Insegnamento a.a. 2001-2002

CLEA/CLEP (0 cfu - II sem.) - CLEP (0 cfu - II sem.) - CLEA (0 cfu - II sem.) - DES (0 cfu - II sem.) - CLEFIN (0 cfu - II sem.) - CLAPI (0 cfu - II sem.) - CLELI (0 cfu - II sem.)

Docente responsabile dell'insegnamento:
LANFRANCO SENN

Presentazione generale del corso:

L'economia regionale sta sempre piu' configurandosi come una delle dimensioni fondamentali dello sviluppo: accanto all'economia internazionale, che rappresenta per le imprese la prospettiva di globalizzazione della propria attivita', l'economia regionale rappresenta la sfera locale dell'agire quotidiano delle imprese. Prendendo spunto dai principali problemi delle economie regionali in Italia, il corso affronta il tema della crescita economica territoriale nella duplice prospettiva micro e macro economica. Sul fronte microeconomico si esaminano le strategie delle imprese nel reperimento degli input nell'individuazione e articolazione dei mercati su cui vendere i propri output nella organizzazione territoriale della propria attivita'. Sul fronte macroeconomico si percepisce in modo sempre piu' evidente la rilevanza dei "sistemi" produttivi in cui le imprese operano. La concentrazione o la diffusione delle imprese sul territorio, le sinergie e l'interdipendenza con gli altri soggetti economici, pubblici e privati, danno luogo a diversi modelli di crescita dei sistemi regionali. L'esito complesso delle interrelazioni regionali e internazionali dei sistemi produttivi ha dato luogo, in Italia, ad un modello di sviluppo interregionale assai diversificato, tanto da far parlare di "multiregionalita'" dello sviluppo italiano e da modificare, ma non risolvere la questione meridionale. La continua trasformazione degli equilibri e degli squilibri territoriali pone le diverse regioni italiane in situazioni di vantaggio competitivo differenziato di fronte alla crescente concorrenza internazionale, specialmente quella indotta dal completamento del mercato unico europeo.

Programma del corso:

1. La dimensione spaziale dell'analisi economica.
2. Modelli di crescita regionale.
3. L'evoluzione degli squilibri territoriali in Italia.
4. Il Mezzogiorno.
5. La "Terza Italia".
6. I distretti industriali.
7. La localizzazione delle grandi imprese.
8. Reti e sistemi di trasporto.

Testi d'esame:

• H. ARMSTRONG, J. TAYLOR, Economia e politica regionale, Giuffre', Milano, 1987, capp. 4, 5.
• J. R. BOUDEVILLE, I concetti di spazio e di integrazione, in J. R. BOUDEVILLE (ed.), "Lo spazio e i poli di sviluppo", Franco Angeli, Milano, 1977, pp. 38-51.
• G. HEWINGS, Regional Input-Output Analysis, Sage, 1985, pp. 1-66.
• D. M. SMITH, Industrial Location, Wiley, New York, 1981, cap. 5.

Altri testi e letture verranno segnalati all'inizio del corso.

Per informazioni rivolgersi al SID - Servizio Informazioni Didattica dell'Istituto di Economia politica.

Prove d'esame:

Esame in forma orale.