30251 - METODO, CRITICA E RICERCA NELLE DISCIPLINE ARTISTICHE II - MODULO II (STORIA DELL'ARTE CONTEMPORANEA)
CLEACC
Dipartimento di Scienze sociali e politiche
Insegnamento impartito in lingua italiana
STEFANO BAIA CURIONI
Obiettivi formativi del corso
Il corso intende
-
fornire strumenti che possano colmare un vuoto relativo alla produzione artistica più recente, in particolare illuminando un'area di confine fra le due discipline del cinema e dell'arte contemporanea.
-
incoraggiare una sensibilità multidisciplinare
-
evidenziare aree e sbocchi professionali (produzione, management ed eventualmente cura).
Programma sintetico del corso
Il corso tocca esplora i punti di incontro, di sovrapposizione e di scambio fra arte contemporanea e cinema, focalizzandosi in particolare da una parte sui linguaggi e dall'altra su come il cinema sia entrato al museo e l'arte al cinema. Ci si concentrerà sui modelli di programmazione (festival e rassegne) e di allestimento (installazioni multicanale, black box e white cube).
Lungo gli ultimi dieci anni i cineasti più visionari, recuperando le istanze degli artisti visivi più vivaci e abitati dai fantasmi del cinema, hanno forzato i limiti della proiezione su un unico schermo, mentre allo stesso tempo gli artisti visivi hanno dato vita a quei nuovi ambienti e luoghi effimeri che sono le installazioni video o multimedia. Si tratta di opere che raramente tradiscono le convenzioni di cornice delle arti visive: il black box diventa una simulazione in scala ridotta della sala da cinema, il white cube ospita proiezioni che rischiano di riprendere lo spazio del quadro tagliato al vivo sullo sfondo bianco della parete, infine il monitor può riportare ad un immaginario da una parte elettrodomestico e dall’altra scultoreo.
Fra gli autori trattati: gli artisti Eija-Liisa Athila, Dominique Gonzalez-Foerster, Pipilotti Rist, Doug Aitken, Cory Arcangel, Douglas Gordon, Pierre Huygue, Steve McQueen, Philippe Parreno e i cineasti Paul Thomas Anderson, Mike Figgis, David Lynch, Michael Mann, Gus Van Sant e Apichatpong Weerasethakul.
Descrizione dettagliata delle modalità d'esame
L'esame si svolgerà in forma orale secondo le modalità previste dalla sessione accademica.
Per sostenere l'esame e' obbligatoria la presentazione da parte degli studenti di una tesina - minimo 3000 battute e da inviarsi quindici giorni prima dell’esame stesso - in cui approfondirà uno degli aspetti toccati durante il corso o un soggetto di sua scelta e sia chiaramente evidenziata la pertinenza con il corso stesso (in merito, sono naturalmente incoraggiati gli accordi e il confronto con il docente).
Libri di testo: due a scelta fra gli obbligatori e un articolo fra i facoltativi.
Testi d'esame
testi obbligatori:
- Birnbaum D., Chronology, Sternberg Press, New York 2005 (trad. it. Cronologia. Tempo e identità nei film e nei video degli artisti contemporanei, Postmedia, Milano 2007)
- Senaldi M., Doppio Sguardo. Cinema e arte contemporanea, Bompiani, Milano 2008
- Lissoni A., Coyote ed effetti collaterali, Close up, n. 20, anno XI,novembre-febbraio, 2007, pp. 73-77.
Facoltativi e trattati durante il corso:
- AA.VV., Art and Film since 1945. Hall of Mirrors (World of Art), (a cura di Ferguson R.), MOCA, Los Angeles/The Monacelli Press, Los Angeles, 1996
- AA.VV., Art and Film since 1945. Hall of Mirrors (World of Art), (a cura di Ferguson R.), MOCA, Los Angeles/The Monacelli Press, Los Angeles, 1996 AA.VV., Art and Film since 1945. Hall of Mirrors (World of Art), (a cura di Ferguson R.), MOCA, Los Angeles/The Monacelli Press, Los Angeles, 1996
- AA.VV., Cinema Cinema. The contemporary art and the cinematic experience (a cura di Guldemond J.), NAi Publishers/Stedelijk Van Abbemuseum, Eindhoven 1999
- AA.VV., Future Cinema. The Cinematic Imaginary after Film, Shaw J., Weibel P. (a cura di), ZKM Karlsruhe and Massachusetts Institute of Technology, The MIT Press, Cambridge/London 2003
- AA.VV., CINEMA & CIE - International Film Studies Journal, n. 8, Fall 2006, (a cura di Dubois P., special issue: Cinema and Contemporary Visual Arts), Il Castoro, Milano
- AA.VV., CINEMA & CIE - International Film Studies Journal, n. 10, Spring 2008, (a cura di Dubois P., special issue: Cinema and Contemporary Visual Arts II),Carocci Editore, Roma
- AA.VV., Close-up. Storie della visione, numero speciale Arti visive e identità del cinema, n. 19, luglio-ottobre 2006, Kaplan, Torino
- AA.VV., Kinomuseum. Towards an artists' cinema (a cura di Sperlinger M., White I.), Walther Koenig Verlag, Köln 2008
- Autelitano A. (a cura di), The cinematic experience. Film Contemporary Art, Museum/Film, arte contemporanea, museo, Campanotto Editore, Pasian di Prato 2010
- Raymond Bellour, Dentro le immagini. Fotografia, cinema, video, Bruno Mondadori, Milano, 2007
- Birnbaum D., Chronology, Sternberg Press, New York 2005 (trad. it. Cronologia. Tempo e identità nei film e nei video degli artisti contemporanei, Postmedia, Milano 2007)
- Brougher K., Ellegood A., Gordon K., Hileman K., Oursler T., The Cinema Effect. Illusion, Reality and the Moving Image, Hirshhorn Museum and Sculpture Garden/D Giles Limited, London 2008
- Cassagnau P., Future Amnesia. Enquêtes sur un troisième cinéma, Éditions Isthme, Paris 2007
- Christie I., Dodd P. (a cura di), Spellbound. Art and Film, BFI Publishing, London 1996
- Comer S., Film and Video Art, Tate Publishing, London 2008
- Cullinan N. (a cura di), Tacita Dean, Film, Tate Gallery Publishing, 2011.
- N. Daniel (edited by) Broken Screen, 26 conversations with Doug Aitken, Expanding the image, Breaking the narrative, D.A.P., New York, 2006 Connolly M., The Place of Artists’ Cinema: Space, Site and Screen, Intellect and University of Chicago Press, Bristol-Chicago 2009
- Dercon C., Gleaning the Future. From the Gallery Floor, in Vertigo, vol. 2, n. 2, spring 2002, pp. 3-5
- Douglas S., Eamon C., Art of Projection, Hatje Cantz Verlag, Ostfildern 2009
- Dubois P., Ramos Monteiro L., Bordina A., Oui c’est du cinéma/Yes, it’s Cinema. Formes et espaces de l’image en mouvement/Forms and Spaces of the Moving Image, Campanotto Editore, Pasian di Prato 2009
- Dubois P., Monvoisin F., Biserna E. (a cura di), Extended cinema. Le cinéma gagne du terrain, Campanotto Editore, Pasian di Prato 2010
- Jäger J., Knapstein G., Hüsch A. (a cura di), Beyond Cinema: the Art of Projection. Films, Videos and Installations from 1963 to 2005, Hatje Cantz Verlag, Ostfildern 2006
- Leighton T., Büchel P. (a cura di), Saving the Image: Art after Film, Manchester Metropolitan University, Manchester 2003
- Leighton T., Art and the Moving Image: A Critical Reader, Tate Publishing, London 2008
- Lissoni A., Meglio fantasma che invisibile. Il video e i suoi paradossi, in LINK, vol. 7, pp. 165-171, 2009.
- Lissoni A., Arte/Cinema, On Otto, una fine possibile?, "Cinergie. il cinema e le altre arti", n. 14, settembre 2007, pp 23-24.
- Michaud P.-A., Le Mouvement des images, catalogue Centre Pompidou, Editions Centre Pompidou Paris 2006
- Mondloch K, Screens: Viewing Media Installation Art (Electronic Mediations), University of Minnesota Press, Minneapolis 2010
- Morris F., Between Cinema and a Hard Place, Tate Modern, London 2000
- Nash M., Art and Cinema: Some Critical Reflections, in Documenta 11_Platform 5: Exhibition Catalogue, Hatjie Kantz, Ostfildern 2002, pp.128-136
- Païni D., Le temps exposé. Le cinéma, de la salle au musée, Éditions Cahiers du cinéma, Paris 2002
- Païni, D., Le Cinéma exposé: Flux Contre Flux, in Art Press, n. 287, Février 2003, pp. 24-29
- Ranciére J., Le cinéma dans la fin de l'art, Cahiers du Cinéma, décembre 2000, n. 552, pp. 50-52
- Royoux J.-C., Cinéma d'Exposition: L'Espacement de la Durée, in Art Press, n. 262, Novembre 2000, pp. 36-41
- Saba G. C., Poian C. (a cura di), Unstable cinema. Film and Contemporary Visual Arts, Campanotto Editore, Pasian di Prato 2007