Insegnamento a.a. 2013-2014

50018 - DIRITTO COMMERCIALE


CLMG

Dipartimento di Studi Giuridici

Insegnamento impartito in lingua italiana

Vai alle classi: 19 - 20
CLMG (8 cfu - II sem. - OB  |  IUS/04)
Docente responsabile dell'insegnamento:
MARIO NOTARI

Classi: 19 (II sem.) - 20 (II sem.)
Docenti responsabili delle classi:
Classe 19: MARIO NOTARI, Classe 20: LUIGI ARTURO BIANCHI



Obiettivi formativi del corso

Il corso si prefigge di approfondire alcuni aspetti della disciplina delle imprese, di matrice essenzialmente privatistica. Il principale obiettivo formativo del corso consiste nel coniugare l’apprendimento completo e analitico delle nozioni e delle regole che compongono questa area disciplinare, con lo sviluppo del metodo di analisi giuridica caratteristico delle discipline privatistiche. Ciò implica la capacità di collocare nel sistema giuridico le diverse fattispecie rilevanti, nonché di individuare e cogliere il significato delle regole ad esse applicabili ed infine saperne comprendere la ratio e gli interessi tutelati.

Nel perseguimento di siffatto obiettivo risulta particolarmente significativo il confronto tra gli istituti del diritto civile e quelli del diritto commerciale, nei quali la dinamica imprenditoriale fa emergere la necessità di diverse soluzioni in relazione ai diversi conflitti di interessi coinvolti in ciascuna fattispecie.


Programma sintetico del corso

  • Nozioni e categorie di imprese.
  • La disciplina delle imprese commerciali (pubblicità, scritture contabili, rappresentanza).
  • La disciplina delle imprese (azienda, segni distintivi, proprietà intellettuali).
  • La disciplina della concorrenza.
  • Consorzi e altre aggregazioni di imprese.
  • La nozione di società e le società di persone.
  • Le società per azioni.
  • La società a responsabilità limitata.
  • Trasformazioni, fusioni e scissioni.

Descrizione dettagliata delle modalità d'esame

L’esame si svolge mediante un colloquio orale, nel corso del quale saranno verificati: l’apprendimento delle nozioni e delle regole degli istituti oggetto d’esame; la capacità di esporre tali nozioni e regole con una corretta terminologia tecnica; l’effettiva comprensione del significato degli istituti, della ratio delle regole e degli interessi tutelati; la capacità di collocare gli istituti nel contesto del sistema giuridico e di effettuare collegamenti con altri istituti del diritto civile e commerciale.

Si consiglia di sostenere l'esame solo dopo aver superato gli esami di Istituzioni di diritto privato e di Diritto costituzionale.


Testi d'esame

Costituiscono testo d’esame i seguenti volumi:

  • G.F.CAMPOBASSO, Diritto commerciale. 1. Diritto dell’impresa, Utet, Torino, 6° ed., 2008 (l’intero volume);
  • G.F.CAMPOBASSO, Diritto commerciale. 2. Diritto delle società, Utet, Torino, 8° ed., 2012 (l’intero volume, tranne i cap. XVII [società in accomandita per azioni], XIX [società cooperative] e XXI [società europea]).

Le note a piè di pagina, pur rilevanti, NON costituiscono testo d’esame.

Gli argomenti contenuti nei testi sopra indicati costituiscono materia d’esame anche qualora non siano stati espressamente trattati durante le lezioni.

Lo studente può concordare con il docente responsabile di classe l’adozione di un diverso manuale, di analogo approfondimento, relativamente ai medesimi argomenti trattati nei volumi sopra indicati.

E' inoltre essenziale preparare l'esame avvalendosi del testo vigente del codice civile e delle leggi collegate che costituiscono oggetto di studio nell’ambito del programma.

Testi d'esame & Articoli on line (verifica disponibilità in Biblioteca)
Modificato il 29/03/2013 14:54