50096 - DIRITTO COMPARATO PUBBLICO
CLMG
Dipartimento di Studi Giuridici
Insegnamento impartito in lingua italiana
Vai alle classi: 31
Docente responsabile dell'insegnamento:
ARIANNA VEDASCHI
ARIANNA VEDASCHI
Obiettivi formativi del corso
Il corso si propone di offrire agli studenti un panorama storico e positivo della natura dei diritti, della loro protezione nei sistemi costituzionali e sovranazionali contemporanei, dei principali modelli utilizzati nel diritto pubblico contemporaneo.
Risultati di Apprendimento Attesi
Programma sintetico del corso
Il corso si articola in due parti principali. La prima è dedicata allo studio delle più significative forme di stato e forme di governo presenti nel panorama comparato, valutandone somiglianze e differenze rispetto al modello italiano. In quest’ottica viene riservato un particolare approfondimento al federalismo e al regionalismo, nonché alle tecniche di rafforzamento del potere esecutivo (presidenzialismo, premierato, etc.).
Nella prima parte vengono altresì studiate le fonti del diritto in ottica comparata, con una particolare attenzione alle differenze tra sistemi di civil law e di common law, e con un approfondimento sulle tecniche di adattamento degli ordinamenti interni al diritto comunitario.
La seconda parte del corso è dedicata allo studio dei diritti in chiave comparata. Vengono anzitutto richiamate le principali esperienze storiche, per poi soffermarsi sulle discipline attuali previste dalle diverse esperienze costituzionali e sulle nuove frontiere dei diritti (genetica, privacy, internet, etc.).
La modalità didattica è volta ad incoraggiare la partecipazione attiva degli studenti, con frequente ricorso a casi concreti e all’analisi giurisprudenziale, con particolare riferimento alla giurisprudenza delle Corti costituzionali.
Nella prima parte vengono altresì studiate le fonti del diritto in ottica comparata, con una particolare attenzione alle differenze tra sistemi di civil law e di common law, e con un approfondimento sulle tecniche di adattamento degli ordinamenti interni al diritto comunitario.
La seconda parte del corso è dedicata allo studio dei diritti in chiave comparata. Vengono anzitutto richiamate le principali esperienze storiche, per poi soffermarsi sulle discipline attuali previste dalle diverse esperienze costituzionali e sulle nuove frontiere dei diritti (genetica, privacy, internet, etc.).
La modalità didattica è volta ad incoraggiare la partecipazione attiva degli studenti, con frequente ricorso a casi concreti e all’analisi giurisprudenziale, con particolare riferimento alla giurisprudenza delle Corti costituzionali.
Descrizione dettagliata delle modalità d'esame
L’esame viene effettuato in forma scritta: per i frequentanti, sono previsti lavori in aula, e verifiche progressive dell’apprendimento, sempre in forma scritta.
Testi d'esame
Per i frequentanti
- P. CARROZZA, A. DI GIOVINE, G.F. FERRARI (a cura di), Diritto costituzionale comparato, Bari, Laterza, 2010, capitoli selezionati: Il Regno Unito; Gli Stati Uniti; La Francia; La Germania e l’Austria; Common law e Civil law: aspetti pubblicistici; Le forme di Stato; Le forme di governo; La giustizia costituzionale; Le libertà e i diritti.
- G.F. FERRARI, Le libertà. Profili comparatistici, Torino, Giappichelli, 2011, capitoli selezionati: n. 6, 7, 11, 13, 15, 17, 18, 21, 22 e 23.
- P. CARROZZA, A. DI GIOVINE, G.F. FERRARI (a cura di), Diritto costituzionale comparato, Bari, Laterza, 2010, capitoli selezionati: L'oggetto e il metodo; Il Regno Unito; Gli Stati Uniti; La Francia; La Germania e l'Austria; Common law e Civil law: aspetti pubblicistici; Le forme di Stato; Le forme di governo; I rapporti centro-periferia: federalismi, regionalismi e autonomie, La giustizia costituzionale.
- G.F. FERRARI, Le libertà. Profili comparatistici, Torino, Giappichelli, 2011.
- Altro materiale didattico verrà volta per volta consigliato e, se del caso, distribuito agli studenti tramite piattaforma e-learning.
Modificato il 07/06/2017 14:37