50067 - CRIMINOLOGIA
CLMG - M - IM - MM - AFC - CLAPI - CLEFIN-FINANCE - CLELI - ACME - DES-ESS - EMIT
Dipartimento di Studi Giuridici
Insegnamento impartito in lingua italiana
ALBERTO ALESSANDRI
Obiettivi formativi del corso
Il corso intende offrire le nozioni fondamentali della disciplina criminologica, illustrandone i metodi di ricerca, le impostazioni teoriche principali e le esperienze di analisi interdisciplinare penalistica - criminologica. In particolare, è approfondita la riflessione sul tema della criminalità economica o d’impresa.
Programma sintetico del corso
- Definizioni di criminologia
- I rapporti con il diritto penale
- I rapporti con la sociologia
- Origine e natura della criminologia
- Le impostazioni teoriche
- Le impostazioni metodologiche
- L'analisi della criminalità economica
- L'opera di Sutherland
- Gli sviluppi più recenti
Descrizione dettagliata delle modalità d'esame
La valutazione della preparazione avviene attraverso un esame orale, nel quale peraltro si terrà conto dell’eventuale approfondimento svolto dagli studenti che abbiano frequentato il corso con regolarità.
Testi d'esame
Per i frequentanti
-
G. Forti, L'immane concretezza. Metamorfosi del crimine e controllo penale, Milano, Cortina, 2000 (PARTE PRIMA: CAP. 1 § 1, 7, 8, 9; CAP. 2: § 2, 3; PARTE SECONDA: tutta)
-
E.H. Sutherland, Il crimine dei colletti bianchi, Milano, Giuffrè, 1987 (capitoli: I, IV, XIV, XV e XVI).
Per gli studenti di Economia è consigliata la lettura integrale della prima parte del testo di G. Forti, L'immane concretezza. Metamorfosi del crimine e controllo penale, Milano, Cortina, 2000.
La parte monografica del corso, relativa all'analisi della criminalità economica, Il crimine dei colletti bianchi, può essere preparata sugli appunti delle lezioni.
Durante il corso sono indicate alcune letture. Gli studenti frequentanti possono approfondire, tra gli argomenti indicati, un tema a scelta concordandolo con il docente. Tale approfondimento è oggetto di valutazione durante l'esame orale.
Per i non frequentanti
-
G. Forti, L'immane concretezza. Metamorfosi del crimine e controllo penale, Milano, Cortina, 2000 (PARTE PRIMA: CAP. 1 § 1, 7, 8, 9; CAP. 2: § 2, 3; PARTE SECONDA: tutta)
- E.H. Sutherland, Il crimine dei colletti bianchi, Milano, Giuffrè, 1987 (capitoli: I, IV, XIV, XV e XVI).
-
A. Alessandri, La scoperta dei white collar crime (Capitolo 3, Parte I), in A. Alessandri, Diritto penale e attività economiche, Il Mulino, 2010, pp. 57-66.
Per gli studenti di Economia è consigliata la lettura integrale della prima parte del testo di G. Forti, L'immane concretezza. Metamorfosi del crimine e controllo penale, Cortina, Milano, 2000.