Insegnamento a.a. 2006-2007

Obiettivi formativi del corso

Il corso si incentra, con un'ottica interdisciplinare, sulla formazione del diritto europeo e sull'analisi storica dei suoi fondamenti romanistici. Dopo una parte introduttiva, intesa a fornire un quadro generale della materia, particolare attenzione sara' dedicata alla problematica processuale, con riferimento a quanto prescritto dalla Convenzione Europea dei Diritti dell'Uomo (CEDU) ed alla giurisprudenza della Corte di Strasburgo. Saranno affrontati, pertanto, in un'ottica storica e comparatistica le questioni derivanti dai principi del "giusto processo", la transizione, in ambito europeo, da sistemi a carattere prevalentemente inquisitorio a sistemi di tipo accusatorio ed infine la configurazione della dialettica processuale fra le parti (contraddittorio).

Programma sintetico del corso

• Origini comuni dei diritti europei continentali
• Rilevanza della tradizione romanistica per il giurista contemporaneo
• Cenni storici alla tradizione romanistica dal diritto comune alle codificazioni moderne
• Aspetti e tendenze del diritto processuale penale in ambito europeo
• I differenti modelli processuali: accusatio ed inquisitio fra passato e presente
• Analisi storico-comparatistica dei principi del giusto processo

Descrizione dettagliata delle modalità d'esame

La prova d'esame si svolgera' in forma orale al termine delle lezioni.

Testi d'esame

• P. CERAMI, G. DI CHIARA, M. MICELI, Profili processualistici dell'esperienza giuridica europea. Dall'esperienza romana all'esperienza moderna, Torino, Giappichelli, ultima ed.
• P. STEIN, Il diritto romano nella storia europea, Milano, 2001.
• Materiale utile al corso potra' essere distribuito in fotocopia nel corso delle lezioni.