Insegnamento a.a. 2014-2015

Obiettivi formativi del corso

Il corso intende:

• fornire strumenti che contribuiscano a far conoscere la produzione artistica di ricerca più recente e alcune essenziali questioni che la riguardano, in particolare illuminando l'area al confine fra scultura, fotografia e performance;
• incoraggiare una sensibilità ed un approccio multidisciplinari che sollecitino un ragionamento complesso attorno a quesiti legati alla produzione culturale (la relazione tra oggetti, autorialità, memoria e discorso, la smaterializzazione dell’opera e il valore della rappresentazione figurativa).

Programma sintetico del corso

Il corso esplora i punti d’incontro, di sovrapposizione e di sconfinamento della relazione tra scultura, fotografia e performance, focalizzandosi su di un approccio multidisciplinare all’oggetto inanimato. Se il rapporto con la fotografia risale alle origini del medium fotografico diventando uno strumento di reinvenzione del contenuto e della forma della scultura, la relazione tra scultura e performance, a partire dalla seconda metà degli anni Sessanta, ha offerto una nuova lettura critico interpretativa al ruolo dell’oggetto o della sua assenza materiale nell’opera d’arte. Affatto solido e inanimato, il risultato di questa riflessione è la creazione di un immaginario fotografico in un caso o di una grammatica di gesti nell’altro caso, che rafforzano l’idea di opera d’arte come interrogativo sul senso del fare e sulle motivazioni che sottendono alla ricerca artistica.

Articolato in dodici incontri settimanali, il corso sviluppa temi comuni (la dialettica documentazione/opera autonoma, riproduzione/autenticità, memoria/identità, calco/tempo, produzione/distribuzione) e si concentra sugli effetti di tale dialogo nei processi ideativi e produttivi dell’opera d’arte. A dei momenti introduttivi, seguiranno approfondimenti destinati a analizzare la ricerca di singoli artisti fra i quali: Gordon Matta-Clark, Gabriel Orozco e Giuseppe Gabellone, Bruce Nauman, Tino Seghal, Otobong Nkanga.

Descrizione dettagliata delle modalità d'esame

L’esame si svolgerà in forma scritta (risposta a una domanda per i frequentanti e a tre per i non frequentanti).

Testi d'esame

Testi obbligatori (uno a scelta per i frequentanti, due per i non frequentanti):

• R. KRAUSS, Passaggi. Storia della scultura da Rodin alla Land Art, Bruno Mondandori, Milano;
• R. KRAUSS, Teoria e storia della fotografia, Bruno Mondandori, Milano;
• R. BARTHES, La Camera Chiara, Einaudi, Torino;
• D. LEVI-STRAUSS, Politica della fotografia, Postmediabooks, Milano;
• R. GOLDBERG, Performance Art. From Futurism to the present, Themes&Hudson, London;

E’ inoltre obbligatorio lo studio delle letture di testi della dispensa (testi in pdf caricati su e-learnig).