6270 - LA CULTURA DELL'OCCIDENTE (II PARTE)
CLEACC
Dipartimento di Scienze sociali e politiche
Insegnamento impartito in lingua italiana
GINO ZACCARIA
Obiettivi formativi del corso
L’obiettivo primario dell’insegnamento è quello di introdurre gli allievi al senso della poesia e dell’arte come forme di conoscenza. Si tratta di un punto essenziale giacché l’odierno senso comune considera l’arte poetica un’attività in sé magari nobile o alta, ma fondamentalmente inutile e improduttiva. Mentre l’uomo odierno non sa che farsene della poesia e della sua storia, l’insegnamento tenterà di mostrare come la poesia possa fare qualcosa dell’uomo fino a condurlo forse alla sua piena umanità a patto naturalmente che egli s’impegni nell’intesa dell’arte poetica e delle sue leggi.
Programma sintetico del corso
Il problema del senso della poesia e dell’arte riveste una singolare importanza nelle nostre odierne società multi-culturali e tecnicamente progredite. Infatti, all’unanime interesse per l’arte e per il suo valore (anche economico) corrisponde spesso una noncuranza nella definizione rigorosa della sua essenza. L’insegnamento si articolerà nei seguenti punti:
- Definizione dell’arte poetica alla luce del suo inizio: mito e logos.
- La poesia greca: cenni a Pindaro.
- Poesia, filosofia e storia nel pensiero greco: cenni a Platone e a Aristotele.
- Caretteri fondamentali della lingua madre.
- Il carattere poetico della lingua: che vuol dire parlare?
- Il pensiero e il canto. Affinità e differenze: cenni a Leopardi.
- La poesia come fondazione dell’abitare: cenni a Hölderlin.
- Etica e poesia.
- Economia, tecnica e poesia.
- Conclusioni: la poesia e le altre arti.