30252 - METODO, CRITICA E RICERCA NELLE DISCIPLINE ARTISTICHE II - MODULO II (CINEMA E IMMAGINI IN MOVIMENTO)
CLEACC
Dipartimento di Scienze sociali e politiche
Insegnamento impartito in lingua italiana
STEFANO BAIA CURIONI
Obiettivi formativi del corso
Il corso ha lo scopo di presentare il quadro completo della produzione cinematografica di uno dei registi più problematici e discussi degli ultimi decenni. Autore di un cinema visionario, non riconciliato, eppure raramente ostico o elitario. Capace di ottenere un successo planetario con la serie TV innovativa e dirompente Twin Peaks, quanto di realizzare opere al limite della sperimentazione, come nel caso dell’ultimo Inland Empire. Esempio di artista, tra l’altro, in grado di confrontarsi con diversi media (pittura, musica, fotografia) in maniera mai scontata od occasionale. E, soprattutto, cineasta dotato di una qualità di messa in scena e di costruzione della visione assolutamente personale e fuori dal comune.
Programma sintetico del corso
Il corso si articola sia in senso diacronico seguendo cronologicamente la produzione cinematografica di Lynch, dai cortometraggi degli esordi alle opere recenti , sia in senso sincronico prendendo in esame temi, ricorrenze stilistiche, forme della narrazione, delle opere del cineasta.
Durante il corso vengono visionate sequenze tratte dai film del regista, mentre di due film è proposta una visione critica integrale.
Descrizione dettagliata delle modalità d'esame
L’esame consiste in un colloquio orale nel quale lo studente dovrà dimostrare di conoscere i testi indicati in bibliografia e di saper analizzare 4 film di lungometraggio di David Lynch a scelta.
Testi d'esame
Studenti frequentanti
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R. Caccia, David Lynch, Castoro, Milano, 2004, 3ª edizione aggiornata
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D. Dottorini, David Lynch. Il cinema del sentire, Le Mani, Recco, 2004
Studenti non frequentanti
Gli studenti non frequentanti, oltre a tutto quanto indicato per i frequentanti, dovranno preparare, come testo aggiuntivo, il volume P. Bertetto (a cura di), David Lynch, Marsilio, Venezia, 2008.