20220 - AMMINISTRAZIONE E CONTROLLO PER LE PICCOLE E MEDIE IMPRESE
CLMG - M - IM - MM - AFC - CLAPI - CLEFIN-FINANCE - CLELI - ACME - DES-ESS - EMIT
Dipartimento di Accounting
Insegnamento impartito in lingua italiana
ANNAMARIA ARCARI
Obiettivi formativi del corso
Gli obiettivi che il corso si propone di conseguire sono fondamentalmente tre:
- arricchire le competenze di base, già acquisite dallo studente in altri corsi di amministrazione e controllo delle imprese, con modelli di analisi e progettazione di sistemi informativi amministrativi, in grado di cogliere le peculiarità gestionali delle imprese di minori dimensioni;
- sviluppare capacità di analisi e diagnosi dei fabbisogni di controllo di una piccola-media impresa, nonché di progettazione e implementazione di adeguati sistemi di contabilità e controllo;
- declinare i principi propri del controllo economico nella realtà delle PMI dove, senza mortificare l'imprenditorialità, si reputa necessario introdurre una disciplina dell'economicità.
La didattica del corso è prevalentemente impostata sulla discussione di casi e integrata da testimonianze di imprenditori. Questa impostazione consente di calare, in modo problematico e pragmatico, una pluralità di concetti e metodologie - che lo studente ha appreso nelle discipline di base di Contabilità, Bilancio e Programmazione e Controllo - nella realtà delle aziende di minori dimensioni con modelli specificatamente pensati per le stesse.
Programma sintetico del corso
I principali argomenti che sono trattati nell'ambito del corso sono così sintetizzabili:
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Profili gestionali tipici delle imprese minori e fabbisogni di controllo economico.
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Problematiche di amministrazione e controllo delle PI "stabili":
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modelli di analisi delle determinanti della redditività;
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modelli di analisi di bilancio comparata (cfr. concorrenza);
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logiche e metodi di integrazione contabile ed extracontabile dei dati economici.
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Problematiche di amministrazione e controllo delle PI "in crescita":
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la variabilità delle strutture di costo delle imprese in crescita e la valutazione delle condizioni di rischio operativo;
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la vulnerabilità della PMI e le esigenze di monitoraggio dei fattori critici di successo.
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I limiti dei tradizionali meccanismi di Pianificazione & Controllo nel contesto delle imprese minori.
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Forme di responsabilità sociale nelle PMI.
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Gli investimenti in Information Technology a supporto dei sistemi amministrativi:
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la progettazione dei sistemi di rilevazione integrata;
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i sistemi di Business Intelligence.
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Fisiologia e patologia dei processi di crescita:
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la crescita fisiologica e la quotazione delle PMI;
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le crisi di crescita e i processi di turnaround: il ruolo dei meccanismi
di controllo.
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Le strategie di crescita esterna: il coordinamento e il controllo delle reti
non proprietarie.
Descrizione dettagliata delle modalità d'esame
Per i non frequentanti
L'esame è da sostenersi con la modalità scritta e ha a riferimento tutti i materiali specificatamente indicati nel programma per i non frequentanti. L'esito dello stesso è integrato con la valutazione di un lavoro individuale scelto dallo studente tra una lista appositamente fornita dai docenti all’inizio del corso.
Per i frequentanti
L'esame consiste in due prove intermedie, o in una prova finale, imperniate sulla discussione scritta di un caso e alcune domande aperte. L'esito dello stesso è integrato con la valutazione di un lavoro di gruppo che viene assegnato allo studente durante il corso. La validità dei lavori di gruppo è limitata alle prime due sessioni d’esame immediatamente successive al termine del corso.
Testi d'esame
- A.M. ARCARI, PMI - Meccanismi di controllo e gestione della crescita, Egea, 2004
- G.L. LOMBARDI STOCCHETTI, Performance delle PMI, Milano, F. Angeli, 2008
- Ulteriori materiali di supporto alle lezioni, messi a disposizione via INTERNET, alla pagina WEB dedicata al corso di Programmazione e Controllo.
- Materiali integrativi verranno inoltre indicati per i non frequentanti.