8370 - CREDIT RISK MANAGEMENT
MM-LS - OSI-LS - AFC-LS - CLAPI-LS - CLEFIN-LS - CLELI-LS - CLEACC-LS - DES-LS - CLEMIT-LS - CLG-LS - M-LS
Dipartimento di Finanza
Insegnamento impartito in lingua italiana
GIACOMO DE LAURENTIS
Obiettivi formativi del corso
Il corso si prefigge di fornire agli studenti lo stato dell'arte delle metodologie, delle prassi operative e dei requisiti regolamentari riguardanti la gestione del rischio di credito nelle istituzioni finanziarie. L'analisi considera continuamente i profili interrelati dei modelli di misurazione del rischio da un lato, e delle politiche di gestione dall'altro, consentendo allo studente di ricostruire un quadro organico delle attivita' che le unita' di credit risk management stanno oggi implementando nelle banche e negli altri intermediari finanziari, nonché nelle agenzie di rating. L'approccio didattico prevede un estensivo uso di materiali originali, basi-dati, software di analisi (Excel e SPSS) e assignments per approfondire operativamente i problemi, e imparare a costruire, usare e valutare gli strumenti di credit risk management (sistemi di scoring e modelli di portafoglio).
Programma sintetico del corso
-
Introduzione: concetti, metodologie e strumenti del credit risk management
-
L'interazione tra management e regulation del credit risk (Basilea 2 e Direttive UE)
-
Il problema della definizione di default. Gli spazi di manovra di banche e Autorità di Vigilanza Nazionali: implicazioni per le misure di rischio e la gestione
-
I rating delle agenzie: assignment, outlook, review e performance. Rating TTC e PIT, split rating e la costruzione statistical-based dei shadow ratings da parte delle banche
-
Rating quantification: pooling (static /dynamic, mortality rate approach) e misure di rischio (Migration rates, Annual Default Rates, Marginal Default Rates, Cumulative Default Rates, Annualized Default Rates, Volatility)
-
Come stimare gli statistical-basedscoring systems della PD: scelta dei campioni, analisi preliminare dei dati, modellizzazione, stima, misurazione delle performance, comparabilita' dei modelli; dagli scoring ai rating: scelta dei cut-off, lo spettro delle informazioni da usare, la combinazione delle metodologie, la misurazione delle performance del sistema
-
Il processo di validazione interno e da parte delle Autorita' di Vigilanza, in sintonia con B2, CRD, CEBS e altre guide-lines: quantitative e qualitative validation
-
Portfolio models: la software selection per una data banca. Uso e abuso degli stress tests. Dalla gestione passiva alla gestione attiva del credit risk nelle grandi banche internazionali: la cessione funded e unfunded del credit risk. La prospettiva del Credit Treasury
-
Le applicazioni del credit risk management: process auditing, portfolio reporting, credit management, credit administration. Ottimizzare la capital allocation e definire la strategia della banca. Riconciliare capitale economico e capitale regolamentare.
Descrizione dettagliata delle modalità d'esame
L'esame è in forma scritta.
Un assignment di gruppo, facoltativo, può garantire ad ogni studente del gruppo da 0 a 3 punti (in trentesimi).
Testi d'esame
-
Rating Models and Validation, OeNB & FMA, 2004 (parti indicate nel programma dettagliato)
-
Corporate ratings criteria, Standards & Poors 2006 (parti indicate nel programma dettagliato)
-
S&Ps Portafolio Risk Tracker,Technical document Capitoli 1 e 2
-
IACPM-ISDA-ConvergenceCreditCapModelsFeb2006
-
De Laurentis G., Introduzione al credit risk management: concetti, strumenti e miti, Nota Didattica, 2006
Tutti i materiali saranno messi a disposizione degli studenti in formato elettronico sul sito web del corso