Insegnamento a.a. 2023-2024

30472 - METODO, CRITICA E RICERCA NELLE DISCIPLINE ARTISTICHE II - MODULO I (TEATRO)

Dipartimento di Scienze sociali e politiche

Insegnamento impartito in lingua italiana
Vai alle classi: 31
CLEACC (6 cfu - I sem. - OBS  |  L-ART/05)
Docente responsabile dell'insegnamento:
SILVIA BOTTIROLI

Classi: 31 (I sem.)
Docenti responsabili delle classi:
Classe 31: SILVIA BOTTIROLI


Mission e Programma sintetico

MISSION

L’approccio alle arti dello spettacolo contemporanee (teatro, inteso come termine espanso che comprende anche danza e performance) avviene attraverso l’intercettazione e la tematizzazione di questioni teoriche centrali per le arti performative oggi tramite l’analisi di performance, spettacoli e progetti artistici che le declinano all'interno di formati specifici. Ricominciando ogni volta da una posizione artistica differente e radicando l’analisi in un determinato approccio estetico permette di mettere in relazione il fare dell’arte con quello della teoria e di evidenziare come i due ambiti si illuminano a vicenda, partecipando in un più ampio dibattito pubblico. Gli approcci teorici messi in dialogo con i diversi lavori vengono dalla filosofia politica, dalla teoria della performance, dagli studi curatoriali e dalle scienze sociali. In questo modo, il corso intende costruire con lɜ studentɜ un tassello di conoscenza che possa dialogare con gli altri ambiti trattati dal Corso di Laurea, immergendosi al contempo nel discorso sulle arti contemporanee e il loro rapporto con questioni politiche e sociali.

PROGRAMMA SINTETICO

Lɜ studentɜ saranno introdottɜ al problema del guardare a teatro in una prospettiva critica anziché storica, e al performativo come al contesto in cui la compresenza di performer e spettatorɜ genera specifiche forme di collettività e di relazione, indagando così come le arti generino immaginari e forme di conoscenza e di produzione di senso. 

In particolare, il programma riverbera le questioni poste ed elaborate nella scena delle arti performative contemporanee con uno sguardo internazionale e un’attitudine interdisciplinare, e le pone in dialogo con alcuni testi fondamentali che vengono dalla filosofia politica, dalla teoria dell’arte e dagli studi sulle forme del performativo, tra cui gli scritti di Jacques Rancière, Judith Butler e Diana Taylor/Rebecca Schneider.

Nello specifico, il programma si concentra su:

- una nozione espansa di coreografia, intesa come pratica che mette in relazione corpi e oggetti nello spazio esprimendo una dimensione politica;

- le forme di rappresentazione e produzione di soggettività e le questioni legate al performare le identità;

- le politiche del corpo e la questione della violenza;

- il problema del guardare a teatro e la spettatorialità come insieme di pratiche e politiche di strutturazione dello sguardo;

- la curatela come campo di pratiche istituzionali e contro-istituzionali.


Risultati di Apprendimento Attesi (RAA)

CONOSCENZA E COMPRENSIONE

Al termine dell'insegnamento, lo studente sarà in grado di...
  • Riconoscere e orientarsi nel campo delle arti sceniche contemporanee, con particolare riferimento al teatro, alla danza e alla performance.

  • Descrivere singole opere, movimenti artistici, pratiche e linguaggi problematizzandone i valori estetici e politici.

  • Identificare e illustrare il ruolo del teatro e delle arti sceniche in relazione ai più ampi ambiti artistici e culturali a cui appartengono.

  • Articolare la valenza sociale e politica delle arti sceniche.

CAPACITA' DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE

Al termine dell'insegnamento, lo studente sarà in grado di...
  • Applicare gli strumenti critici e teorici costruiti a lezione all’analisi di casi specifici.

  • Argomentare come opere, pratiche e tendenze artistiche riflettano il contesto culturale e diano forma a nuove narrazioni del presente.

  • Discutere testi teorici che si riferiscono alle arti sceniche e performative in relazione ad altri campi del sapere.

  • Sviluppare e esercitare modalità di pensiero e di lavoro collettivo.

  • Elaborare e presentare l’analisi di un caso studio.

  • Preparare la moderazione di una discussione in classe per lɜ colleghɜ.


Modalità didattiche

  • Lezioni frontali
  • Testimonianze (in aula o a distanza)
  • Visite esterne organizzate
  • Analisi casi studio / Incidents guidati (tradizionali, multimediali)
  • Lavori/Assignment di gruppo

DETTAGLI

Oltre a una serie di lezioni frontali, il corso prevede le seguenti modalità didattiche:

  • Testimonianze di artistɜ, curatricɜ o teoricɜ che contribuiranno ad approfondire specifici temi del corso, con la presenza in aula o un contributo digitale.

  • Visione di spettacoli o visita a mostre o programmi pubblici. Accanto alla visione in aula di materiali video relativi a spettacoli e progetti artistici, si propone allɜ studentɜ un calendario di spettacoli scelti all’interno delle stagioni teatrali milanesi (in presenza) e nazionali o internazionali (online), la cui visione sarà facilitata attraverso apposite convenzioni con i teatri. Una discussione collettiva in aula seguirà alcuni appuntamenti, costituendo un'occasione  per articolare le proprie posizioni, osservare lo stesso “oggetto” da diversi punti di vista, confrontandosi tra colleghɜ e con le docenti, che introdurranno ogni spettacolo e offriranno elementi di contesto, domande e spunti di riflessione.

  • Analisi e presentazione di casi studio proposti e articolati dalle docenti in relazione ai contenuti teorici del corso e in dialogo con i testi critici in bibliografia.

  • Presentazione e discussione di casi studio a cura dellɜ studentɜ che lavoreranno in piccoli gruppi. L'assignment consiste nell'analisi di un caso studio, nella sua presentazione e problematizzazione ai colleghi e nella moderazione della relativa discussione in aula.


Metodi di valutazione dell'apprendimento

  Accertamento in itinere Prove parziali Prova generale
  • Prova individuale scritta (tradizionale/online)
    x
  • Assignment di gruppo (relazione, esercizio, dimostrazione, progetto etc.)
x    
  • Partecipazione in aula (virtuale, fisica)
x    

STUDENTI FREQUENTANTI

La partecipazione al corso come frequentante prevede, oltre alla partecipazione in aula e agli spettacoli proposti dalle docenti, un assignement di gruppo su di un caso studio che viene presentato e discusso con lɜ compagnɜ in aula, e quindi una prova individuale scritta costituita dalla redazione di un breve saggio critico su di un argomento correlato ai temi del corso, ai testi in bibliografia d’esame e/o agli spettacoli e ai materiali analizzati insieme alle docenti.

  • L'assignement di gruppo (valutato per il 30% del voto finale) è occasione di mettere alla prova una serie di conoscenze e competenze nell'approfondimento di un caso specifico proposto dalle docenti, analizzato mettendo in gioco gli strumenti metodologici acquisiti durante il corso, e quindi presentato e discusso con il resto della classe.
  • Con la redazione di un testo proprio (valutata per il 70% del voto finale), lɜ studentɜ sono invitatɜ ad appropriarsi dei temi del corso e degli strumenti e materiali offerti e discussi in classe, mettendo in dialogo  bibliografia e spettacoli e sviluppando un punto di vista personale, la cui coerenza, solidità e articolazione sarà materia di valutazione.


STUDENTI NON FREQUENTANTI

Lɜ studentɜ non frequentanti sostengono una prova scritta, in forma di domande aperte che prevedono la redazione di brevi testi critici su diversi argomenti introdotti dalla bibliografia d'esame, che comprende per loro anche lo studio di testi aggiuntivi. La prova scritta costituisce il 100% del voto finale.


Materiali didattici


STUDENTI FREQUENTANTI

La bibliografia d’esame, costituita da saggi teorici e critici, è fornita a inizio corso e inclusa nel Syllabus. I materiali di studio sono costituiti da testi di artistɜ e teoricɜ del secondo Novecento e contemporaneɜ, da opere d’arte, filmati, mostre e spettacoli, e da saggi critici sulle arti sceniche. 


STUDENTI NON FREQUENTANTI

La bibliografia d’esame, costituita da saggi teorici e critici, è fornita a inizio corso e inclusa nel Syllabus. I materiali di studio sono costituiti da testi di artistɜ e teoricɜ del secondo Novecento e contemporaneɜ, da opere d’arte, filmati, mostre e spettacoli, e da saggi critici e storici sulle arti sceniche. Lɜ studentɜ non frequentantɜ sono tenutɜ a mettersi in contatto con le docenti prima di sostenere l’esame.

Modificato il 30/05/2023 15:21