Insegnamento a.a. 2005-2006

Obiettivi formativi del corso

L'insegnamento svolge i temi di Corporate Governance in un'ottica allargata poiché:

• tratta delle relazioni dinamiche tra assetti proprietari, strutture di governance e strategie delle imprese;
• fa riferimento alle imprese di ogni classe, agli aggregati interaziendali, nonché agli istituti nonprofit;
• e' declinato in due prospettive complementari: la prospettiva aziendalistica e la prospettiva storica.

Lo studente, attraverso l'insegnamento di corporate governance, sviluppa:

• un atteggiamento critico nei confronti della varieta' e della dinamica degli assetti proprietari e di governance delle imprese e, piu' in generale, di tutti gli istituti (anche nonprofit) che svolgono attivita' economica;
• la capacita' di impostare le scelte aziendali relative agli assetti proprietari e alle strutture di governance in modo tale che tali scelte siano:
  - funzionali allo sviluppo e alla economicita' dell'impresa;
  - coerenti con la normativa nazionale ed internazionale rilevante in materia;

in altri termini, la capacita' di combinare le valutazioni di ordine strategico, economico e giuridico.

Programma sintetico del corso

• Richiami di teoria del comportamento economico: il contemperamento degli interessi convergenti nelle imprese; l'incertezza, l'asimmetria informativa, il conflitto di interessi e l'incompletezza dei contratti; le relazioni di agenzia, i costi di transazione, i diritti di proprieta', i giochi cooperativi, il mercato del corporate control.
• La composizione, la struttura e le modalita' di funzionamento degli organi di amministrazione e controllo in alcune fattispecie economiche particolarmente rilevanti quali: la public company anglosassone; l'impresa italiana quotata in borsa; il gruppo piramidale di imprese; l'impresa familiare; l'impresa cooperativa; la partnership professionale.
• Le scelte di equilibrio dinamico tra strategia d'impresa, forma giuridica, assetto proprietario e strutture di governance: i passaggi generazionali nelle imprese familiari; le quotazioni in borsa; le privatizzazioni; le crisi d'impresa; l'internazionalizzazione.
• I modelli di capitalismo a partire dalla meta' del XIX secolo: l'area anglosassone e il sistema misto francese; l'area germanica e il sistema collettivo giapponese; le economie asiatiche di piu' recente industrializzazione.
• I modelli di impresa e di governance nella storia industriale italiana: le fasi evolutive del capitalismo italiano; le determinanti istituzionali delle conformazioni d'impresa; i ruoli complementari dell'impresa pubblica, della grande impresa privata e della piccola impresa familiare.

Descrizione dettagliata delle modalità d'esame

Per i frequentanti
La valutazione degli studenti e' basata sui seguenti fattori:

• preparazione del materiale assegnato per le singole sessioni  e contributo alle discussioni in aula: 20%;
• lavori sul campo individuali e di gruppo 20%;
• prove scritte 60%.

Per i non frequentanti
Lavoro sul campo individuale e prova scritta.

Testi d'esame

• I libri di testo verranno segnalati all'inizio del corso.