Insegnamento a.a. 2023-2024

50203 - DIRITTO DELLA CRISI D'IMPRESA (ITALIANO ED EUROPEO)

Dipartimento di Studi Giuridici

Insegnamento impartito in lingua italiana
Vai alle classi: 31
CLMG (6 cfu - I sem. - OP  |  IUS/15) - M (6 cfu - I sem. - OP  |  IUS/15) - IM (6 cfu - I sem. - OP  |  IUS/15) - MM (6 cfu - I sem. - OP  |  IUS/15) - AFC (6 cfu - I sem. - OP  |  IUS/15) - CLELI (6 cfu - I sem. - OP  |  IUS/15) - ACME (6 cfu - I sem. - OP  |  IUS/15) - DES-ESS (6 cfu - I sem. - OP  |  IUS/15) - EMIT (6 cfu - I sem. - OP  |  IUS/15) - GIO (6 cfu - I sem. - OP  |  IUS/15) - DSBA (6 cfu - I sem. - OP  |  IUS/15) - PPA (6 cfu - I sem. - OP  |  IUS/15) - FIN (6 cfu - I sem. - OP  |  IUS/15)
Docente responsabile dell'insegnamento:
CESARE CAVALLINI

Classi: 31 (I sem.)
Docenti responsabili delle classi:
Classe 31: CESARE CAVALLINI


Conoscenze pregresse consigliate

Prima di frequentare questo insegnamento si raccomanda di aver sostenuto gli esami di diritto privato, diritto commerciale e diritto processuale civile.

Mission e Programma sintetico

MISSION

Il corso ha ad oggetto lo studio degli strumenti e delle procedure di regolazione della crisi d’impresa. In particolare, il corso si occupa della liquidazione giudiziale e delle altre procedure concorsuali disciplinate dal c.d. codice della crisi d'impresa e dell’insolvenza (concordato preventivo, accordi di ristrutturazione dei debiti e piani attestati di risanamento), oltre che delle procedure di allerta e di composizione assistita e negoziata della crisi d’impresa. Il corso si propone inoltre di esaminare i principali assetti della legislazione europea in tema di insolvenza transfrontaliera, anche alla luce dell’attività di recepimento svolta dal legislatore nazionale e di talune delle più importanti applicazioni giurisprudenziali in materia.

PROGRAMMA SINTETICO

  • La regolazione della crisi d’impresa.
  • I meccanismi di allerta e le procedure di composizione della crisi d’impresa: la composizione assistita e la composizione negoziata.
  • I presupposti soggettivi delle procedure di regolazione della crisi d’impresa; l’insolvenza e lo stato di crisi. Il procedimento unitario per la dichiarazione dello stato di crisi o di insolvenza e gli organi preposti alle procedure di regolazione della crisi o dell’insolvenza.
  • Il concordato preventivo: apertura, amministrazione, approvazione, revoca ed esecuzione.
  • Il concordato preventivo con continuità aziendale.
  • Gli accordi di ristrutturazione dei debiti e i piani attestati di risanamento.
  • La liquidazione giudiziale: gli effetti dell’apertura nei confronti del debitore, dei creditori, degli atti pregiudizievoli ai creditori e sui rapporti giuridici pendenti.
  • La formazione e la verificazione dello stato passivo.
  • La liquidazione e la ripartizione dell’attivo, la chiusura della liquidazione giudiziale e l’esdebitazione.
  • La liquidazione giudiziale delle società e la responsabilità degli organi sociali. Le procedure di regolazione della crisi e dell'insolvenza nei gruppi di imprese.
  • Il diritto europeo in tema di insolvenza transfrontaliera. Il rapporto della normativa italiana con il Reg. UE n. 848/2015. La competenza giurisdizionale. I rapporti tra procedura principale e secondaria: il principio dell'universalità limitata. Il riconoscimento e l'esecuzione delle decisioni sull’insolvenza nell’area europea.
  • I gruppi di imprese e la crossborder insolvency: la procedura di coordinamento.
  • I quadri di ristrutturazione preventiva della Dir. UE n. 1023/2019.

Risultati di Apprendimento Attesi (RAA)

CONOSCENZA E COMPRENSIONE

Al termine dell'insegnamento, lo studente sarà in grado di...
  • Individuare gli obiettivi fondamentali della normativa italiana ed europea inerente alla regolazione della crisi di impresa e dell'insolvenza.
  • Identificare i meccanismi di allerta e le procedure di composizione - assistita e negoziata - della crisi d’impresa.
  • Identificare le tipologie delle procedure concorsuali esperibili a tutela dei creditori, anche crossborder.
  • Descrivere le modalità di svolgimento delle singole procedure di regolazione della crisi e dell'insolvenza, con i relativi strumenti decisionali a tutela del ceto creditorio.

CAPACITA' DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE

Al termine dell'insegnamento, lo studente sarà in grado di...
  • Applicare i concetti generali del diritto italiano ed europeo di regolazione della crisi d’impresa e dell'insolvenza, al fine di individuare le possibili problematiche connesse alla tutela del ceto creditorio e al perseguimento della liquidazione e del risanamento dell'impresa debitrice.
  • Saper analizzare problematiche concrete di insolvenza e crisi d'impresa.
  • Impostare possibili soluzioni di fronte a situazioni di insolvenza e/o crisi d'impresa con riguardo sia alla finalità liquidatoria che a quella conservativa del patrimonio aziendale, nella prospettiva italiana ed europea.

Modalità didattiche

  • Lezioni frontali
  • Analisi casi studio / Incidents guidati (tradizionali, multimediali)

DETTAGLI

L'analisi dei casi studio consiste nella disamina di alcune questione aperte e di casi concreti di crisi d'impresa o di insolvenza, con studio critico delle problematiche affrontate e la prospettazione delle concrete decisioni assunte a tutela dei creditori.


Metodi di valutazione dell'apprendimento

  Accertamento in itinere Prove parziali Prova generale
  • Prova individuale orale
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STUDENTI FREQUENTANTI E NON FREQUENTANTI

La prova individuale orale è una prova generale e consiste nella formulazione di domande aperte idonee a valutare la padronanza degli aspetti più importanti della materia, anche a livello europeo.

In particolare, la prova consente di verificare la conoscenza delle procedure concorsuali e di regolazione delle crisi d'impresa, assicurando agli studenti la capacità di analizzare autonomamente le principali problematiche concrete connesse all'insolvenza e alla crisi, con specifico riguardo alla tutela del ceto creditorio. Inoltre la prova consente agli studenti di conoscere e applicare anche le principali categorie della disciplina europea dell'insolvenza in relazione soprattutto a problemi pratici relativi alla tutela del ceto creditorio.


Materiali didattici


STUDENTI FREQUENTANTI E NON FREQUENTANTI

Il materiale didattico consiste nelle slides e nel materiale allegato che sarà messo a disposizione periodicamente su Bboard prima di ciascuna lezione.

 

Saranno fornite anche le principali fonti normative italiane ed europee oggetto di studio durante il corso.

 

Manuale: G. Fauceglia, Il nuovo diritto della crisi e dell’insolvenza, Giappichelli, ultima edizione disponibile.

 

Modificato il 22/05/2023 11:06