Insegnamento a.a. 2014-2015

Vai alle classi: 31

CLMG (6 cfu - II sem. - OP  |  SECS-P/07) - M (6 cfu - II sem. - OP  |  SECS-P/07) - IM (6 cfu - II sem. - OP  |  SECS-P/07) - MM (6 cfu - II sem. - OP  |  SECS-P/07) - AFC (6 cfu - II sem. - OP  |  SECS-P/07) - CLAPI (6 cfu - II sem. - OBS  |  SECS-P/07) - CLEFIN-FINANCE (6 cfu - II sem. - OP  |  SECS-P/07) - CLELI (6 cfu - II sem. - OP  |  SECS-P/07) - ACME (6 cfu - II sem. - OP  |  SECS-P/07) - DES-ESS (6 cfu - II sem. - OP  |  SECS-P/07) - EMIT (6 cfu - II sem. - OP  |  SECS-P/07)

Docente responsabile dell'insegnamento:
ELIO BORGONOVI

Obiettivi formativi del corso

L’interdipendenza tra imprese ed amministrazioni pubbliche è un fattore cruciale nell’evoluzione delle economie moderne, e costituisce una variabile critica nella competizione internazionale. Saper cogliere le caratteristiche dell’interazione tra pubblico e privato rappresenta pertanto un elemento fondamentale nella formazione di un manager moderno sia del comparto pubblico che privato. L’importanza di tali competenze è ulteriormente accentuata dalla globalizzazione, dalla regionalizzazione e dall’economia digitale. Questi fenomeni e i recenti cambiamenti macro-economici richiedono di sviluppare e comprendere i processi decisionali a livello locale, nazionale e sovranazionale. L’obiettivo del corso è pertanto triplice:

• comprendere l’impatto delle relazioni tra imprese e amministrazioni pubbliche sulle strategie e la performance delle aziende private;
• valutare il contributo che le forme di collaborazione pubblico-privato (PPP) apportano alla fattibilità, qualità ed efficacia delle politiche pubbliche;
• sviluppare competenze concrete per gestire queste relazioni in modo efficace, a livello nazionale e internazionale.

Programma sintetico del corso

• Le differenze tra imprese e pubbliche amministrazioni e tra management privato e management pubblico. Il passaggio da government a governance, a livello nazionale e internazionale e le implicazioni per il management.
• La natura e la struttura delle partnership pubblico/privato, le privatizzazioni e il contracting-out.
• Il ruolo pubblico del settore privato: autoregolamentazione a livello nazionale e internazionale, codici di condotta e iniziative di regolamentazione ‘multi-attore’.
• Le relazioni pubblico-privato per la competitività del sistema.
• Tecniche e strumenti di lobbying e relazioni istituzionali.
• Le relazioni imprese private-organizzazioni non profit: da partnership a watchdog.
• Tecniche avanzate di negoziazione pubblico-privato.

Descrizione dettagliata delle modalità d'esame

Per i non frequentanti

L'esame consiste in una prova scritta su tutto il programma del corso, che comprende sia il libro di testo sia la raccolta di casi. Non sono previste prove intermedie. 

Per i frequentanti

La valutazione degli studenti frequentanti avviene per il 30% sulla base di un lavoro di gruppo assegnato durante il corso, per il 20% sulla partecipazione al CLAPIMUN e per il 50% sulla base di una prova finale scritta.
Gli studenti possono scegliere la modalità frequentante fino all’appello di settembre 2015 compreso.

Testi d'esame

Per i non frequentanti

• BORGONOVI, MARSILIO, MUSI', Relazioni Pubblico-Privato. Condizioni per la competività, Egea, 2006.
• BORGONOVI, MELE, OTTO, Raccolta di casi (in corso di pubblicazione).

Per i frequentanti

• BORGONOVI, MARSILIO, MUSI', Relazioni Pubblico-Privato. Condizioni per la competitività, Egea, 2006.

Testi d'esame & Articoli on line (verifica disponibilità in Biblioteca)

Prerequisiti

NESSUNO

Modificato il 25/03/2014 15:30