30477 - METODO, CRITICA E RICERCA NELLE DISCIPLINE ARTISTICHE II - MODULO II (STORIA DEL GIORNALISMO)
CLEACC
Dipartimento di Scienze sociali e politiche
Insegnamento impartito in lingua italiana
Vai alle classi: 31
Docente responsabile dell'insegnamento:
MASSIMILIANO PANARARI
MASSIMILIANO PANARARI
Obiettivi formativi del corso
Il corso si propone l’obiettivo di formare gli studenti alla storia del giornalismo e all’analisi e alla comprensione critica dei meccanismi di formazione dell’opinione pubblica e della rilevanza della comunicazione nella creazione del consenso politico-elettorale. Altro obiettivo è quello di mostrare come si è venuta configurando, nel corso della storia contemporanea fino ai giorni nostri, la relazione tra il sistema dell’informazione e dei mass media e le forme del potere nelle democrazie liberali occidentali (in particolare, in Italia).
Risultati di Apprendimento Attesi
Programma sintetico del corso
- Le origini del giornalismo.
- Le rivoluzioni liberali e borghesi; l'Illuminismo e il giornalismo.
- Il dna originario del giornalismo: il giornalismo politico.
- Il giornalismo italiano del Risorgimento.
- La Belle époque del giornalismo.
- Il giornalismo italiano tra Unità e Prima guerra mondiale.
- Il giornalismo dell'età dei totalitarismi.
- Il giornalismo italiano negli anni Cinquanta, Sessanta e Settanta: tappe di modernizzazione.
- Il giornalismo italiano dopo gli anni Ottanta.
- Caratteri del giornalismo politico.
- Infotainment e politainment (l’informazione nella società dello spettacolo).
- Il giornalismo culturale.
- Tipologia di giornalismo e medium: carta stampata, radio, televisione, galassia Internet e digitale.
- Modelli di interazione tra cittadini e mass media e formazione della sfera pubblica nelle società liberaldemocratiche e di mercato, dall’Illuminismo ai giorni nostri.
- I modelli di orientamento e persuasione della cittadinanza e la comunicazione politica a partire dagli anni Ottanta del XX secolo. L’avvento dell’età della postdemocrazia. Spin doctoring e storytelling, tra Stati Uniti, Gran Bretagna, Francia e Italia.
- Dalla verticalità delle televisioni generaliste all’orizzontalità del Web 2.0, alla convergenza digitale e ai participatory news consumers: cambiamenti recenti nelle modalità di costruzione dell’opinione pubblica. L’età della disintermediazione (e re intermediazione) dell’informazione.
- Un bilancio sull’evoluzione e le trasformazioni del giornalismo sino ai giorni nostri.
Modalità didattiche
Modalità di accertamento dell'apprendimento
Descrizione dettagliata delle modalità d'esame
Per i frequentantiEsame scritto diviso in due parti con prova parziale a metà del corso valida solo se si decide di fare il secondo scritto (il voto finale rappresenta la media tra le due prove), oppure esame orale.
Per i non frequentanti
Esame orale.
Testi d'esame
Per i frequentanti
- Materiali (slides) distribuiti durante il corso.
- M. PANARARI, Poteri e Informazione, Le Monnier, 2017, alcuni capitoli a lezione.
- P. MURIALDI, Storia del giornalismo italiano, Il Mulino, 2014, alcuni capitoli indicati a lezione.
- M. PANARARI, Poteri e Informazione, Le Monnier, 2017
- P. MURIALDI, Storia del giornalismo italiano, Il Mulino, 2014, alcuni capitoli, indicati sul learning space all’inizio del corso.
Modificato il 15/06/2017 14:44