6271 - ARTI VISIVE (II PARTE)

La proposta di una storia delle esposizioni come storia dell’arte contemporanea muove dal riconoscimento di come il sistema espositivo (musei, atelier, gallerie d'arte, scuole, fondazioni, spazi non profit, centri di ricerca...) sia strategicamente localizzato nel punto in cui s’intersecano artisti, opere, istituzioni e pubblico. Il corso, strutturato per offrire agli studenti strumenti di identificazione e conoscenza dello sfondo storico-artistico delle arti visive fra XX secolo e primo decennio del XXI, si propone di articolare un discorso sui problemi dell’arte contemporanea attraverso il circuito delle mostre, dove parole come la contaminazione dei linguaggi e delle discipline, il ruolo della committenza, la nozione di produzione e divulgazione dell’opera d’arte, la figura del curatore, il ruolo della critica assumono degli aspetti particolarmente significativi.

Le lezioni mirano infine a sollecitare negli studenti una riflessione e un primo ordine di considerazioni diacroniche sulla storia dell’arte del Novecento in relazione alle pratiche artistiche degli ultimi decenni, sino alla messa a punto di chiavi d’interpretazione critica ed estetica del linguaggio delle arti visive contemporanee.

Il corso riattraversa la storia dell’arte contemporanea secondo percorsi non cronologici, ma tematici, analizzando sia le più recenti modalità espositive, sia quelle storiografiche.

La mostre e il sistema espositivo che le anima (artisti, opere, curatori, istituzioni, collezionisti, galleristi, critici, fiere, riviste ed editoria specializzata, grafica e comunicazione pubblicitaria) hanno assunto un ruolo cruciale nel processo di rinnovamento del linguaggio artistico. Da questo presupposto nasce il programma del corso che attraverso l’analisi di alcune tra le più significative esposizioni del XX e XXI secolo si propone di ripercorre criticamente la storia dell’arte, i suoi protagonisti, i suoi capolavori.

Gli artisti, le opere e i movimenti vengono studiati in relazione al complesso sistema di influenze esistenti tra la produzione dell’opera, lo spazio espositivo e il pubblico: dalla nozione di Atelier tardo ottocentesca a quello di mostra come opera d’arte o città, dalla nascita dei gruppi di avanguardia alla diffusione di esperienze collettive, dall’artista-curatore alla testo/mostra, il corso alterna lezioni tematiche ex-cathedra ad approfondimenti su singoli casi studio di opere e protagonisti della più urgente contemporaneità, fino all’analisi diretta in occasione delle visite guidate a musei, a gallerie e a studi di artista.

 L’esame si svolgerà in forma orale secondo le modalità previste dalla sessione accademica.

Per sostenere l’esame e’ obbligatoria la presentazione da parte di ogni singolo studente di una breve tesina max 5 cartelle nella quale lo studente approfondirà in forma scritta uno dei casi studio presentati durante il corso. Ulteriori proposte sui tema della tesina sono ben accette, previo accordo con il docente.

Sono da considerarsi come obbligatori i seguenti testi:

. Arte dal 1900, a cura di Hal Foster, Rosalind Krauss, Yve-Alain Bois, Benjamin H.D. Buchloh, Bologna, Zanichelli, 2006;

Le fotocopie raccolte nel syllabus a disposizione degli studenti dall’inizio del corso relative ai testi:

. Alloway, Lawrence The Venice Biennale: 1895- 1968, From Salon to Goldfish Bowl, Greenwich: New York Graphic Society, 1968

. Altshuler, Bruce, The Avant-Garde in Exhibition: New Art in the 20th Century, New York, Harry N.Abrams, Inc., 1994

. Thinking about exhibitions, edited bt R. Greenberg, B. W. Ferguson, S. Naire, London New York, Routledge, 1996

. Altshuler, Bruce, Salon to Biennal. Exhibitions that made Art History, Vol.I, London, New York, Phaidon, 2008

Un testo per i frequentanti e due testi per i non frequentanti a scelta fra:

. H. Foster, Il ritorno del reale, Milano, Postmediabooks, 2005

. Nicolin, Paola, Palais de Tokyo. Sito di creazione contemporanea, Milano, Postmediabooks,2006;

. Krauss, Rosalind, Reinventare il Medium. Cinque saggi sull’arte d’oggi, Milano, Bruno Mondadori, 2005;

 . R. Krauss, Passaggi. Storia della scultura da Rodin alla Land Art, Milano, Bruno Mondadori, 1998

Un’ulteriore selezione di testi (di supporto per la tesina, integrativi o di approfondimento sui temi delle singole lezioni del corso) verrà distribuita in aula il primo giorno di lezione.

Nessun prerequisito è richiesto per una proficua partecipazione al corso ad eccezione di un vivo e sincero interesse per la materia. Gradita è la partecipazione alle lezioni in classe e alle visite guidate.