Insegnamento a.a. 2008-2009

Obiettivi formativi del corso

Il corso intende ripercorrere le tappe fondamentali dell'affermarsi e, soprattutto, del concreto attuarsi dell'idea di codice nella realtà giuridica europea tra Otto e Novecento, fino a spingersi ad alcune riflessioni a margine delle vicende contemporanee, sul ruolo del codice oggi. Tra percorsi legislativi, esigenze della prassi e riflessioni dottrinali, accanto alla codificazione civile viene seguito con particolare attenzione lo svolgimento della codificazione del diritto commerciale. In particolare, vengono analizzati i contenuti del codice di commercio italiano del 1882, i cui non pochi tratti di originalità contraddistinguono le vicende della codificazione nella Penisola. Ci si sofferma inoltre su alcuni profili salienti della redazione del codice civile del 1942, che non postula più l'esistenza di un codice di commercio.

Programma sintetico del corso

• Illuminismo e codificazione
• Il Code civil e l'ABGB, due codici a confronto
• La dottrina tedesca e il BGB
• Il codice di commercio di Napoleone: genesi e contenuti
• Il codice di commercio italiano del 1882: novita' e tradizione
• Verso il codice civile del 1942

Descrizione dettagliata delle modalità d'esame

Esame finale in forma orale.

Testi d'esame

• U. PETRONIO, La lotta per la codificazione, Torino, Giappichelli, 2002, pp. 7-15; 39-144; 174-183; 285-343.
• R. BONINI, Disegno storico del diritto privato italiano (dal codice civile del 1865 al codice civile del 1942), III ed., Bologna, Patron, 1996
• A. PADOA SCHIOPPA, Saggi di storia del diritto commerciale, Milano, Edizioni universitarie di lettere economia diritto, 1992,  pp. 63-259.