Insegnamento a.a. 2018-2019

50055 - DIRITTO ROMANO - MODULO 2

Dipartimento di Studi Giuridici

Insegnamento impartito in lingua italiana
Vai alle classi: 19 - 20
CLMG (6 cfu - II sem. - OB  |  IUS/18)
Docente responsabile dell'insegnamento:
FEDERICO PERGAMI

Classi: 19 (II sem.) - 20 (II sem.)
Docenti responsabili delle classi:
Classe 19: FEDERICO PERGAMI, Classe 20: ANTONIO BANFI


Mission e Programma sintetico

MISSION

L'insegnamento, nella prima parte, è dedicato, in un'ottica interdisciplinare, allo studio dei principi fondamentali del diritto europeo e delle influenze storiche dei suoi fondamenti. Nella seconda parte, il corso è dedicato alla studio, in ottica storica e comparatistica, delle caratteristiche del "giusto processo" (giudice terzo e imparziale, contraddittorio fra le parti, ragionevole durata del processo, presunzione di innocenza).

PROGRAMMA SINTETICO

Il corso si articola su i seguenti argomenti:

  • Giusto processo (aequum iudicium) e art. 6 CEDU.
  • Giusto processo (aequum iudicium) e art. 111 Costituzione.
  • Sistema accusatorio e sistema inquisitorio nel processo romano.
  • La retorica giudiziaria a Roma.
  • I collaboratori di giustizia (accusatores, delatores, indices).
  • La deontologia forense a Roma e nell'ordinamento positivo.

Risultati di Apprendimento Attesi (RAA)

CONOSCENZA E COMPRENSIONE

Al termine dell'insegnamento, lo studente sarà in grado di...
  • Riconoscere l'influsso del sistema romanistico sulla formazione del diritto processuale interno ed europeo (giusto processo).

CAPACITA' DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE

Al termine dell'insegnamento, lo studente sarà in grado di...
  • Applicare ed individuare, in chiave storico comparatistica, i principi che fondano i moderni sistemi processuali.

Modalità didattiche

  • Lezioni frontali
  • Esercitazioni (esercizi, banche dati, software etc.)
  • Lavori/Assignment individuali
  • Lavori/Assignment di gruppo

DETTAGLI

Nel corso delle lezioni, mediante la distribuzione di materiale integrativo, lo studente può sperimentare, grazie all'analisi di casi concreti, lo stato di avanzamento della preparazione. Lo studente può svolgere, individualmente o in gruppo, un lavoro di approfondimento su argomenti di speciale interesse per la formazione del giurista.


Metodi di valutazione dell'apprendimento

  Accertamento in itinere Prove parziali Prova generale
  • Prova individuale orale
    x
  • Assignment individuale (relazione, esercizio, dimostrazione, progetto etc.)
    x
  • Assignment di gruppo (relazione, esercizio, dimostrazione, progetto etc.)
    x

STUDENTI FREQUENTANTI E NON FREQUENTANTI

  • Il criterio di valutazione principale dell'apprendimento è costituito dall'esito dell'esame finale, in forma orale.
  • L'elaborazione di un lavoro di ricerca e approfondimento individuale, su argomenti qualificanti del corso e di speciale rilevanza per la formazione dello studente, costituisce un ulteriore elemento complementare di valutazione (unitamente alla frequenza e alla partecipazione alle lezioni) per il giudizio complessivo sulla preparazione del candidato.

Materiali didattici


STUDENTI FREQUENTANTI E NON FREQUENTANTI

  • P. CERAMI, G. DI CHIARA, M. MICELI, Profili processualistici dell'esperienza giuridica europea. Dall'esperienza romana all'esperienza moderna, Giappichelli ultima edizione.
  • F. PERGAMI, Nuovi studi di diritto romano tardoantico, Giappichelli 2014.
Modificato il 14/06/2018 08:02