30472 - METODO, CRITICA E RICERCA NELLE DISCIPLINE ARTISTICHE II - MODULO I (TEATRO)
Dipartimento di Scienze sociali e politiche
SILVIA BOTTIROLI
Mission e Programma sintetico
MISSION
PROGRAMMA SINTETICO
Lɜ studentɜ saranno introdottɜ al problema del guardare a teatro in una prospettiva critica anziché storica, e al performativo come al contesto in cui la compresenza di performer e spettatorɜ genera specifiche forme di collettività e di relazione, indagando così come le arti generino immaginari e forme di conoscenza e di produzione di senso.
In particolare, il programma riverbera le questioni poste ed elaborate nella scena delle arti performative contemporanee con uno sguardo internazionale e un’attitudine interdisciplinare, e le pone in dialogo con alcuni testi fondamentali che vengono dalla filosofia politica, dalla teoria dell’arte e dagli studi sulle forme del performativo, tra cui gli scritti di Jacques Rancière, Judith Butler e Diana Taylor/Rebecca Schneider.
Nello specifico, il programma si concentra su:
- una nozione espansa di coreografia, intesa come pratica che mette in relazione corpi e oggetti nello spazio esprimendo una dimensione politica;
- le forme di rappresentazione e produzione di soggettività e le questioni legate al performare le identità;
- le politiche del corpo e la questione della violenza;
- il problema del guardare a teatro e la spettatorialità come insieme di pratiche e politiche di strutturazione dello sguardo;
- la curatela come campo di pratiche istituzionali e contro-istituzionali.
Risultati di Apprendimento Attesi (RAA)
CONOSCENZA E COMPRENSIONE
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Riconoscere e orientarsi nel campo delle arti sceniche contemporanee, con particolare riferimento al teatro, alla danza e alla performance.
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Descrivere singole opere, movimenti artistici, pratiche e linguaggi problematizzandone i valori estetici e politici.
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Identificare e illustrare il ruolo del teatro e delle arti sceniche in relazione ai più ampi ambiti artistici e culturali a cui appartengono.
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Articolare la valenza sociale e politica delle arti sceniche.
CAPACITA' DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE
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Applicare gli strumenti critici e teorici costruiti a lezione all’analisi di casi specifici.
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Argomentare come opere, pratiche e tendenze artistiche riflettano il contesto culturale e diano forma a nuove narrazioni del presente.
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Discutere testi teorici che si riferiscono alle arti sceniche e performative in relazione ad altri campi del sapere.
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Sviluppare e esercitare modalità di pensiero e di lavoro collettivo.
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Elaborare e presentare l’analisi di un caso studio.
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Preparare la moderazione di una discussione in classe per lɜ colleghɜ.
Modalità didattiche
- Lezioni frontali
- Testimonianze (in aula o a distanza)
- Visite esterne organizzate
- Analisi casi studio / Incidents guidati (tradizionali, multimediali)
- Lavori/Assignment di gruppo
DETTAGLI
Oltre a una serie di lezioni frontali, il corso prevede le seguenti modalità didattiche:
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Testimonianze di artistɜ, curatricɜ o teoricɜ che contribuiranno ad approfondire specifici temi del corso, con la presenza in aula o un contributo digitale.
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Visione di spettacoli o visita a mostre o programmi pubblici. Accanto alla visione in aula di materiali video relativi a spettacoli e progetti artistici, si propone allɜ studentɜ un calendario di spettacoli scelti all’interno delle stagioni teatrali milanesi (in presenza) e nazionali o internazionali (online), la cui visione sarà facilitata attraverso apposite convenzioni con i teatri. Una discussione collettiva in aula seguirà alcuni appuntamenti, costituendo un'occasione per articolare le proprie posizioni, osservare lo stesso “oggetto” da diversi punti di vista, confrontandosi tra colleghɜ e con le docenti, che introdurranno ogni spettacolo e offriranno elementi di contesto, domande e spunti di riflessione.
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Analisi e presentazione di casi studio proposti e articolati dalle docenti in relazione ai contenuti teorici del corso e in dialogo con i testi critici in bibliografia.
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Presentazione e discussione di casi studio a cura dellɜ studentɜ che lavoreranno in piccoli gruppi. L'assignment consiste nell'analisi di un caso studio, nella sua presentazione e problematizzazione ai colleghi e nella moderazione della relativa discussione in aula.
Metodi di valutazione dell'apprendimento
Accertamento in itinere | Prove parziali | Prova generale | |
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STUDENTI FREQUENTANTI
La partecipazione al corso come frequentante prevede, oltre alla partecipazione in aula e agli spettacoli proposti dalle docenti, un assignement di gruppo su di un caso studio che viene presentato e discusso con lɜ compagnɜ in aula, e quindi una prova individuale scritta costituita dalla redazione di un breve saggio critico su di un argomento correlato ai temi del corso, ai testi in bibliografia d’esame e/o agli spettacoli e ai materiali analizzati insieme alle docenti.
- L'assignement di gruppo (valutato per il 30% del voto finale) è occasione di mettere alla prova una serie di conoscenze e competenze nell'approfondimento di un caso specifico proposto dalle docenti, analizzato mettendo in gioco gli strumenti metodologici acquisiti durante il corso, e quindi presentato e discusso con il resto della classe.
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Con la redazione di un testo proprio (valutata per il 70% del voto finale), lɜ studentɜ sono invitatɜ ad appropriarsi dei temi del corso e degli strumenti e materiali offerti e discussi in classe, mettendo in dialogo bibliografia e spettacoli e sviluppando un punto di vista personale, la cui coerenza, solidità e articolazione sarà materia di valutazione.
STUDENTI NON FREQUENTANTI
Lɜ studentɜ non frequentanti sostengono una prova scritta, in forma di domande aperte che prevedono la redazione di brevi testi critici su diversi argomenti introdotti dalla bibliografia d'esame, che comprende per loro anche lo studio di testi aggiuntivi. La prova scritta costituisce il 100% del voto finale.
Materiali didattici
STUDENTI FREQUENTANTI
La bibliografia d’esame, costituita da saggi teorici e critici, è fornita a inizio corso e inclusa nel Syllabus. I materiali di studio sono costituiti da testi di artistɜ e teoricɜ del secondo Novecento e contemporaneɜ, da opere d’arte, filmati, mostre e spettacoli, e da saggi critici sulle arti sceniche.
STUDENTI NON FREQUENTANTI
La bibliografia d’esame, costituita da saggi teorici e critici, è fornita a inizio corso e inclusa nel Syllabus. I materiali di studio sono costituiti da testi di artistɜ e teoricɜ del secondo Novecento e contemporaneɜ, da opere d’arte, filmati, mostre e spettacoli, e da saggi critici e storici sulle arti sceniche. Lɜ studentɜ non frequentantɜ sono tenutɜ a mettersi in contatto con le docenti prima di sostenere l’esame.