50170 - DIRITTO DELL'ARBITRATO INTERNO E INTERNAZIONALE
Dipartimento di Studi Giuridici
Insegnamento impartito in lingua italiana
Vai alle classi: 31
CLMG (6 cfu - II sem. - OP | IUS/15) - M (6 cfu - II sem. - OP | IUS/15) - IM (6 cfu - II sem. - OP | IUS/15) - MM (6 cfu - II sem. - OP | IUS/15) - AFC (6 cfu - II sem. - OP | IUS/15) - CLEFIN-FINANCE (6 cfu - II sem. - OP | IUS/15) - CLELI (6 cfu - II sem. - OP | IUS/15) - ACME (6 cfu - II sem. - OP | IUS/15) - DES-ESS (6 cfu - II sem. - OP | 12 cfu IUS/15) - EMIT (6 cfu - II sem. - OP | IUS/15) - GIO (6 cfu - II sem. - OP | IUS/15)
Docente responsabile dell'insegnamento:
CESARE CAVALLINI
CESARE CAVALLINI
Prerequisiti
Prima di frequentare questo insegnamento si raccomanda di aver sostenuto l'esame di diritto processuale civile.
Mission e Programma sintetico
MISSION
Il corso si propone di approfondire i principali aspetti dell'arbitrato rituale e irrituale nel diritto italiano e dell’arbitrato internazionale. Il corso riguarda in particolare la convenzione di arbitrato, il procedimento arbitrale, il lodo arbitrale e i suoi effetti, nonché le impugnazioni del lodo. La seconda parte del corso concerne le fonti e la regolamentazione dell’arbitrato internazionale, del commercio internazionale e delle peculiari figure di giustizia privata emergente nelle controversie crossborder.
PROGRAMMA SINTETICO
- La giustizia «non togata». La convenzione arbitrale. Il processo arbitrale.
- Lodo e determinazione arbitrale.
- Profili dell'arbitrato internazionale e la Convenzione di New York.
- I «sette pilastri» dell’arbitrato internazionale. I modelli UNCITRAL e ICSID.
- Arbitrato internazionale e controversie crossborder: rapporto tra arbitrato e giurisdizione internazionale e comunitaria.
Risultati di Apprendimento Attesi (RAA)
CONOSCENZA E COMPRENSIONE
Al termine dell'insegnamento, lo studente sarà in grado di...
- Individuare gli obiettivi fondamentali della normativa nazionale ed internazionale dell’arbitrato.
- Identificare i “pilastri” della giustizia privata: clausola arbitrale, disponibilità di alcune regole processuali, efficacia ed impugnazione dei lodi arbitrali interni ed internazionali.
- Descrivere le modalità di svolgimento del processo arbitrale, con i relativi strumenti decisionali, nella prospettiva domestica ed internazionale.
CAPACITA' DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE
Al termine dell'insegnamento, lo studente sarà in grado di...
- Applicare i concetti generali del diritto dell’arbitrato al fine di individuare le possibili problematiche connesse all’applicazione delle ADR.
- Risolvere casi pratici di controversie arbitrali.
- Riconoscere ed applicare le peculiarità della legislazione arbitrale al caso concreto come modello di ADR.
Modalità didattiche
- Lezioni frontali
DETTAGLI
Metodi di valutazione dell'apprendimento
Accertamento in itinere | Prove parziali | Prova generale | |
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STUDENTI FREQUENTANTI E NON FREQUENTANTI
- La prova individuale scritta parziale consiste nell'affrontare cinque domande a risposta multipla con possibilità di commento e approfondimento di ciascuna risposta.
- La prova individuale orale è un esame integrativo della prova parziale (se positiva) o esclusivo (se la prova parziale è risultata negativa) consistente nella esposizione di due argomenti con particolare riferimento all'arbitrato internazionale.
Materiali didattici
STUDENTI FREQUENTANTI E NON FREQUENTANTI
- Il manuale è: C. MANDRIOLI, A. CARRATTA, Diritto processuale civile, Vol. III, Torino, 2018, XXVI edizione (nella parte relativa all'arbitrato).
- Ulteriori materiali didattici sono annualmente aggiornati e caricati su Bboard.
Modificato il 07/06/2018 16:48