Insegnamento a.a. 2009-2010

6282 - PROGRAMMAZIONE, CONTROLLO E ACCOUNTABILITY NELLE AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE


CLEAM - CLES - CLEF - BIEM - CLEACC

Dipartimento di Scienze sociali e politiche

Insegnamento impartito in lingua italiana

Vai alle classi: 31
CLEAM (6 cfu - I sem. - AI) - CLES (6 cfu - I sem. - AI) - CLEF (6 cfu - I sem. - AI) - BIEM (6 cfu - I sem. - AI) - CLEACC (6 cfu - I sem. - AI)
Docente responsabile dell'insegnamento:
FABRIZIO PEZZANI

Classi: 31 (I sem.)
Docenti responsabili delle classi:
Classe 31: FABRIZIO PEZZANI


Obiettivi formativi del corso

I profondi processi di cambiamento nei sistemi economici-sociali stanno sollecitando tutti gli Stati a ripensare quali modelli di sviluppo siano idonei a coniugare la crescita del benessere economico, a livello globale, in modo equo, etico, duraturo e sostenibile tra le varie generazioni.
Al centro delle discussioni e delle ipotesi sono il ruolo dello Stato nell’economia ed il ruolo del mercato.
Il problema si pone in modo dissimile nei singoli stati per la differente storia, cultura e diversità dei territori; il nostro Paese in questo momento sconta la difficoltà di trovare forme di governo coerenti con una realtà dei territori profondamente diversificata che per questo motivo si muove verso forme di federalismo più compiuto.
Il passaggio verso modelli più efficienti della pubblica amministrazione dipende in larga misura dalla capacità di orientare le politiche pubbliche verso obiettivi precisi, di valutare il loro grado di raggiungimento e di rendicontare i risultati e le responsabilità conseguenti (il livello di accountability) regolando correttamente il rapporto tra cittadini ed i loro rappresentanti.
Centrale per la realizzazione del progetto è il concetto di ruolo dei sistemi di programmazione e controllo e di valutazione delle performance.
Il corso si propone di chiarire lo stato dell’arte dei sistemi di controllo nella pubblica amministrazione che non sembrano idonei al contenimento del debito e alla qualificazione della spesa pubblica e di valutare, sulla base delle esperienze in essere nel nostro ed in altri Paesi, i modelli di controllo manageriale orientati a valutare il rapporto risorse-risultati nei diversi comparti (enti locali, Regioni, amministrazioni centrali, aziende sanitarie) nonché i controlli esterni sia della UE che quelli negoziati all’interno di ogni singolo Stato (patto di stabilità e crescita). Saranno anche oggetto del corso il ruolo dei sistemi di internal audit e la loro trasferibilità nelle pubbliche amministrazioni.

Il corso, inoltre, offre l’occasione di confrontarsi con operatori qualificati e rappresentativi di amministrazioni pubbliche con la possibilità di proporre lavori personali su temi di particolare interesse.


Programma sintetico del corso

  • I sistemi di programmazione e controllo nelle amministrazioni pubbliche, l'evoluzione del quadro normativo ed il livello di attuazione
  • L'utilizzo delle informazioni economiche nei processi decisionali delle aziende pubbliche
  • I criteri di definizione dei budget e di misurazione dei risultati nel contesto pubblico
  • I sistemi di programmazione e controllo nelle amministrazioni centrali con riferimento alla formazione della legge finanziaria ed alla definizione dell'equilibrio complessivo per il paese
  • Il controllo esterno nella PA: il ruolo della corte dei conti e della Ragioneria Generale dello Stato, il controllo della UE
  • I sistemi di internal audit

Descrizione dettagliata delle modalità d'esame

Per i frequentanti
La valutazione sarà basata su una prova orale da effettuare a fine corso e sulla base di un lavoro di gruppo assegnato durante il corso

Per i non frequentanti
L'esame si svolgerà, in forma orale sui testi, letture e casi predisposti dai docenti.


Testi d'esame

  • F. PEZZANI, Il patto di lucidità. Come avvicinare istituzioni e Paese reale, EGEA, 2008. 
  • Materiali e lucidi delle lezioni forniti dai docenti.
Testi d'esame & Articoli on line (verifica disponibilità in Biblioteca)
Modificato il 17/06/2009 16:01