Obiettivo del corso e' quello di esaminare, anche attraverso l'esame di sentenze, decisioni e casi, la logica con la quale agiscono le autorita' preposte alla tutela della concorrenza, i loro obiettivi e gli ostacoli che esse incontrano nell'enforcement della disciplina antitrust. Il corso esamina inoltre la disciplina della concorrenza sleale. Ai fini di un migliore apprendimento, si ricorda che per sostenere l'esame di Diritto industriale e' necessario aver superato gli esami di Diritto pubblico e di Diritto privato inoltre e' consigliabile aver sostenuto anche l'esame di Diritto commerciale.

Il programma e' suddiviso in sette sezioni:

1. Introduzione storico economica alla disciplina della concorrenza sleale e al diritto antitrust.
2. I fondamenti della disciplina della concorrenza sleale: atti di confusione, denigrazione e non conformi ai principi di correttezza professionale.
3. La disciplina antitrust. I mercati e il potere di mercato.
4. Le intese restrittive della concorrenza: cartelli ed intese verticali.
5. Gli abusi di posizione dominante.
6. Le concentrazioni: la posizione dominante singola e collettiva.
7. Antitrust, regolamentazione dei mercati e normative che restringono la concorrenza.

Il corso presuppone una approfondita conoscenza delle principali fonti normative, la L. 10 ottobre 1990, n. 287, gli artt. 81, 82 e 85 del Trattato CEE, il regolamento CEE n. 4064/89, gli artt. 2597-2601 c.c. e il D.P.R. n. 74/1992.
Il testo adottato e':

• F. GHEZZI (a cura di), Dispensa di diritto della concorrenza, Milano, 2001, (in corso di stesura).

Esame in forma orale. Sara' possibile svolgere brevi lavori scritti da concordarsi con i docenti.