità di analisi critica dello studente e di lettura, in chiave giuridico-comparatistica, dello scenario contemporaneo.

PROGRAMMA SINTETICO

  • Oggetto e metodo della comparazione.
  • Origini e vicende del costituzionalismo.
  • Interdisciplinarietà e diritto comparato.
  • Separazione dei poteri: analisi comparata.
  • Beyond the Western Legal Tradition.
  • Giustizia costituzionale comparata.
  • Diritto dell’emergenza in chiave comparata. Le emergenze “attuali”.
  • Nuove frontiere del diritto: intelligenza artificiale e i profili pubblicistici.
  • Libertà e diritti: linee evolutive in ottica comparata.

Risultati di Apprendimento Attesi (RAA)

CONOSCENZA E COMPRENSIONE

Al termine dell'insegnamento, lo studente sarà in grado di...

§  Identificare e discutere criticamente i modelli istituzionali utilizzati dalla scienza giuspubblicistica contemporanea.

§  Comprendere i profili interdisciplinari del diritto comparato.

§  Ripercorrere lo sviluppo storico dei diritti e dei loro sistemi di protezione nei diversi ordinamenti giuridici.

§  Comprendere le dinamiche storiche e istituzionali dei sistemi europei e sovranazionali di protezione dei diritti.

§  Comprendere in chiave giuridico-comparatistica alcuni selezionati temi di attualità.

CAPACITA' DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE

Al termine dell'insegnamento, lo studente sarà in grado di...

§  Classificare e comparare diversi ordinamenti.

§  Applicare le conoscenze teoriche acquisite allo scenario contemporaneo.

§  Sviluppare un ragionamento giuridico grazie all’utilizzo del metodo comparato su temi pubblicistici.

§  Sostenere e argomentare giuridicamente una posizione nell’ambito di un dibattito.


Modalità didattiche

  • Lezioni frontali
  • Lezioni online
  • Testimonianze (in aula o a distanza)
  • Visite esterne organizzate
  • Analisi casi studio / Incidents guidati (tradizionali, multimediali)

DETTAGLI

Oltre alle lezioni frontali, tenute dai docenti con il supporto di slides, nell’ambito del corso viene offerta agli studenti la possibilità di assistere a testimonianze esterne (in aula o a distanza), da parte di esponenti di rilievo, provenienti dal mondo accademico e/o istituzionale.

Inoltre, gli studenti frequentanti sono chiamati a partecipare ad una serie di case-studies, di carattere interattivo e volti a permettere loro di confrontarsi reciprocamente, nonché con i docenti e con i teaching assistants, sugli aspetti giuridici di temi selezionati. In particolare, nell’ambito dei case-studies, gli studenti ricevono prima della lezione, via Blackboard, il materiale utile per la discussione di un caso pratico di rilievo per l’attualità. In classe, sono chiamati ad analizzare il caso in modo proattivo e a dibattere sui suoi profili maggiormente significativi. In tale occasione, gli studenti sono guidati, dai docenti e dai teaching assistants, ad esaminare gli aspetti pubblicistici di carattere comparatistico del tema e a discutere le rilevanti questioni di natura giuridica che ne derivano.

In più, compatibilmente con il raggiungimento di un numero sufficiente di studenti interessati, con la disponibilità dell’Istituzione, sarà organizzata una visita presso un’Istituzione dell’Unione europea o del Consiglio d’Europa.


Metodi di valutazione dell'apprendimento

  Accertamento in itinere Prove parziali Prova generale
  • Prova individuale orale
    x
  • Partecipazione in aula (virtuale, fisica)
x    

STUDENTI FREQUENTANTI

L’esame in forma orale, vertente su tutto il programma del corso, è finalizzato a verificare la conoscenza e la comprensione da parte dello studente in relazione ai temi oggetto di spiegazione in aula, la sua capacità espositiva su argomenti di carattere tecnico, nonché le abilità di argomentazione e di analisi. In particolare, la modalità orale consente di valutare il grado di apprendimento delle classificazioni adottate dalla scienza comparatistica, dell’approccio metodologico proprio del comparatista e delle specifiche nozioni oggetto di studio. Inoltre, il colloquio orale agevola l’accertamento della familiarità, da parte del discente, con i sistemi di tutela dei diritti (anche in chiave storica e sovranazionale). Il carattere orale dell’esame consente, infine, di valutare l’appropriatezza del linguaggio utilizzato dallo studente nell’esporre i diversi argomenti e la sua capacità di spaziare tra temi diversi e creare collegamenti logici fra i topics affrontati.

Per gli studenti frequentanti, anche la partecipazione attiva alla discussione dei case-studies è oggetto di valutazione. Almeno una domanda d’esame verterà su uno dei case-studies trattati in classe. La valutazione dei case-studies consente di accertare la capacità di analisi critica dello studente e la sua abilità nel misurarsi con lo scenario contemporaneo e di leggerlo alla luce delle conoscenze teoriche acquisite durante il corso. Inoltre, questa fase della valutazione mira ad accertare la capacità dello studente di discutere in termini giuridici su un tema selezionato, dando prova di sapere sostenere ed argomentare una posizione, eventualmente apportando anche idee e contributi originali.


STUDENTI NON FREQUENTANTI

Per gli studenti non frequentanti, l’intero esame si svolge tramite la prova in forma orale, vertente su tutto il programma del corso. Non sono previste, per gli studenti non frequentanti, domande sui case-studies. L’esame orale è finalizzato a verificare la conoscenza e la comprensione da parte dello studente in relazione ai temi oggetto di spiegazione in aula, la sua capacità espositiva su argomenti di carattere tecnico, nonché le abilità di argomentazione e di analisi. In particolare, la modalità orale consente di valutare il grado di apprendimento delle classificazioni adottate dalla scienza comparatistica, dell’approccio metodologico proprio del comparatista e delle specifiche nozioni oggetto di studio. Inoltre, il colloquio orale agevola l’accertamento della comprensione, da parte del discente, dei sistemi di tutela dei diritti (anche in chiave storica e sovranazionale). Il carattere orale dell’esame consente, infine, di valutare l’appropriatezza del linguaggio utilizzato dallo studente nell’esporre i diversi argomenti e la sua capacità di spaziare tra temi diversi e creare collegamenti logici, anche con approccio critico, fra i topics affrontati.


Materiali didattici


STUDENTI FREQUENTANTI

  • P. CARROZZA, A. DI GIOVINE, G.F. FERRARI (cur.), Diritto costituzionale comparato, Roma-Bari, Laterza, ult. ed. (limitatamente alle parti trattate in classe; maggiori informazioni vengono rese disponibili nel Syllabus all’inizio dei corsi).
  • G.F. FERRARI, Le libertà. Profili comparatistici, Torino, Giappichelli, 2011 (limitatamente alle parti trattate in classe; maggiori informazioni vengono rese disponibili nel Syllabus all’inizio dei corsi).
  • Codice normativo: G. CERRINA, T.E. FROSINI, A. TORRE (cur.), Codice delle Costituzioni, Padova, CEDAM, ult. ed. In alternativa: L. CUOCOLO, Costituzioni, Milano, EGEA, ult. ed.

STUDENTI NON FREQUENTANTI

  • P. CARROZZA, A. DI GIOVINE, G.F. FERRARI (cur.), Diritto costituzionale comparato, Roma-Bari, Laterza, ult. ed. (maggiori informazioni relativamente ai capitoli da studiare vengono rese disponibili nel Syllabus all’inizio dei corsi).
  • G.F. FERRARI, Le libertà. Profili comparatistici, Torino, Giappichelli, 2011.
  • Codice normativo: G. CERRINA, T.E. FROSINI, A. TORRE (cur.), Codice delle Costituzioni, CEDAM, ult. ed. In alternativa: L. CUOCOLO, Costituzioni, Miano, EGEA, ult. ed.

 

Un testo a scelta fra:

  • N. BOBBIO, L’età dei diritti, Torino, Einaudi, ult. ed.
  • M. BARBERIS, Libertà, Bologna, il Mulino, ult. ed.

 

Modificato il 07/06/2022 17:14