Insegnamento a.a. 2011-2012

Obiettivi formativi del corso

Il corso intende illustrare, nelle sue linee più salienti, la storia delle fonti del diritto nelle plurisecolari vicende dell’Europa continentale, dall’età medievale all’età contemporanea, dal regime del diritto comune a quello del diritto codificato. L’accento è posto sui nessi che intercorrono tra il pensiero giuridico, la legislazione e la prassi; tra l’evoluzione delle istituzioni e i metodi di produzione del diritto; tra la storia giuridica e la storia politica ed economica, sociale e delle idee. Sono delineati i percorsi di formazione e il ruolo dei giuristi, nonché la rilevanza del metodo scientifico e di insegnamento del diritto. Una particolare attenzione è riservata, in dimensione europea, al momento di trapasso sette-ottocentesco dal particolarismo giuridico d’ancien régime ai codici moderni, nonché, in relazione all’Italia, allo sviluppo della codificazione nella Penisola, fino ai giorni nostri.

Programma sintetico del corso

• Scienza giuridica medievale.
• Diritto comune e diritti particolari.
• La Scuola Culta.
• L'idea di un diritto «patrio».
• Il regime delle fonti durante l'ancien régime.
• Giusnaturalismo e Illuminismo.
• Il riformismo settecentesco e l'idea della codificazione.
• La rivoluzione francese e il Code civil del 1804.
• Modelli di codici tra primo e secondo Ottocento, in Italia e in Europa.
• La dottrina giuridica e la codificazione tra Otto e Novecento.

Descrizione dettagliata delle modalità d'esame

Esame finale in forma orale.

Testi d'esame

• A. Padoa Schioppa, Storia del diritto in Europa. Dal medioevo all'età contemporanea, Il Mulino, Bologna 2007