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Insegnamento a.a. 2001-2002

5028 - STORIA ECONOMICA

Dipartimento di Scienze sociali e politiche


Vai alle classi: 1 - 2 - 3 - 4 - 5 - 6 - 7 - 8 - 10 - 11 - 13 - 14

Docente responsabile dell'insegnamento:
ACHILLE MARZIO ROMANI

Classi: 1 - 2 - 3 - 4 - 5 - 6 - 7 - 8 - 10 - 11 - 13 - 14
Docenti responsabili delle classi:
Classe 1: GIORGIO BIGATTI, Classe 2: ELISABETTA MERLO, Classe 3: DA DEFINIRE, Classe 4: DA DEFINIRE, Classe 5: ANDREA COLLI, Classe 6: DA DEFINIRE, Classe 7: FRANCO AMATORI, Classe 8: DA DEFINIRE, Classe 10: MASSIMO AMATO, Classe 11: GIAN LUCA PODESTA', Classe 13: DA DEFINIRE, Classe 14: ACHILLE MARZIO ROMANI

Presentazione generale del corso:

L'approccio alla Storia economica tiene conto della scarsa dimestichezza degli studenti di primo anno con i concetti e col lessico delle discipline economiche, giuridiche e sociali. Pertanto, si affronta l'emergere dell'economia imperniata sul mercato capitalistico e sul predominio della tecnica nella produzione e distribuzione della ricchezza secondo una prospettiva di lunga durata ch'enfatizza permanenze e innovazioni nei comportamenti economici, sociali e culturali degli Europei e degli Italiani, dalla fine del Medioevo ai giorni nostri.


Programma del corso:


  1. L'eredita' medievale. Ripresa della popolazione, espansione agricola e crescita urbana. La vita materiale e l'economia di mercato regolato e privato, le monete e la loro circolazione, l'espansione europea nel mondo.
  2. Dal Mediterraneo al Mare del Nord. I centri del capitalismo commerciale, le compagnie mercantili nazionali, la proto-industria rurale e le corporazioni urbane.
  3. La prima rivoluzione industriale. I pre-requisiti socio-culturali inglesi, agricoltura e manifattura, tecnologia ed energia, il primo mercato nazionale.
  4. L'Europa industriale. Dal liberoscambismo al protezionismo interessato, scienza e tecnica per l'industria nella grande impresa, la "mano visibile" dello stato nell'industrializzazione.
  5. Le economie di guerra. Mobilitazione delle risorse e distruzione di capitale umano e tecnico, la crisi del 1929-33; le politiche stabilizzatrici, gli effetti della seconda guerra mondiale.
  6. Sviluppo, crescita e stabilizzazione. Verso l'economia mista, venticinque anni d'oro, crisi petrolifera e inflazione, il dissolvimento del socialismo reale, dal mercato comune all'Euro.
  7. Economia e societa' italiana (1850-1999). Le molte Italie pre-unitarie e l'impianto dell'Italia unita, la crisi agricola e la migrazione transoceanica, la crescita del nord-ovest industriale, l'Italia nella guerra dei Trent'anni, le condizioni del "miracolo economico", le molte Italie economiche e sociali attuali.
  8. L'Italia paese socialmente e culturalmente arretrato.


Testi d'esame:

  • F. Braudel, La dinamica del capitalismo, il Mulino, Bologna.
  • M. Cattini, Introduzione alla storia moderna e contemporanea del mondo (secoli XV-XX), Ca' Sanguinetti, Modena, 2001.
  • C. Tullio-Altan, La nostra Italia. Clientelismo, trasformismo e ribellismo dall'Unita' al 2000, Universita' Bocconi Editore, Milano, 2000.


Prove d'esame:

L'esame prevede due prove intermedie scritte (a meta' e a fine corso) ed un esame finale orale.


Docente responsabile dell'insegnamento:
FRANCO AMATORI

Classi: 1 - 2 - 3 - 4 - 5 - 6 - 7 - 8 - 10 - 11 - 13 - 14
Docenti responsabili delle classi:
Classe 1: GIORGIO BIGATTI, Classe 2: ELISABETTA MERLO, Classe 3: DA DEFINIRE, Classe 4: DA DEFINIRE, Classe 5: ANDREA COLLI, Classe 6: DA DEFINIRE, Classe 7: FRANCO AMATORI, Classe 8: DA DEFINIRE, Classe 10: MASSIMO AMATO, Classe 11: GIAN LUCA PODESTA', Classe 13: DA DEFINIRE, Classe 14: ACHILLE MARZIO ROMANI

Presentazione generale del corso:

Il corso intende innanzitutto offrire un'analisi della "grande trasformazione" avvenuto fra '700 e '800 da un'economia di "antico regime" ad una industriale. Si vuol far comprendere come non da sempre "citta'", "fabbrica", "mercato" siano al centro dei processi socioeconomici.
L'evoluzione dell'industria sino ai nostri giorni e' quindi considerata sia in un'ampia prospettiva comparata, sia concentrando l'attenzione sul caso italiano. L'angolo visuale e' quello della piu' importante istituzione economica contemporanea, l'impresa, studiata al suo interno ma anche nel confronto con variabili economico-tecnologiche, politico-istituzionali, culturali.


Programma del corso:


  1. Prima dell'industria: popolazione, risorse, agricoltura. Modi di produzione e forme di distribuzione.
  2. La prima rivoluzione industriale: l'Inghilterra.
  3. Diffusione dell'industria e seconda rivoluzione industriale.
  4. Lo Stato protagonista: Russia, Italia e Giappone.
  5. La competizione internazionale.
  6. Forme d'impresa in prospettiva storica. L'impresa tra Prima e Seconda Rivoluzione Industriale nei diversi contesti nazionali.
  7. L'Italia intorno al 1860: un Paese diviso.
  8. Stato e impresa dall'Unita' alla Prima Guerra Mondiale. Un mixage di prima e seconda rivoluzione industriale.
  9. Il punto di non ritorno: la Mobilitazione Industriale e le sue conseguenze. Gli anni del fascismo.
  10. Ridisegnare l'industria italiana: il dibattito alla Costituente e le opportunita' del secondo dopoguerra.
  11. Vincitori e vinti nel miracolo economico.
  12. L'approdo mancato: le sconfitte degli anni '60 e '70.
  13. Verso i nostri giorni.


Testi d'esame:

  • M. CATTINI, Introduzione alla storia economica moderna e contemporanea (versione ridotta per gli studenti CLEA), Ca' Sanguinetti, Modena, 2000.
  • F. AMATORI (a cura di), L'impresa: una prospettiva storica, EGEA, Milano, 2000.
  • F. AMATORI, A. COLLI, Impresa e industria in Italia dall'Unita' ad oggi, Marsilio, Venezia, 2000.


Prove d'esame:

L'esame prevede una prova intermedia scritta ed una prova finale scritta ed orale.


Docente responsabile dell'insegnamento:
ACHILLE MARZIO ROMANI

Classi: 1 - 2 - 3 - 4 - 5 - 6 - 7 - 8 - 10 - 11 - 13 - 14
Docenti responsabili delle classi:
Classe 1: GIORGIO BIGATTI, Classe 2: ELISABETTA MERLO, Classe 3: DA DEFINIRE, Classe 4: DA DEFINIRE, Classe 5: ANDREA COLLI, Classe 6: DA DEFINIRE, Classe 7: FRANCO AMATORI, Classe 8: DA DEFINIRE, Classe 10: MASSIMO AMATO, Classe 11: GIAN LUCA PODESTA', Classe 13: DA DEFINIRE, Classe 14: ACHILLE MARZIO ROMANI

Presentazione generale del corso:

Il corso incentrera' la propria attenzione sulla storia economica europea degli ultimi due secoli, fornendo un quadro dell'evoluzione complessiva delle istituzioni finanziarie di tale periodo.
 


Programma del corso:

Nel corso delle lezioni verranno presi in considerazione i rapporti intercorrenti fra economia, societa' e istituzioni politiche e culturali. Una particolare attenzione verra' riservata all'evoluzione del sistema monetario internazionale, a partire dai primi passi del Gold Standard in Inghilterra (inizi del XVIII secolo) fino agli accordi Bretton Woods (1944). Nel quadro di una trattazione incentrata sulle dinamiche complessive dell'economia internazionale, alcune lezioni saranno dedicate alla nascita e all'evoluzione del sistema finanziario e creditizio italiano dall'Unita' ad oggi.


Testi d'esame:

  • M. CATTINI, Introduzione alla storia economica moderna e contemporanea del mondo (secoli XV-XX), Ca' Sanguinetti, Modena 2000.


Prove d'esame:

Prova intermedia scritta ed esame finale orale.
 


Docente responsabile dell'insegnamento:
DA DEFINIRE

Classi: 1 - 2 - 3 - 4 - 5 - 6 - 7 - 8 - 10 - 11 - 13 - 14
Docenti responsabili delle classi:
Classe 1: GIORGIO BIGATTI, Classe 2: ELISABETTA MERLO, Classe 3: DA DEFINIRE, Classe 4: DA DEFINIRE, Classe 5: ANDREA COLLI, Classe 6: DA DEFINIRE, Classe 7: FRANCO AMATORI, Classe 8: DA DEFINIRE, Classe 10: MASSIMO AMATO, Classe 11: GIAN LUCA PODESTA', Classe 13: DA DEFINIRE, Classe 14: ACHILLE MARZIO ROMANI

Presentazione generale del corso:

Nel corso saranno proposti i caratteri strutturali delle economie e delle societa' europee tradizionali, dalla fine del Medioevo all'avvento della prima industrializzazione inglese, secondo il classico modello interpretativo di Fernand Braudel. L'avvento del mercato antagonistico e della produzione di massa, dal secondo Settecento fino ai giorni nostri, nelle diverse fasi geo-cronologiche entro e fuori d'Europa, sara' esaminato distinguendo tempi e modi delle trasformazioni economiche, sociali e culturali maturate nei diversi paesi.


Programma del corso:

  1. L'eredita' medievale (1400-1530): le campagne e le citta'; la flessione della popolazione; le monete metalliche; Portoghesi e Spagnoli fuori d'Europa.
  2. Verso il capitalismo commerciale (1530-1720): la crescita urbana; l'integrazione fra agricoltura, manifattura e commercio internazionale nel Mare del Nord; il capitalismo commerciale olandese; le compagnie mercantili nazionali.
  3. La prima rivoluzione industriale (1720-1840): i prerequisiti inglesi; agricoltura per il mercato; tecnologia ed energia; il primo mercato nazionale.
  4. L'Europa industriale (1840-1914): imitatori e antagonisti; scienza, tecnica e grande industria; il capitalismo industriale; dalla mano invisibile alla mano visibile.
  5. L'Europa del Novecento (1914-1999): da una guerra all'altra; distruzione di capitale umano e tecnico; ripresa del politico sull'economico; le politiche economiche stabilizzatrici degli anni Trenta; i venticinque anni d'oro dell'economia mista; la crisi petrolifera e la questione ambientale; il dissolvimento del socialismo reale; dal mercato comune alla moneta unica.


Testi d'esame:

  • M. CATTINI, Introduzione alla storia economica moderna e contemporanea del mondo (sec. XV-XX), Ca' Sanguinetti, Modena, 2000.
  • F. BRAUDEL, La dinamica del capitalismo, il Mulino, Bologna, 1981.


Prove d'esame:

Prova intermedia scritta ed esame finale orale.