Guide all'universita'

A.A. 2024-2025

Corsi di Laurea Magistrale biennali



  Sbocchi professionali

L’Università Bocconi adotta ogni accorgimento per garantire la parità di genere e l’inclusività anche nel linguaggio dei suoi documenti ufficiali. Adotta un linguaggio neutro sotto il profilo del genere, con l’utilizzo del maschile generico in quanto riferibile a tutte le persone potenzialmente incluse e/o interessate.


I principali sbocchi professionali dei laureati in Economics and Management in Arts, Culture, Media and Entertainment si dividono nei seguenti profili:
 

Specialista nella gestione delle istituzioni artistiche, culturali, di imprese del settore dei media e dell’entertainment

 

Funzione in un contesto di lavoro:

Il laureato si occupa di tutte le attività inerenti la gestione e lo sviluppo delle istituzioni e imprese che operano nei settori creativi. In particolare si occupa della programmazione e del controllo economico delle attività culturali e creative, della gestione del personale con particolare riferimento al coordinamento fra personale artistico e amministrativo, della produzione di eventi creativi quali spettacoli dal vivo, mostre, eventi culturali nonché della comunicazione e del marketing di tali eventi. Il laureato si occupa inoltre del reperimento delle risorse finanziarie pubbliche e private attraverso la pianificazione, implementazione e valutazione delle campagne di fundraising e di approvvigionamento dei finanziamenti pubblici.


Competenze associate alla funzione:
Il laureato possiede una qualificata conoscenza delle modalità operative e dei modelli di economicità delle istituzioni culturali e artistiche, del settore dei media e dell’’entertainment. Le sue competenze riguardano il presidio delle principali funzioni aziendali con particolare riferimento alle funzioni che lo portano a relazionarsi con stakeholders interni ed esterni (artisti, finanziatori, utenti/clienti, policy maker). In particolare le competenze sviluppate per lavorare nelle imprese creative riguardano la capacità di guidare e lavorare in gruppi di lavoro misti, ossia inclusivi di professionisti con differenti background culturali, la capacità di problem setting e problem solving aziendale, la capacità di innovare i processi produttivi esistenti nelle istituzioni culturali e imprese creative

Sbocchi occupazionali:
Oltre alle tradizionali istituzioni culturali (musei, teatri, case d’asta, gallerie, organizzazioni non profit, festival) il laureato opera in imprese creative quali ad esempio aziende del settore dell’editoria, del cinema, della televisione, della moda e del design.

 

Specialista di politiche e progetti culturali


Funzione in un contesto di lavoro:
Il laureato si occupa di tutte quelle attività relative all’analisi, formulazione, implementazione e valutazione di progetti e politiche culturali per istituzioni pubbliche e private. In particolare il laureato valuta l’efficacia e l’opportunità di programmi, progetti e politiche alternative sempre all’interno del settore culturale e creativo.

Competenze associate alla funzione:
Il laureato possiede una qualificata conoscenza delle dinamiche economiche dei settori creativi e delle modalità di intervento dell’amministrazione pubblica e delle organizzazioni non profit in tali settori. In particolare il laureato ha approfondite conoscenze e competenze per l’analisi dell’ambiente esterno e per lo studio dei bisogni e delle necessità degli stakeholder di riferimento; è quindi capace di formulare progetti e programmi che soddisfino tali bisogni. Utilizza in modo appropriato le tecniche di valutazione dei risultati di progetti, programmi e politiche sviluppate da istituzioni pubbliche e imprese private.

Sbocchi occupazionali:
Il laureato opera all’interno di fondazioni o di organi della pubblica amministrazione che supportano progetti nel campo dell’arte, della cultura, dei media e dell’entertainment.


Modificato il 29/06/2023 11:32




INDIETRO