Insegnamento a.a. 2004-2005

5252 - FINANZA MOBILIARE


CLEA - CLAPI - CLEFIN - CLEACC - DES - CLEMIT - DIEM - CLSG - CLELI

Dipartimento di Finanza

Insegnamento impartito in lingua italiana

Vai alle classi 31 - 32
CLEA (6 cfu - I sem. - RR) - CLAPI (6 cfu - I sem. - AI) - CLEFIN (6 cfu - I sem. - AI) - CLEACC (6 cfu - I sem. - AI) - DES (6 cfu - I sem. - AI) - CLEMIT (6 cfu - I sem. - AI) - DIEM (6 cfu - I sem. - AI) - CLSG (6 cfu - I sem. - AI)
Docente responsabile dell'insegnamento:
FRANCESCO MOMENTE'

Classi: 31
Docenti responsabili delle classi:
Classe 31: FRANCESCO MOMENTE'


Obiettivi formativi del corso


Nella prima parte, il corso esamina finalita', strumenti e canali di finanziamento mobiliare. Nella seconda parte invece vengono approfondite le logiche gestionali delle operazioni di finanza mobiliare, con particolare attenzione ai piani finanziari di riferimento. Il corso distingue fra finanziamenti private e finanziamenti public, analizzando specificatamente le formule cosiddette in serie che vedono prima la sottoscrizione dei titoli da parte di un intermediario e poi la cessione dei titoli sul mercato. Il corso fornisce gli strumenti e le tecniche per montare finanziamenti mobiliari complessi adeguati ai fabbisogni dell'emittente ed alle esigenze di remunerazione dei sottoscrittori.
Infine, si affronta il tema delle relazioni fra societa' emittente e mercato, dando evidenza agli aspetti connessi alla comunicazione finanziaria.


Programma sintetico del corso


  • Finanziamenti mobiliari e finanziamenti collateralizzati.
  • Canali di finanziamento mobiliare: private e public.
  • Le logiche dei finanziamenti private.
  • Piani di sviluppo aziendale e piani finanziari.
  • Il rating degli strumenti di debito.
  • Way out degli investitori private.
  • L'accesso ai mercati organizzati.
  • Start-up e nuovi mercati: le imprese dei settori tecnologici.
  • Il mercato di sportello delle obbligazioni bancarie.
  • Gli strumenti mobiliari: ABS, titoli di debito strutturati, titoli convertibili, warrants, azioni ordinarie e a voto limitato.

Testi d'esame


Per i frequentanti
L'esame si basera' sul materiale che sara' reso disponibile dal docente in aula e sul seguente testo in lingua italiana:

  • PriceWaterhouseCoopers, BNP Paribas, Finanza d'impresa, Milano, Ipsoa, 2002. 

Per i non frequentanti
Lo studente puo' scegliere fra uno dei seguenti testi alternativi:

  • PriceWaterhouseCoopers, BNP Paribas, Finanza d'impresa, Milano, Ipsoa, 2002  (in lingua italiana).
  • J.WALMSLEY, The New Financial Instruments, John Wiley & Sons, 1998 (in lingua inglese), 2nd edition.

Descrizione dettagliata delle modalità d'esame


Per i frequentanti
Prova scritta finale.

Per i non frequentanti
Orale.

CLELI (6 cfu - I sem. - RR)
Docente responsabile dell'insegnamento:
PAOLO MAURIZIO IOVENITTI

Classi: 32
Docenti responsabili delle classi:
Classe 32: PAOLO MAURIZIO IOVENITTI


Obiettivi formativi del corso


La finanza mobiliare che viene trattata nel corso si riferisce alla tipologia di imprese piu' diffusa in Italia,  cioe' l'impresa a matrice di proprieta' familiare, fondata dall'imprenditore per realizzare la sua business idea. Per questo motivo, mutuando il modello della curva di vita, adattato sia all'impresa, sia  all'imprenditore, vengono esaminate le piu' rilevanti decisioni e operazioni di finanza mobiliare che caratterizzano le fasi che in successione logica e cronologica caratterizzano il percorso della vita  dell'impresa e dell'imprenditore, passando attraverso lo start up, il venture capital, l'apertura del capitale a terzi, l'accesso al mercato mobiliare regolamentato e la successione dell'impresa dovuta al ricambio generazionale.


Programma sintetico del corso


La curva di vita dell'impresa reinterpretata come curva di vita dell'imprenditore e' l'occasione per  esaminare la genesi dell'impresa fondata dall'imprenditore, richiamando rappresentativa modellistica  italiana e straniera. Nella prima fase del ciclo di vita vengono analizzati il finanziamento della business  idea e lo start up , anche attraverso l'analisi tecnica di fonti finanziarie e mobiliari e dei soggetti/intermediari da cui esse derivano. La seconda fase del ciclo di vita riguarda la separazione della proprieta' dalla gestione dell'impresa e l'apertura del suo capitale a terzi. In questa fase si assiste alla  costituzione della holding/cassaforte di famiglia e alla definizione di nuove regole di corporate governance. 
La terza fase del ciclo di vita si riferisce all'accesso dell'impresa al mercato mobiliare regolamentato,  mentre la quarta fase e' relativa alla successione dell'impresa fra i problemi della continuita' gestionale e del ricambio generazionale. Viene altresi' esaminato un problema trasversale, comune a tutte le fasi del  ciclo di vita, relativo alla visibilita' e alla misura del valore dell'impresa dell'imprenditore. Specifiche appendici di approfondimento tecnico (dedicate alla caratteristiche dei titoli azionari ed obbligazionari e alla loro fiscalita'), documentale (dedicate a business plan, regolamenti, statuti, patti parasociali) e  bibliografico (teorico, pragmatico e informatico) completano la materia caratterizzata da interdisciplinarieta' finanziario-mobiliare e giuridico-professionale.
Infine, a causa dell'entrata in vigore della Riforma del Diritto Societario che in numerose sue parti modifica le scelte e gli strumenti di Finanza Mobiliare, la  parte finale del corso sara' specificamente dedicata a commentare l'impatto della Riforma sui Finanziamenti Mobiliari.


Testi d'esame


  • P. IOVENITTI, Entrepreneurial finance, Milano, EGEA, 2002.                            
  • P. IOVENITTI, Dispensa, 2004 (in corso di preparazione)

 


Descrizione dettagliata delle modalità d'esame


Esame in forma orale.