Insegnamento a.a. 2010-2011

Obiettivi formativi del corso

I processi di globalizzazione, innovazione tecnologica e delle conoscenze, liberalizzazione di molti settori di servizi pubblici hanno aumentato l'interdipendenza tra le imprese e le amministrazioni pubbliche. Il mercato funziona correttamente nei contesti in cui vi sono istituzioni forti. La classe dirigente, pubblica e privata, del futuro deve essere capace di comprendere il funzionamento delle imprese, delle istituzioni finanziarie e delle istituzioni del settore pubblico e le loro relazioni. Il corso si pone l'obiettivo di far comprendere le principali caratteristiche delle amministrazioni pubbliche, la complessità dei processi decisionali che devono tenere conto di variabili politiche, sociali e giuridiche, oltre che della razionalità economica, la molteplicità e l'eterogeneità delle funzioni e dei settori di intervento, i criteri di valutazione dell'attività amministrativa.

Programma sintetico del corso

Il programma si articola nei seguenti blocchi di contenuti :

• Livelli di governo, istituzioni e amministrazioni pubbliche.
• Il paradigma dell'economia aziendale applicato alle amministrazioni pubbliche.
• L'evoluzione dal modello burocratico a quello di management pubblico.
• I principali settori di intervento: regolazione, gestione dei servizi e tutela dell'interesse pubblico.
• Le molteplici forme di gestione dell'intervento pubblico: diretta, agenzie pubbliche, imprese pubbliche, partnership pubblico-privato.
• I criteri decisionali nelle istituzioni pubbliche: legalità, efficacia, efficienza, economicità, equità, etica.
• Le peculiarità delle funzioni aziendali nel contesto pubblico (organizzazione e gestione delle risorse umane, le scelte di bilancio, l'innovazione tecnologica).
• Le funzioni pubbliche delle istituzioni non profit.
• Le partnership pubblico-privato.

Descrizione dettagliata delle modalità d'esame

Per i frequentanti 
Ha lo scopo di verificare e valutare la capacità di esposizione scritta e orale, due elementi molto importanti della professione manageriale, sempre più richiesti nelle lettere di presentazione per percorsi formativi successivi, in particolare Master e PhD in Italia o all’estero. Tali modalità sono finalizzate a valorizzare l’apprendimento durante le lezioni, collegato all’interazione sia tra docenti e studenti sia tra studenti.
La valutazione è articolata nei seguenti elementi:

• Assignment individuali ed esercizio di gruppo, 30%:

a. Un assignment individuale su un caso a scelta tra quelli indicati sul syllabus nella prima parte del corso, 10%

b. Un assignment individuale sul testo di G. VALOTTI, Fannulloni si diventa. Una cura per la burocrazia malata, Milano, Egea, 2009. Lo studente, dopo aver letto il testo, dovrà predisporre un elaborato in cui, nella prima parte espone i messaggi del libro che ritiene più rilevanti e, nella seconda, commenta una delle sei proposte di riforma del pubblico impiego, mettendone in evidenza gli aspetti di reale fattibilità e le eventuali criticità nell’attuazione, 10%

c. Esercizio di gruppo sulla valutazione delle performance, 10%

• Prova scritta intermedia, 35%
• Prova orale finale, 35%

Il libro di testo di riferimento per i frequentanti è: E.Borgonovi, G.Fattore, F.Longo (a cura di), Management delle istituzioni pubbliche, Milano, Egea, 2009

La prova orale finale sarà incentrata sui capitoli del libro Management delle istituzioni pubbliche svolti dopo la prima prova intermedia. Tutti i voti saranno espressi in trentesimi. La valutazione attribuita all’assignment e all’esercizio sarà pari a 0 nel caso di mancata consegna.
Ai fini del voto finale, la lode sarà attribuita per voti uguali o superiori a 31.

Per i non frequentanti
L’esame potrà essere sostenuto in forma orale sui seguenti testi:

• E. BORGONOVI, G. FATTORE, F. LONGO, Management delle istituzioni pubbliche, EGEA, 2009
• G. VALOTTI, Fannulloni si diventa. Una cura per la burocrazia malata, Milano, EGEA, 2009

I testi vanno preparati integralmente.

Testi d'esame

Per i frequentanti

• E. Borgonovi, G. Fattore, F. Longo,  Management delle istituzioni pubbliche, EGEA, 2009
• G. Valotti, Fannulloni si diventa. Una cura per la burocrazia malata, Milano, EGEA, 2009

Per i non frequentanti 

• E. Borgonovi, G. Fattore, F. Longo,  Management delle istituzioni pubbliche, EGEA, 2009
• G. Valotti, Fannulloni si diventa. Una cura per la burocrazia malata, Milano, EGEA, 2009

Obiettivi formativi del corso

I processi di globalizzazione, innovazione tecnologica e delle conoscenze, liberalizzazione di molti settori di servizi pubblici hanno aumentato l'interdipendenza tra le imprese e le amministrazioni pubbliche. Il mercato funziona correttamente nei contesti in cui vi sono istituzioni forti. La classe dirigente, pubblica e privata, del futuro deve essere capace di comprendere il funzionamento delle imprese, delle istituzioni finanziarie e delle istituzioni del settore pubblico e le loro relazioni. Il corso si pone l'obiettivo di far comprendere le principali caratteristiche delle amministrazioni pubbliche, la complessità dei processi decisionali che devono tenere conto di variabili politiche, sociali e giuridiche, oltre che della razionalità economica, la molteplicità e l'eterogeneità delle funzioni e dei settori di intervento, i criteri di valutazione dell'attività amministrativa.

Programma sintetico del corso

Il programma si articola nei seguenti blocchi di contenuti :

• Livelli di governo, istituzioni e amministrazioni pubbliche.
• Il paradigma dell'economia aziendale applicato alle amministrazioni pubbliche.
• L'evoluzione dal modello burocratico a quello di management pubblico.
• I principali settori di intervento: regolazione, gestione dei servizi e tutela dell'interesse pubblico.
• Le molteplici forme di gestione dell'intervento pubblico: diretta, agenzie pubbliche, imprese pubbliche, partnership pubblico-privato.
• I criteri decisionali nelle istituzioni pubbliche: legalità, efficacia, efficienza, economicità, equità, etica.
• Le peculiarità delle funzioni aziendali nel contesto pubblico (organizzazione e gestione delle risorse umane, le scelte di bilancio, l'innovazione tecnologica).
• Le funzioni pubbliche delle istituzioni non profit.
• Le partnership pubblico-privato.

Descrizione dettagliata delle modalità d'esame

Per i frequentanti 
Ha lo scopo di verificare e valutare la capacità di esposizione scritta e orale, due elementi molto importanti della professione manageriale, sempre più richiesti nelle lettere di presentazione per percorsi formativi successivi, in particolare Master e PhD in Italia o all’estero. Tali modalità sono finalizzate a valorizzare l’apprendimento durante le lezioni, collegato all’interazione sia tra docenti e studenti sia tra studenti.
La valutazione è articolata nei seguenti elementi:

• Assignment individuali ed esercizio di gruppo, 30%:

a. Un assignment individuale su un caso a scelta tra quelli indicati sul syllabus nella prima parte del corso, 10%

b. Un assignment individuale sul testo di G. VALOTTI, Fannulloni si diventa. Una cura per la burocrazia malata, Milano, Egea, 2009. Lo studente, dopo aver letto il testo, dovrà predisporre un elaborato in cui, nella prima parte espone i messaggi del libro che ritiene più rilevanti e, nella seconda, commenta una delle sei proposte di riforma del pubblico impiego, mettendone in evidenza gli aspetti di reale fattibilità e le eventuali criticità nell’attuazione, 10%

c. Esercizio di gruppo sulla valutazione delle performance, 10%

• Prova scritta intermedia, 35%
• Prova orale finale, 35%

Il libro di testo di riferimento per i frequentanti è: E.Borgonovi, G.Fattore, F.Longo (a cura di), Management delle istituzioni pubbliche, Milano, Egea, 2009

La prova orale finale sarà incentrata sui capitoli del libro Management delle istituzioni pubbliche svolti dopo la prima prova intermedia. Tutti i voti saranno espressi in trentesimi. La valutazione attribuita all’assignment e all’esercizio sarà pari a 0 nel caso di mancata consegna.
Ai fini del voto finale, la lode sarà attribuita per voti uguali o superiori a 31.

Per i non frequentanti
L’esame potrà essere sostenuto in forma orale sui seguenti testi:

• E. BORGONOVI, G. FATTORE, F. LONGO, Management delle istituzioni pubbliche, EGEA, 2009
• G. VALOTTI, Fannulloni si diventa. Una cura per la burocrazia malata, Milano, EGEA, 2009

I testi vanno preparati integralmente.

Testi d'esame

Per i frequentanti

• E. Borgonovi, G. Fattore, F. Longo,  Management delle istituzioni pubbliche, EGEA, 2009
• G. Valotti, Fannulloni si diventa. Una cura per la burocrazia malata, Milano, EGEA, 2009

Per i non frequentanti 

• E. Borgonovi, G. Fattore, F. Longo,  Management delle istituzioni pubbliche, EGEA, 2009
• G. Valotti, Fannulloni si diventa. Una cura per la burocrazia malata, Milano, EGEA, 2009

Obiettivi formativi del corso

I processi di globalizzazione, innovazione tecnologica e delle conoscenze, liberalizzazione di molti settori di servizi pubblici hanno aumentato l'interdipendenza tra le imprese e le amministrazioni pubbliche. Il mercato funziona correttamente nei contesti in cui vi sono istituzioni forti. La classe dirigente, pubblica e privata, del futuro deve essere capace di comprendere il funzionamento delle imprese, delle istituzioni finanziarie e delle istituzioni del settore pubblico e le loro relazioni. Il corso si pone l'obiettivo di far comprendere le principali caratteristiche delle amministrazioni pubbliche, la complessità dei processi decisionali che devono tenere conto di variabili politiche, sociali e giuridiche, oltre che della razionalità economica, la molteplicità e l'eterogeneità delle funzioni e dei settori di intervento, i criteri di valutazione dell'attività amministrativa.

Programma sintetico del corso

Il programma si articola nei seguenti blocchi di contenuti :

• Livelli di governo, istituzioni e amministrazioni pubbliche.
• Il paradigma dell'economia aziendale applicato alle amministrazioni pubbliche.
• L'evoluzione dal modello burocratico a quello di management pubblico.
• I principali settori di intervento: regolazione, gestione dei servizi e tutela dell'interesse pubblico.
• Le molteplici forme di gestione dell'intervento pubblico: diretta, agenzie pubbliche, imprese pubbliche, partnership pubblico-privato.
• I criteri decisionali nelle istituzioni pubbliche: legalità, efficacia, efficienza, economicità, equità, etica.
• Le peculiarità delle funzioni aziendali nel contesto pubblico (organizzazione e gestione delle risorse umane, le scelte di bilancio, l'innovazione tecnologica).
• Le funzioni pubbliche delle istituzioni non profit.
• Le partnership pubblico-privato.

Descrizione dettagliata delle modalità d'esame

Il corso in distance è una modalità frequentante diversa dall'aula tradizionale. La valutazione si basa su:

• Svolgimento scritto di elaborati (assignment) da consegnare durante il corso, 55%
• Esame scritto finale, 45% 

Testi d'esame

Per i frequentanti

• E. Borgonovi, G. Fattore, F. Longo,  Management delle istituzioni pubbliche, EGEA, 2009
• G. Valotti, Fannulloni si diventa. Una cura per la burocrazia malata, Milano, EGEA, 2009

Per i non frequentanti 

• E. Borgonovi, G. Fattore, F. Longo,  Management delle istituzioni pubbliche, EGEA, 2009
• G. Valotti, Fannulloni si diventa. Una cura per la burocrazia malata, Milano, EGEA, 2009